È ora di tornare .

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Quella notte feci sogni tranquilli al contrario dei miei nuovi amici .

Rimasero svegli tutta notte tranne Jake che dopo una ventina d'anni in questo posto ci aveva fatto l'abitudine .

I suoi fratelli erano venuti qui per salvarlo e più di chiunque loro avrebbero dovuto capire quello che stavo facendo .

Ma non mi importava , ormai ero consapevole che il mio nome portava solo guai .

Sarei subita da qui , con o senza di loro .

La mattina mi svegliai e feci colazione.

Appena arrivata in cucina vidi sia Dustin che Brenda dormire sul tavolo come barboni .

Anche jake mi raggiunse qualche attimo dopo... un forte mal di pancia , cominciai a tossire e vomitare sangue.

Entrambi si svegliarono e mi soccorsero.

Era mio padre , mi aveva dato una data di scadenza , se non fossi tornata sarei morta e mi avrebbe riavuta con la forza .

La notte calò in un secondo e il cielo si colorò di rosso .

Jake guardò fuori dalla finestra e poi mi vide a terra e capì tutto , o quasi.

Se la notte prima solo Hunter aveva capito i miei riferimenti casuali adesso anche l'astuto jake ci stava arrivando .

Non lo disse a nessuno e non ne capii il motivo, appena smisi di vomitare anche l'anima andai in camera dove mi raggiunse .

"Hai detto, ieri sera che solo chi ha creato l'evento celeste può attingere al suo potere .

La luna rossa è opera tua.

Non sei soltanto un vampiro ma anche una strega .

Solo un tipo di streghe può avere tale potere ." Disse lui sapendo più di quanto pensassi .

"Non so di cosa tu stai parlando " mentii .

Con scatto veloce mi fece sbattere contro il muro con la sua mano che mi chiocciava le vie respiratoria .

"NON MENTIRE !" Urlò stringendo la presa .

Cercai di liberarmi ma lui era forte , arrabbiato mentre io ero debole e attualmente indifesa .

Con la punta delle dita riuscì ad afferrare la penna sul comodino e glie la conficcai nella spalla .

Lui mi lasciò cercando di staccare la biro dal suo braccio .

"Se hai capito tutto perché non glie lo hai detto?" Chiesi .

Poi ragionai un attimo e capì che era riuscito a fregarmi , io non lo avrei permesso .

"Non ne eri sicuro" pensai ad alta voce .

Gli avevo dato la conferma che gli serviva .

Scoppiai a ridere vendendolo in difficoltà nel togliere la penna lo guardai negli occhi e dissi .

"Jake , io vi sto aiutando , vogliamo stessa cosa per motivi diversi ma tuo fratello non mi permetterà di uscire.

Aiutami e vi porterò tutti fuori .

Sai in circostanze diverse, probabilmente, avremmo avuto una storia .

Sei molto simile al mio precedente ragazzo , sai lui adesso sta cercando di tirarmi fuori , è colpa sua se ho spento le emozioni . Hahahaha che schifo l'amore.

Ma tu più di tutti puoi capire che l'amore fraterno è diverso " dissi lasciandolo a terra mentre i suoi occhi mi fissavano.

"Loro non sono i miei veri fratelli , e non confondere quello che dicono con i loro desideri .

C'è un po' di Angelo in questo diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora