Cheryl's pov
Cheryl:<<ANTOINETTE TOPAZ, GIURO CHE APPENA TI PRENDO TI FACCIO RIMPIANGERE DI ESSERE NATA>> urlo rincorrendo per la stanza una nana da giardino con in mano un sacco di farina. Che si, è lo stesso sacco di farina che mi ha rovesciato pochi instanti fa sui capelli e sui vestiti.Ovviamente non riesco a raggiungerla, nonostante abbia le gambe decisamente più corte delle mie, quindi alla fine mi vedo costretta ad arrendermi ed accettare la sconfitta, anche se non so se si possa propriamente definire tale, visto che la ragazza davanti a me sta ridendo a crepapelle.
Vado a darmi una ripulita mentre le altre due ragazze sistemano il disastro in cucina e apparecchiano. Il rumore del getto d'acqua calda della doccia non riesce a coprire tutti i pensieri che invadono la mia mente nell'ultimo periodo: non posso fare a meno di pensare a come negli ultimi mesi sia diventato sempre più difficile vedere un suo sorriso, l'ho vista spegnersi davanti ai miei occhi per colpa di tutta la merda che ha dovuto passare. A volte vorrei solo tornare indietro nel tempo, al nostro primo bacio alla festa di Veronica, oppure al nostro primo appuntamento quando mi ha chiesto di essere la sua ragazza.
Esco dal bagno con ancora i capelli bagnati e una tuta larga, trovando già i piatti con quello che avevamo cucinato durante la mattinata a tavola e le due nane che stanno litigando per decidere cosa vedere in TV, optando alla fine per una commedia italiana.
Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare, o meglio, io e Ronnie iniziamo, dato che neanche questa volta Toni, il cui umore è calato a picco nel giro di pochi secondi, sembra voler mettere qualcosa nello stomaco. Ci rimugina su per qualche minuto per poi scansare il piatto e alzarsi.
Toni:<< scusate ragazze, non ho fame... Sono stanca, vado a stendermi, se avete bisogno di qualcosa sapete dove trovarmi>> dice mentre si avvia verso le scale, ma viene bloccata dalla mia presa sul suo polso.
Cheryl:<< Toni... sicura che non ti va di parlare di quello che sta succedendo? Io sono qui per te, sai che non ti giudicherei mai>> inizia a tirare su col naso mentre io le faccio cenno di sedersi in braccio a me e inizio a grattarle delicatamente la schiena da sotto il tessuto della felpa continuando a parlarle con un tono di voce abbastanza basso e in cui si può percepire tutta la mia preoccupazione << amore, so che è un brutto periodo, ma hai bisogno di mangiare qualcosa: ti reggi a malapena in piedi e non ti fa per niente bene, soprattutto considerando tutte le pillole che stai prendendo>> non ricevo nessuna risposta, quindi continuo il mio discorso << che ne dici se ti aiuto io? Ti faccio fare dei piccoli bocconi e mangi un minimo ok? Non devi per forza finire tutto, ma hai bisogno di energie>> annuisce con la testa ancora nell'incavo del mio collo e si gira così da poter essere di fronte al tavolo << Ronnie puoi passarmi il suo piatto?>>
Veronica:<< si certo, tieni>> fa come le dico e inizio a dividere il cibo in piccoli pezzi per poi portarle la posata vicino alla bocca.
La vedo ancora molto titubante, se buttare giù o meno quel boccone, quindi le afferro la mano con l'arto libero e le sussurro nuovamente all'orecchio.
Cheryl:<< ti prego, fallo per me...>> i suoi occhi si illuminano come se avesse appena realizzato qualcosa di importante e punta il suo sguardo dritto nel mio, sorridendomi dolcemente e infilando la forchetta in bocca, riuscendo così a mangiare qualcosa dopo quasi 24 ore.
Riesce a mangiare quasi tutto il piatto prima di arrendersi e accasciarsi su di me. La stringo in un abbraccio da dietro lasciandole un'abbondante traccia ti rossetto rosso sulla guancia.
Cheryl:<< sei stata bravissima piccola>> ero così tanto concentrata su di lei che mi sono completamente dimenticata della presenza di un'altra persona nella stanza.
Veronica:<< AWWW LE MIE CHONI>> dice con un'espressione estremamente da bambina mentre ci scatta una foto <<vi avviso questa foto sarà la mia nuova schermata di blocco del telefono>> continua girando il telefono nella nostra direzione per permetterci di vederla << ovviamente ora la mando anche a voi tre>>
Inarco un sopracciglio non capendo chi sia il terzo destinatario, così lei risponde prima ancora che possa fare la domanda.
Veronica:<< Tu, Toni e Kevin>> mi portò una mano sulla fronte per la stupidità di questa ragazza, ma prima che io possa ribattere, vengo interrotta dall'esserino ancora seduto sulle mie gambe.
Toni:<< fai una foto a questo, Lodge>> mi gira delicatamente il mento e preme le sue labbra contro le mie. Il bacio dura diversi secondi mentre possiamo sentire come sottofondo il suono di tutti gli scatti che sta facendo Veronica.
Quando ci stacchiamo mi incanto per qualche instante nei suoi occhi e, per farmi riprendere, mi lascia un altro bacio a stampo.
Ronnie:<< voi due mi farete morire uno di questi giorni>> dice facendoci ridere entrambe.
Sparecchiamo e ci mettiamo sul divano per poter guardare il film che avevano scelto prima in una posizione più comoda. Ronnie si mette appoggiata ad un bracciolo e io all'altro con una piccola Serpent dai capelli rosa stesa completamente su di me, che ovviamente crolla dopo neanche 10 minuti. Appena me ne accorgo le lascio un bacio sulla tempia e la predo in braccio senza svegliarla così da poterla mettere a letto e farla stare più comoda.
La prima cosa che noto dopo essere tornata al piano di sotto è la corvina che mi guarda teneramente.
Cheryl:<<che c'è? Ho qualcosa in faccia?>> chiedo iniziando a infastidirmi.
Veronica:<< no, niente, sto solo pensando a come quella nana stia tirando fuori la parte più bella è dolce di te>> sorrido pensandoci. È vero, prima di conoscerla non mi importava di niente e di nessuno ed ero acida con tutti, ora invece mi preoccupo se la mia ragazza ha dei problemi e la porto a letto se si addormenta sul divano.
Cheryl:<< Ronnie... posso chiederti un favore?>>
Veronica:<< certo, dimmi tutto>>
Cheryl:<< puoi restare qualche altra ora qui? Vorrei approfittare del fatto che Toni sta dormendo per fare un salto alla prigione e sarei più tranquilla sapendo che c'è qualcuno qui con lei>>
Veronica:<< tranquilla Bombshell, se si dovesse svegliare ti chiamo>> la abbraccio ringraziandola, prendo le mie cose ed esco dirigendomi con la mia auto verso il carcere.
...
Cheryl:<< salve, vorrei parlare con Penelope Blossom>> dico alla guardia in segreteria.
:<< si, ora avviso il mio collega, si accomodi di là>>
Mi siedo e dopo neanche tre minuti vedo sbucare una chioma rossa da una porta.
Penelope:<< ciao Cheryl>>
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Say Something // Choni
FanfictionToni Topaz, ragazza del Southside con una grave malattia e un passato difficile alle spalle, ma nonostante questo molto forte, coraggiosa e soprattutto orgogliosa. Cheryl Blossom, Northsider, reginetta della scuola, temuta e desiderata da tutti i su...