Una Bernet

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"Dobbiamo occultarla " propose Kaje .
"Io non posso farlo perché ormai le streghe conosco i segnali della mia magia " constatai  .
"A Lake city c'è una congrega di steghe , i Bernet  loro ci aiuteranno " ricordò Selena .
Decisero quindi di dirigersi verso la città delle streghe .
"Ecco cosa farai , andrai a scuola , per quanto ne so la Giovane Bernet  ha la tua età .
Facci amicizia e poi dille che ti serve il suo aiuto ma non menzionare i tuoi cognomi , tu sarai una Raterford chiaro ." Ordinai prima di lasciamela andare
"Sam tutti i nostri figli vanno in quella scuola " mi informò Kaje .
Probabilmente credeva che si sarebbe scatenata una guerra .
Io non volvo affatto fare un guerra nella quale avrei messo in pericolo la vita di penny
"Allora è arrivato il momento di farli conoscer Kaje "affermai sarcastica  .
Avevano deciso di non mandarli nella scuola di Ethan perché il modo migliore per nascondere qualcosa di prezioso era nasconderlo in bella vista ... la scuola era un faro per chiunque volesse creare zizzania  e nessuno di loro lo voleva .
C'erano jasmin la figlia di Kaje e Noah di cui mi avevano parlato .
Una ragazza molto bella dai lunghi capelli rossi e gli occhi scuri .
Aveva uno portamento e presunzione tipica di Kaje ma l'intelligente e l'astuzia  tipica di Selena .
Noah l'altro figlio di Kaje , un ragazzo moro , abbastanza alto e scolpito .
Era dolce , comprensivo ed empatico come la madre ma che era meglio non farlo arrabbiare .
Infatti era impulsivo ed
imprevedibile come Kaje .
"Quindi sono entrambi umani " puntualizzai
"Si , ma sono protetti da un incantesimo " confessò Selena .
Era il primo giorno in una scuola piena di umani e Penelope non si era mai sentita tanto fuori posto .
Appena arrivata davanti le porte dell'istituto vennero subito Noah e jasmin a presentarsi .
"Tu devi essere la figli di Samantha " chiese lei .
Penny annui .
"Io sono jasmine e lui è mio fratello Noah " continuò cordiale .
E se lei si apriva facilmente e con il suo carattere estroverso riusciva a fare subito amicizia conquistando tutti Noah era abbastanza riservato e freddo .
La salutò appena e si diresse in classe da alcuni suoi amici .
"Scusalo , non adora molto i cambiamenti " si scusò da parte sua .
"Tranquilla" la congedò Penelope .
"Allora questa è la tua classe e all'ultimo banco c'è la Bernet  , a pranzo vieni con noi " spiegò Jasmin iperattiva .
"Certo " rispose lei recandosi in classe .
Jasmin frequentava il quinto anno mentre Noah il quarto .
Penny sedette accanto a lei e aspettò che la lezione iniziasse .
"Hai una penna ?" Chiese per rompere il ghiaccio .
"Certo " rispose dolce la streghetta .
"Sono penny "
"Io sono sophie "
"Se vuoi puoi venire a mangiare con noi oggi ?" Domandò
"Tu conosci jasmine e Noah ?" Non rispose
"Si " disse , confusa dalla domanda
"Sai i popolari non mi hanno mai invitato ... diciamo che sono abbastanza invisibile " confessò .
"Popolari ?" Era ovvio che il carattere di jasmine fosse molto espansivo e amorevole ma non avrei mai creduto che potessero essere i popolari di quella scuola .
Noah era così chiuso ...
Non era un comportamento da tale nomea .
"Si esatto Stephan , Noah e jasmin sono i popolari di questa scuola " raccontò prima che iniziasse la lezione .
Le lezioni erano concluse andò a sistemare i libri nell'armadietto prima di andare a pranzo con gli altri
"Piacere tu devi essere Penelope , Noah mi ha parlato di te " disse Stephan a pranzo .
"Io sono Stephan sevage " si presentò,  un ragazzo alto, muscoloso ,con la faccia da Angelo ,ma con oscurità  dentro di lui .
Lui sembrava esattamente il tipo capitano della scia fra di football della scuola con mille ragazze dietro e molto arrogante .
A quelle parole penny si strozzo con l'acqua e tirò un occhiata hai suoi amici .
"Tutto ok " chiese lui .
"Sevage come le famiglie fondatrici wow " sbotto per confondere l'evidente sorpresa .
"Ragazzi faccio una festa a casa mia , mi farebbe piacere se veniste " spiegò lui .
"Certo ci saremo " esclamò Penelope per mandare avanti il piano .
"Alle otto allora " dose facendo un sorriso accattivante
"Cosa ti salta in testa "sussurrò  jasmin appena la Bernet e il Savage  se ne andarono .
"Dobbiamo mantenere un profilo basso e non sarà rinunciando ad andare alla festa di uno dei ragazzi popolari che non ci faremo notare " ricordò .
"C'è la luna piana " intervenne  Noah .
"Mi daranno l'anello in tempo vedrai " rispose dubbiosa .
"Si vede che piaci a Stephan " iniziò Sophie appena rientrarono in classe  .
"Nha " si limitò a dire penny una volta rientrata in classe .
Non le importava di avere un ragazzo ... non ora ... non lui .
Odiava l'idea di soffrire per un idiota solettato quale sembrava .
"Ho come un sento senso per queste cose " si giustificò .
Tornarono a casa e diedero la notizia ai genitori .
Quella sera alla festa c'erano circa dieci persone loro compresi .
Purtroppo sua madre non aveva ancora l'anello lunare ma contavano di tornare prima di mezzanotte .
Cominciarono a bere e persero di vista l'orario .
Tutti gli invitati uscirono per le 11:40 ma loro rimasero per aiutare a pulire.
Penelope era troppo ubriaca e non voleva farsi vedere da sua madre in quella condizione , tanto da dimentica perché doveva andarsene .
Quando Noah per sbaglio vide che era mezza notte era ormai tardi .
"Penny " gridò vedendola cadere a terra.
Atroci dolori la fecero torciare alla realtà  ormai evidente .
Non poteva più andarsene .
Fortunatamente i genitori , che dovevano tornare domani mattina varcarono la soglia .
Non erano sorpresi che il loro figlio festaiolo , come lo era stato il padre avesse organizzato una festa .
Infatti quando videro che una ragazza era accasciata a terra , il primo istinto  della madre fu quello di soccorrerla  pensando ad un normale malessere causato dall'alcol .
Penny faceva strani versi , cercava di trattenersi mentre contraeva i muscoli dal dolore .
Quando la donna le mise una mano sulla spalla per rassicurarla lei alzò istintivamente il volto per azzannarla .
Vendendo i suoi occhi azzurro gialli brillare e le zanne , fece un passo indietro .
Stephan nel mentre guardava tutto sconvolto .
Mentre vedeva le ossa di quella ragazza rompersi e modificarsi .
Rimase sorpreso anche dalla reazione dei suoi genitori , per niente sorpresa coma la sua .
Infatti suo padre aprendo un cassetto prese fuori della catene di ferro e la legarono alla colonna in sala appena prima diventasse un lupo .
Anche per jasmine e Noah era la prima volta e se lei si nascose dietro il fratello .
Lui sembrava in pena per quella ragazza .
Si era condannata a vivere questo per salvare gli altri e cominciò a vederla con occhi diversi .
Non come quella viziata , che non perde occasione a mostrare i suoi poteri per fare tutt'altro che del bene .
Conosceva le leggende che gli erano giunte all'orecchio su Samantha .
Ma lui guardando quella ragazza riusciva solo a vedere un piccolo cucciolo smarrito , spaventato e senza sapere cosa le riserbasse il futuro .
Stephan non capiva perché in un vasetto nella sala ci fossero delle catene tanto forti .
Cosa sapevano loro che lui non sapeva ?
"Mi volete spiegare cosa è appena successo ?" chiese Stephan ai suoi genitori .
E loro furono costretti a raccontargli tutto .
"E loro chi sarebbero ?" Chiese suo padre Dustin .
"Loro sono jasmin e Noah Morgesterns " cominciò .
" Morgesterns " ripetè Cynthia guardando il marito preoccupata .
"Lei è Sophie Bernet e lei Penelope Raterford ." Concluse .
A Dustin quasi venne un colpo ma cerco di mantenere la calma .
"Veramente mi chiamo Penelope Devil Morder   " disse imbarazzata appena ritornò umana .
"Ancora peggio ." Commentò Dustin .
"Dove sono i vostri genitori? " chiese Cynthia
"Andiamo Dustin non c'è bisogno di essere così appreso " rispose Sam entrando nella casa .
Come al solito amavo fare entrare di scena e amavo vedere le loro facce sorprese mentre si scervellavano s cosa avessi intenzione di fare in quel momento .
"Bene adesso che abbiamo fatto la riunione di famiglia dobbiamo chiedere l'aiuto di tutti "iniziò penny ancora legata .
"Qualcosa di terribile sta per tornare e ci serve la squadra di una volta " continuò guardandoli uno ad uno
"Voi vi conoscete ?" Chiese Stephan ancora confuso .
"Ti spiegheremo tutto " ripose vaga Cynthia .

C'è un po' di Angelo in questo diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora