C'è un po' di Angelo in questo diavolo

La vendatta

Ero al vecchio mulino , sdraiata su un vecchio divano .
Mi alzai di scatto e come primo
Istinto ebbi quello di cercare Jake per vendicarmi .
"Ti sei vegliata " iniziò entrando .
Lo guardai con sguardo assassino e con passo deciso lo raggiunsi sbattendolo contro la colonna .
"Mi mancava tutto questo " continuò per infastidirmi .
"Si capisce dalle persone che ti piacciono " ribattei .
"Tranquilla non sono
Ancora andate , le serve il tuo potere per andarsene ." Precisò .
"Oh ma io sono qua solo per te e per la mia vendetta " lo informai infilandogli una mano nel petto e stringendogli il cuore .
"Non posso morire " precisò .
"Lo so perfettamente ma voglio vedere i tuoi occhi chiudersi a causa mia " affermai piena di rabbia .
"Devo ammettere che sei sexy quando fai il diavolo ma non credi sia troppo masochista anche per te "
Non aspettai un altro secondo e  gli strappai il cuore dal petto con soddisfazione .
Lasciai cadere il suo corpo grigio .
Lo aspettai accanto al suo cadavere .
Ci mise due ore a riprendere conoscenza .
Si risvegliò e mi trovò accanto a lui mentre giocavo con il suo cuore .
"Poetico " sbottò lui guardando il suo cuore rimbalzare da una mano all'altra .
"Gioco con il tuo cuore quanto tu hai giocato con me " affermai sorridendo .
"Come ti ho già detto ti sono venuta a cercare ma tu non c'eri "
"Non ti credo " lo interruppi
"Comprensibile " pensò
"Se avessi saputo fossi stato qui non sarei mai entrata"
"E avresti lasciato tuo fratello ?" Puntualizzò
"Si " dissi egoisticamente .
"Dimmi come stanno
Gli altri ?" Chiese per occupare il tempo .
"Chi il Dustin umano oppure il Samuele morto .... forse Kaje  che si è rifatto una vita oltre oceano oppure Erik ed Elia che si sono suicidati ." Raccontai brevemente .
"Dieci anni lontana dal mondo e si è scatenato l'inferno " disse ironicamente
"Ti posso assicurare che l'inferno non si è ancora scatenato ".
"Non puoi odiarmi perché mi hanno rinchiuso qui dentro " ribattè lui .
" tutte le persone che amo sono morte ... come credi che mi sia sentita quando ho scoperto che non sono viva a grazie a te .
Avevo il timore fossi morto anche tu e forse era meglio credere questo .
Mi hai lasciato, mi hai abbandonato , non hai lottato per me .
Sei rimasto qui a divertiti quanto potevi .
Mi hai lasciato da sola e forse sei stato quello che mi ha ferito di più .
Il fatto di non sapere se fossi ancora vivo o meno era snervante. "
"Samantha e ora di andare " interruppe  Kate  .
Io feci per alzarmi e Jake cercò di seguirmi quando si accorse che lo avevo legato ad una trave con catene di ferro .
Mi girai gli feci L'occhiolino e andai ignorando i suoi grido di aiuto .
"No Samanta ... Samantha ...NON LASCIARMI QUI " gridava mentre mi allontanavo .
" sai posso essere l'inferno o il paradiso sta a te decidere come trattarmi e tu hai giocato le carte sbagliate " conclusi .
Arrivammo alla pianura c'era il sangue, l'ascendente e anche la clessidra.
"Dovè mio fratello ? " domandai.
Marta mi guardò sbavando la testa con gli occhi lucidi .
"Marty" la incitai .
"Samantha mi dispiace ma è morto ... mio padre l'ha ucciso prima di mandarlo in esilio "
Caddi a terra.
Con le ginocchia sul terreno gelido .
La rabbia di non averlo salvato .
La frustrazione di  non avergli detto addio .
Pensare che non l'avrei più rivista e che avrei passato l'eternità senza di lui .
Che no l'avrei più riabbracciato .
Nom avrei più litigato con lui per motivi futili per poi vederlo spuntare dopo qualche anno come se nulla fosse successo .
Non riuscivo a pensare al fatto che era morto .
Morto sul serio .
Poggia le mani sul pavimento e gridai .
Era troppo da tenersi dentro .
In onda rosso fuoco percorse tutta la terra .
Il celo divento rosso , poi nero , alcuni alberi presero fuoco .
Cominciai a piangere, non smettevo di singhiozzare , le lacrime scendevano fitte tanto da rendermi impossibile la visuale .
Non riuscivo a respirare.
Non riuscivo a muovermi ero paralizzata .
Speravo che la sua morte fosse almeno onorevole invece era morto solo , ucciso come un cane è rinchiuso affinché nessuno potesse onorarlo .
"Samantha " mi chiamò Marty.
"Credo che questo sia per te " mi disse porgendomi un bigliettino che aveva trovato bella mano di mio fratello .
"Non temo la morte ...
Ero morto da miliardi di anni e non ho mai sofferto il minimo disagio .
Sono fiero di aver vissuto una vita così terribile perché mi ha fatto vedere la parte del tuo cuore migliore .
Sarai sempre una parte di me .
Sarò nell'ara .
Ci rivedremo , io sarò un tuo suddito e tu sarai il mio re , niente di troppo diverso dalla realtà .
Questa non è la fine dei Devil ..." mi strinsi il biglietto al cuore dopo averlo bagnato con qualche lacrima .
Sapeva che stava per morire .
Forse Ethan l'aveva tenuto in ostaggio per un po'  .
La vera tomba dei morti è il cuore due vivi , diceva sempre Jean Cocteau .
Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non  sono e dove erano , ma sono ovunque noi siamo .
Diceva Agostino d'ippona .
Frasi vere e che avrei portato nel cuore .
Aveva ragione , io l'avrei ancora visto .
Lui non era morto per me .
Però ne avevo perso un altro .
I cadaveri si stavo accumulando e dopo che anche la persona più importante della mia vita se ne era andata non ero più certa di riuscire ad andare avanti .
Era stata una perdita troppo grande .
A fatica mi rialzai ormai quello che era fatto era fatto .
Mi avevano spezzato il cuore e non sarei più stata la stessa .
Iniziai l'incantesimo tornando tutti nel mondo reale .
Appena arrivate nella scuola Ethan  in preda alla furia ci aspetto e appena mi teletrasportai mi infilò una lama nel cuore facendomi tornare indietro .
"Questo è per aver messo in pericolo le mie figlie " affermò lui.
Devo smetterla e che non fece tanto male .
Persi i sensi appena tornata nella pianura .
Appena riaprì gli occhi vidi casa Morgesterns e mi accorsi di essere nella camera in cui dormivo quando mi richiusero qui la prima volta .
Purtroppo o per fortuna non ero morta ma nel trafiggermi il cuore aveva rotto l'interruttore delle emozioni .
Mi alzai da letto e scesi vedendo Jake  e gli studenti fare colazione .
"La Bella addormentata si è svegliata " intervenne il ragazzo .
"Sento puzza di cane bagnato ... forse dovresti farti una doccia non vorrei romperti il collo per la seconda volta da una ragazzina "
"Qualcuno ha spento l'interruttore " precisò Jake  .
"Si stavolta per sempre , devono averlo rotto hahah"
"Sei più divertente così " disse la mia sosia .
"Tu non mi stia simpatica affatto " controbattei .
"Cosa ho fatto ?" Continuò lei .
"Ti strusciavi sul mio ragazzo " risposi schietta .
"Non lo sapevo ... forse ti ha dimenticato "
Jake  la guardò sorpreso e poi guardò me .
"Adesso ci divertiamo "aggiunse.
"Qualunque cosa abbiate avuto c'è stata solo perché sei la mia sosia ."
"Io sono meglio di te " disse lei .
"Saresti meglio della regina dell'inferno "
"Cosa saresti? "
"Sono colei che può ucciderti definitivamente anche qui " dissi prima di strappargli
Il cuore .
"Come mi sei mancata amore " disse lui baciandomi .
"Ci sarebbe una cosa che potremmo fare .
Tu hai ucciso molte persone e io ho bisogno di un re .
Uccidi questi due ragazzi e noi ce ne andremo "
"E dove andremo ?" Domandò
"Dove nessuno ci disturberà.
Diventerai il diavolo " gli proporsi .
"Questa porporata mi intriga molto "
Uccise entrambi i ragazzi in un secondo e poi mi guardò .
"Farà un po' male " dissi io .
"Non vedo l'ora " affermò lui .
Lo bacia e in un istante prendemmo sfuoco .
Ci rivagliammo nella casa di famiglia , poco più avanti due troni erano stati montati.
Non c'erano mai stato due regnato .
Ma io sarei stata colei che avrebbe cambiato le cose .
La prima donna al comando degli inferi .
Ho un re che i nostre non è un Devil .
Ci sedemmo e ci guardammo intensamente .
"Che l'inferno abbia inizio " affermai guardando il vuoto con un ghigno che apparve sul volto sul mio volto .