3𝚡02- 𝙶𝚛𝚊𝚌𝚎 𝚎 𝚃𝚘𝚖𝚖𝚢-

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*Josephine's pov*

Qualcuno busso e andai ad aprire la porta.
Era Thomas.
«Cosa ci fai qui? Tra 2 ore ti sposi.» dissi lasciandolo entrare.
«Si, lo so, ma dovevo parlarti urgentemente.» Mi sedetti sul divano e aspettai che parlasse. Era esausto, lo si notava dalle occhiaie marcate.
Si mise comodo accanto a me e accese una sigaretta, come suo solito.

Eravamo vicini, fin troppo.
«Cosa vuoi Tommy?»
«Oggi mi sposo. Non lo credevo possib-.»
«Arriva al punto Tommy.» dissi scocciata.
« Il punto è... che nonstante tutto, niente cambiera tra di noi.»
«Cambierà tutto Tommy. Tu ti stai sposando. E io devo stare li a guardarti.»
«Ma i miei sentimenti no. Io ti amo Josie» disse prendendomi la mano che tolsi subito.
«Ma hai sempre amato Grace di più. -Qualcuno bussò alla porta- Adesso ti chiedo di andartene. Mi aspettano.» dissi alzandomi.
«Perchè John è arrivato così presto?»
«Non è John. Verrò con Michael al matrimonio. Andiamo prima a bere quancosa e po... sai una cosa? Io non devo giustificarmi con te. E adesso vai perfavore.» Aprii la porta e i due cugini si ritrovarono faccia a faccia. La faccia di Thomas era indecifrabile, un misto tra la rabbia e la frustrazione.
Michael entrò in casa e mi stalutò con un bacio sulla guancia.
«Pronta?» chiese
«Certo. Andiamo.» indossai il vestito e uscimmo.

» indossai il vestito e uscimmo

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La cerimonia in chiesa è stata strana.
Fare la damigella di Grace, vedete Tommy sull'altare, con un altra.
Come quella situazione fosse sbagliata. Lei era bellissima e lui altrettanto.

Andammo tutti nella nuova casa di Grace e Thomas. Una villettina isolata tutte le altre. Era arredata perfettamente e incantevole. Piena di musica e calore.
«Josie vieni, in cucina.» mi disse Arthur, seguito da John, Finn e Jeremiah. Li seguii e vidii che una ragazza chiedeva per della neve. Che disperata.
Giunti in cucina trovammo un Thomas ansioso e con una sigaretta fra le labbra.
A noi si aggiunsero anche Charlie, Isaiah e Michael. Mi accesi una sigaretta e ascoltai Tommy.

«Oggi è il giorno del mio matrimonio, andra tutto bene, quei bastardi della cavalleria, sono la sua famiglia. E se qualche coglione oserà sgarrare mettendola in imbarazzo... se solo vi azzardere-» Isaiah interruppe il monologo chiedendo della neve, tale richiesta venne declinata. Thomas si avvicinò al ragazzo e gli punto un dito contro. «Niente cocaina» dopo di che punto il dito su di me, che mi trovavo accanto a Isaiah.
«Niente omicidi o nuovi sposimanti»
«Ma se vuoi sono disponibile, bellezza.» commentò il ragazzo situato alla mia sinistra. Inutile dire che ricevette un occhiataccia da parte di Tom.
«Tranquillo ragazzino, ho già i miei giocattoli.» lanciai un occhiata di sfuggita a Michael che se la rideva.

Dopo di me, Thomas, passò a John e Arthur«Niente spasso, niente corse.»
«Nessun figlio di troia che ruba benzine dalle loro cazzo di macchine.» disse indicando Finn.

«E riguardo te Charlie, non raccontare più storie su di me.»
A tutti scappò una risata.
«Ma la cosa più importante, banda di coglioni, è ignorare le provocazioni della cavalleria. Niente fottutissime cazzo risse. Bene.» Thomas fini la partaccia e si rimise la giacca facendo cadere un povero cameriere che passava di li.

In Love With A Gangster // Peaky Blinders  {SOSPESA!!}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora