Gravi accuse .

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Io e Cloe decidemmo di andare a fare un giro per Boston e per tutto il breve viaggio potevo sentire gli occhi addosso .

"Cosa succede?" Mi chiese lei vendendomi a disagio .

"Le streghe parlano ... avranno saputo che non sono più al comando " dissi .

"Non capisco Made le tiene rinchiuse perché lo aiutano ?" Chiese giustamente lei .

"Made ha promesso di lasciarle praticare la magia se riusciranno a trovare un modo per ucciderci ."raccontai .

"Le hai informate che sei una fortissima principessa degli inferi " rispose lei sorridendo .

"E che noi siamo degli immortali eretici " continuò .

Io la guardai e feci una piccola risata .

Mi era mancata Cloe , mi era mancato fare questi discorsi con lei , ridere con lei .

In fondo eravamo molto simili.

Famiglia complicata , carattere imprevedibile , due ragazze che desiderano trovare la persona giusta con la quale affrontare i problemi , perchè ne abbiamo troppi .

Due ragazze che non riusciranno mai ad amare nel modo più puro e vero semplicemente perchè non sono mai stata amate nel modo più puro e vero.

Due ragazze in gabbia che solo se insieme erano libere.

Entrambe capimmo che quello che avevamo era raro da trovare .

Ci sarebbe voluto tempo per tornare a fidarci l'una dell'altra ma sicuramente se era destino ci saremmo ritrovate .

Appena tornate a casa trovammo i due fratellini leggere in salotto con un cadavere sul tavolo .

"Kaje dov'è ?" Domandai .

"È sparito lasciando un biglietto , tornerà la prossima settimana ... non ha aggiunto altro " confessò Elia mentre scorreva le pagine, che fingeva di leggere, quando era solo un modo per essere lasciato a pensare .

"E questo cos'è ?" Chiese Cloe .

"Un offerta di pace per mio fratello , non mi ha ancora perdonato " confessò Erik ridendo .

"Sta macchiando il tappeto " fece notare Cloe .

"Hai ragione ..." continuò guardando il sangue scorrere e finire sull'antico tappeto persiano .

"Volete ?" Propose Erik riferendosi alla donna che si stava dissanguando sul tavolo della sala .

"No abbiamo già fatto colazione " dissi accennando un sorriso e guardando Cloe .

Anche ad Erik scappò un sorriso .

Io e Cloe ci preoccupammo di portare fuori il cadavere e di pulire .

"Ho bisogno di parlare qualche minuto con Selena " affermo Elia tornando dalla cucina .

"Erik tu verrai con me , Samantha è meglio che tu stia qui ... non avete buoni rapporti ."

"Tu mi vorresti dire che vai a parlare con la ragazza che ti ha tenuto chiuso in una bara , ha cercato di uccidermi , aveva preso tua sorella e sta facendo di tutto per uccidervi ?" Elencai .

"È stato Erik a pugnalarmi e mettermi in una bara , sei stata tu ha manipolarla fin dall'inizio , è stata Cloe ad istigarla e per ultimo , Si...

Per quanto mi dispacciai, sinceramente , che ti abbia fatto del male , dobbiamo far si che si fidi di qualcuno di noi per evitare che ci uccida .

E credo di essere l'unica persona di questa famiglia che non le ha ancora dato un motivo per farsi odiare" spiegò prima di andarsene con il fratello .

C'è un po' di Angelo in questo diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora