L'amore

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"Mamma ti posso parlare " mi chiese .
Sembrava preoccupata e acetai .
"Tu hai avuto molte relazioni , non eri preoccupata che abbadando la guardia ne saresti rimasta ferita "
"Penny , l'amore è coraggio ...
Ve a volte tutto quello che serve sono 20 secondi di coraggio , di spudorato coraggio .
E posso assicurarti che il risultato può essere meraviglioso "
"Ma posso anche soffrire , non sono forte come lo sei tu " si demoralizzò .
"Io sarò sempre con te ... anche se non mi potrai vedere " dissi carezzandole i capelli morbidi .
"La vita è troppo crudele , se metti di credere nell'amore , cosa vi spinge a continuare a vivere ?" Conclusi  .
Per poi mandarla a scuola Il giorno dopo a scuola Penelope era pensierosa , continuava a guardare i suoi piedi muoversi non ascoltando ciò che dicevano Noah e Jasmin .
"Penny ... cos'hai ?" Chiese jasmin .
"Stephan ieri sera mi ha chiesto se posso trasformarlo in uno stregone per stare insieme " confessò senza toglier e lo sguardo dal pavimento .
"È una cosa fantastica tu hai accecato " disse jasmine euforica senza sapere quello che sapeva lei .
"Non ancora , mi vuoi dire che tu non ci vedi nulla di strano ... prima questo, poi il fatto di Sophie " cercò di mandarla verso la sua idea .
"Penny lui è strano , e poi non riuscirebbe ad architettare nessun piano diabolico con quella sua testa da atleta pieno di ormoni " mi rassicurò jasmin .
"Cosa dovrei fare ?" Le domandai .
"Dovresti essere felice per una volta e provare a costruirti una vita ... capisco che per te è strano ma non tutto è fatto per uno scopo ." Penny pensò che forse aveva ragione e che abbassare la guardia una volta non poteva renderla completamente vulnerabile .
Un idea le passò per quella testolina, forse era un errore ma era troppo testarda per non provarci comunque .
Corse verso la classe di Noah e lo vide parlare con Stephan .
"Te lo rubo un secondo "affermò prendendo il braccio di Stephan e portandolo lontano .
Noah li guardava allontanarsi mano nella mano e rimase inerte finché non vide le porte richiudersi dietro di loro
"Cosa fai ?" Chiese divertito Stephan .
"Voglio fare una pazzia seguimi" disse continuando a strattonarlo .
Arrivarono fino al grill e passarono tutta la mattina a scherzare .
Erano seduti sulle poltroncine mentre bevevano un drink .
"Ho pensato a quello che hai detto " cominciò penny .
"Scusa non avrei dovuto dirtelo ... lascia stare , ti amerò comunque " affermò tutto di un fiato .
"È proprio per questo che ho deciso di aiutarti " confessò lei .
Lui preso dall'euforia le prese il viso e la baciò .
In quel momento tutto sembrava perfetto , lui sembrava perfetto con quei suoi occhi malinconici , il sorriso seducente e le mani possenti ma delicate .
"Questo è un amuleto che ti permette di attingere alla magia " disse mettendogli al collo un lungo ciondolo .
Una volta a casa aspettò che Stephan cadesse nella sua trappola e non ci mise molto .
Aveva avuto i 20 secondi di coraggio ma questo viaggiava in una direzione diversa rispetto a fiducia .
Il ciondolo era legato al sangue di Penelope , poteva sentire quando questa veniva usata per rintracciarla.
"Amore cosa succede ?" Chiesi vedendola pensierosa .
"Credo che Stephan mi stia usando " confesso .
"Amore , sei bella , forte , se non ti vuole allora lascialo andare ... da una persona come te sarebbe da stupidi non tornare " la rassicurai dandole un bacio sulla fronte .
Stephan arrivò al cimitero come programmato .
"Stephan hai fatto ?" Lo chiamarono dall'ombra del cimitero .
"Si padre tutto pronto ... come previsto mi ha dato il suo potere "
"Ti ha visto venire ? Sospetta che tu la stia usando ?" Chiese Cynthia .
"Non credo perché ?" Domandò pentito
"Stephan devi sapere che le persone come loro e soprattuto di quella famiglia , sono e saranno un passo avanti a tutti quindi bisogna stare attenti .
Hanno sempre qualche cosa in mente e non fanno mai niente per nulla .
È meglio non fidarsi .
Se dovesse scoprire che l'hai usata potrebbe arrabbiarsi lei , e tutta la sua famiglia .
Dire che saremmo spacciati è quasi divertente " spiegò Dustin .
"Quando avremmo fatto l'incantesimo tu dovrai tornare alla tua normale vita come se non fosse successo niente ... vi frequenterete e questo giorno non sarà mai esistito .
Diremmo di aver chiesto aiuto ad una strega e non sospetteranno "continuò Cynthia  .
"Io sono pronta "intervenne la piccola Bernet dopo aver assorbito la magia dell'incantesimo .
"Grazie " rispose il ragazzo .
"Non lo faccio per te ... non siamo amici , e penny mi odierà sicuramente ma mia madre era molto affezionata a tuo zio e mi ha costretto .
Se farai il mio nome oppure spiffererai qualcosa ti farò passare l'anno più brutto di tutta la tua vita .
Dopo stasera ci torneremo ad ignorare come sempre " riferì la strega .
"D'accordo " rispose .

Penny vide che Stephan era nel cimitero e si recò lì nel mezzo della notte .
Stava facendo un incantesimo di resurrezione .
I suoi genitori erano stesi a terra insieme al corpo di Samuel .
Appena si alzarono capì che l'aveva presa in giro per tutto il tempo .
"Anche tu " esclamò vedendo sbucare dall' angolo la piccola
Bernet .
"Mi hai usata , non era vero niente " accuso penny sentendosi tradita .
Entrambi i ragazzi si sentirono spacciati ma finsero di essere indifferenti a tale sentimento .
"La famiglia prima di tutto " rispose un po' pentito .
"Bravo complimenti ti sei appena fatto un nemico .
Quanto pensi di durare con il tuo giovane corpo da umano "
"Non sono umano " confesso .
Penny sbiancò ...
"Da quanto " rispose sconcertata .
"Dal ballo " raccontò .
"Non ci posso credere " pensò ad alta voce mentre si poggiava su un albero .
"Almeno io porterò avanti il nome della mia famiglia cosa che non farai tu morendo come una debole umana "
Non lo riconosceva più ...
"Mia madre aveva ragione , questa storia non è serie e non mi fa bene.
La stronzata dell'amicizia , l'attrazione , i segreti fa schifo ."
"Penny !"
"No sul serio Stephan , dimmi che mi sbaglio "
"Penny io ti amo sul serio "
"Haha no tu non mi ami ... non so perché mi piacessi tanto ?!
Non ti permetterò di rovinarmi come hai fatto con tutte quelle prima di me .
Sai quale è il tuo
Problema Stephan ... il problema è che non sai portare avanti niente di serio . Sei un buffone ." Accusò
" hai ragione Io non amo nessuno "
"Tu non ami nessuno , certo che no . Per amare ci vuole coraggio e tu sei solo un vigliacco " continuò penny cercando di trattenere le lacrime .
"Se te ne vuoi andare fallo non sarò io a fermarti ... ma se mi ami resta " propose
"Si ? E cosa dovrei dire , cosa vuoi che faccia ?
Vuoi che mi metta a piangere a gridare ...NON POSSO FARLO !
Se dovessi farlo per ogni volta che qualcosa non è andato come programmato allora adesso sarei annegata nelle mie lacrime ."
Stephan fece per dire qualcosa ma penny lo interruppe.
"Hai ancora il coraggio di aprire e bocca ... con quale sfacciataggine e presunzione mi hai chiesto di restare .
Ti sembro Stupida per caso .
Pensi che ti sia tutto dovuto ?
Noi abbiamo avuto qualcosa solo perché volevo provarci ma ora ...
Tu mi hai persa , mi hai persa per sempre .... io ti odio ... ti odio .
Non scrivermi più , non guardarmi più .
Cosa ti ha dato il diritto di trattarmi così quando io non ti ho mai fatto nulla .
Pensi non sia fragile ?
Pensi sia invincibile ?
Solo perché non scendono lacrime quando scendono a te .
Ti sembra sia stato facile fidarmi di te ." Gridò correndo via .
Tornò a casa che ormai era l'alba e si chiuse in camera cercando di in piangere  .
Stava morendo dentro , morendo di un dolore peggiore della malattia , incurabile ,irreparabile .
Una di quelle cicatrici che ti rimangono a vita e di cui ti vanterai con i tuoi figli.
-tua madre era una guerriera - gli dirai mentre ricordi questo momento in cui non ti sentivi tale ti sentivi solo male .
Pensò : con il tempo tutto inizia a confondersi , ma scoprirai che i veri momenti sono sono quelli pieni di vita il resto svanirà con le prime luci del mattino .
Ma il dolore sparirà?
Era nuova a questo genere di emozioni .
Che ripida a credere che andare la guardia fosse una cosa positiva .
Adesso non sarebbe più riuscirà a farlo .
Aveva perso la fiducia nell'amore .
E sorridi perché è più facile di spiegare tutte le emozioni che in un millesimo di secondo ti attraversano .
La cicatrice sul cuore era profonda e dolorosa , sembrava una voragine che si allarga sempre di più facendo male .
" tesoro cosa è successo ?" Chiesi vedendo la sua anima distrutta attraverso i suoi occhi .

C'è un po' di Angelo in questo diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora