Demoni del passato

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Era il giorno della memoria .

Una tradizione inventata dal consiglio studentesco perché quasi come un rito di passaggio chiunque entrasse al collegio Morgensterns perdeva o aveva perso una persona cara .

Io e Ivy non ne trovavamo il senso , i morti sono morti e scrivere una lettera non li riporta indietro.

Fore lo pesavamo perché avevamo perso troppi per scrivere una lettera ad ognuno di loro .

Pensai a Sebastian .

Non lo sentivo da 10 anni , dopo averlo sentito urlare intesi l'avessero torturato ma non ne capivo il motivo .

Avrei potuto salvarlo , ma no poteva morire ed io ero troppo vendicativa e orgogliosa per andare a salvarlo .

Lui d'altronde non l'aveva fatt all'epoca .

Io avrei rischiato tornando , gli antenati potevano rinchiudermi nuovamente .

Era il mio momento di ridirgli il favore .

"Tu perché non scrivi ?"mi chiese Kate .

"A chi dovrei scrivere , i miei genitori sono morti ,i miei ragazzi spariscono o muoiono , l'unico in vita è mio fratello ma non ci parliamo da anni ." Risposi un po' malinconica .

"Chi è quella ?" Dissi indicando una ragazza malconcia che entrava dalla porta .

"È la ragazza di Raf " affermò Marty .

" dovrebbe essere morta " aggiunse la sorella .

"È stato il necromante andiamo " disse Ivy chiamandoci all'appello .

Ethan lo stava inutilmente torturando nelle prigioni del seminterrato .

"Ethan non vedi che si diverte " lo interruppì io .

"O ma quale piacere ... Samantha" diss lui salutandomi .

Feci una smorfia e lo squadrai .

Era proprio messo male .

Aveva tagli in tutto il corpo cosa gli avevano fatto ?

"Ci conosciamo? " domandai .

"La tua fama ti precede " insinuò lui .

"Quale fama?" Domandò sfacciata Kate che non vedeva l'ora di sentire nuovi gossip sulla nuova arrivata da spargere per tutta la scuola .

"È saggio da parte tua tenerlo nascosto , ma quanto credi ci vorrà prima che qualcuno sappia che sei tornata e che le metti tutte in pericolo " disse lui per aumentare la curiosità .

"Zitto mostro ... rispondi alla mia domanda , chi è quello sciocco che ti ha detto di essere il messaggero dell'inferno ?"

" Eater ... " disse lui con tono sarcastico .

Spalancai gli occhi scioccata di sentire quel nome dopo tanto tempo .

Feci un sospiro profondo e mi meraviglia di come il passato volesse a tutti i costi venire a galla.

Era una delle poche minacce che mi spaventassero davvero .

Mi odiava da prima che venissi al mondo .

Aveva un motivo valido per il suo incontrollabile odio .

Non era molto famoso tra gli esseri soprannaturali .

L'ultima volta che sentì nominare il suo nome era perché mio padre l'aveva sconfitto temporaneamente .

Ero moto piccola.

C'è un po' di Angelo in questo diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora