Ti amo, Frederich Weasley // Fred e George Weasley

Capitolo 21~ Amortentia Dream

Amelia's Pov

Dopo la bellissima giornata passata con Fred salgo in camera, mi metto su il pigiama e mi sdraio sul letto pensando che non mi addormenterò facilmente. Ma mi sbagliavo. Di fatti dopo neanche un minuto mi sono addormentata.

Sogno.

Non un incubo. Non un sogno premonitore. No. Un ricordo. Sogno un ricordo. Successo tre anni fa. Quando capii che mi ero innamorata di Frederich Weasley, il mio migliore amico, la persona che mi conosceva meglio di tutte, che sapeva tutti i miei segreti anche i più remoti.

Camminavo a passo spedito insieme ai gemelli nei sotterranei verso l'Aula di Pozioni.

Appena entrammo il prof disse:"Bene ragazzi, ci siamo tutti! Ora dividetevi in gruppi da due"

"Io con Angelina" "io con George" dicemmo io e Fred contemporaneamente.

"Va bene" dissero i diretti interessati lentamente.

"Cosa sta succedendo?" mi chiese Angelina

Non avevo voglia di rispondere così cercai una scusa. "Shh, sta spiegando" la zittii deviando il discorso.

"L'Amortentia è il filtro d'amore più potente del mondo. Per questo il Ministero della Magia ne ha vietato la produzione." Spiegò Piton "L'Amortentia ha un odore diverso per ogni persona che lo sente, secondo le fragranze che gli piacciono di più, anche se la persona non si rende conto che la fragranza le piace. Solitamente la persona sente l'odore del soggetto che l'attrae di più, o di cui è innamorata. Può essere aggiunta anche a cibi o bevande senza che la vittima se ne accorga. Crea una potente infatuazione o ossessione per una persona, ma non il vero amore, che non si può creare artificialmente."

"Gli ingredienti sono scritti alla lavagna" puntò la bacchetta sulla lavagna e comparvero gli ingredienti. "Procedete, avete un ora" dissi e si sedette alla cattedra a farsi i cavoli propri

Misi nel calderone le Uova di Ashwinder, i Petali di Rosa, il Peperoncino in polvere e l'Acqua di Luna.

"Allora?" mo chiese Angelina

Mi strinsi nelle spalle. "Niente. Ci parliamo poco io e Fred"

"Avete litigato?"

"No" dissi. " È... complicato, diciamo così"

"Racconta"

"È una storia lunga" dissi muovendo la mano.

"Ho tempo" disse Angelina senza guardarmi, mentre rovesciava nel calderone il peperoncino in polvere. "In fondo abbiamo due ore di pozioni".

"È una situazione un po' strana, la nostra. Siamo migliori amici." iniziai a dire zoppicando con le parole. "Una volta Andrew - sai il mio amico Corvonero..."

"Quello che stava con te al terzo anno" ricordò

"Si" risposi "comunque lui, aveva detto che ci comportavamo come una coppia di fidanzati. Sia io che lui arrossimmo e dopo quello, smettemmo di abbracciarci e quando ci capitava di stare da soli eravamo entrambi imbarazzati. Non c'erano più i discorsi sciolti di una volta. Però non abbiamo litigato. Solo che... diciamo... i rapporti si sono freddati un po'"

Angelina annuì e non disse niente. Gliene fui grata. Continuammo in silenzio.

"Mancano 5 minuti" disse Piton.

La nostra pozione era diventata del colore giusto. "Proviamo a vedere se funziona?" chiesi

"Si" rispose