Amelia' Pov
Dicembre è arrivato. Hogwarts si tinge del colore dell'inverno: il bianco. Il bianco un colore neutro da cui derivano tutti gli altri colori, il rosso, l'arancio, il verde....
Tutto è bianco, Hogwarts, il cortile, le serre, la capanna di Hagrid, che nel frattempo era tornato ed Harry, Ron ed Hermione erano andati a trovarlo e il Lago Nero era ghiacciato. Da fuori delle mura del castello si sentivano gli studenti urlare felici. Alcuni lanciavano anche delle palle di neve contro il vetro della Sala Comune di Grifondoro.
Fred stava iniziando ad irritarsi. Era da almeno un ora che lanciavano. "Basta!" esclamò alzandosi di scatto quando altre due palle colpirono il vetro. "Ora vado giù e ficco quelle belle faccine da bambini nella neve!" esclamò furioso marciando fuori.
Lo bloccai. "E se invece di far congelare dei bambini andassimo a pattinare?" chiesi pendendoli la mano "poi andiamo a fare le palle di neve, va bene?"
"Non so pattinare" rispose Angelina
"Tu, Fred?" chiesi
"Certo! Sono un campione!" esclamò lui.
George fu preso da un improvviso attacco di tosse. Fred lo fulminò lo sguardo. "Mi è andato di traverso una.... mosca.. si, una mosca" si giustificò George. Angelina e io ridemmo.
Scendemmo le scale e andammo fuori da Hogwarts diretti verso il Lago Nero, con i pattini in mano - che avevamo preso da Gazza che aveva allestito, con il suo solito buonumore, una piccola bancarella dove dava i pattini agli studenti sorridendo in modo furbi, molto probabilmente pensando: spero proprio che cadiate e vi facciate del male così non mi rompete più le scatole oppure che improvvisamente la superficie ghiacciata del Lago Nero si rompe e tutti quelli che erano sopra sprofondino e annegano.
"Però simpatico oggi Gazza" disse George "cos'è la neve rende tutti più buoni"
"Quello è il Natale, idiota" lo corresse Fred
"No,sono solo Gazza e la sui pensieri cattivi di morte verso gli studenti che vanno a braccetto" risposi. E magari poi finiscono nel Lago Nero
Qualcuno, di sicuro Silente, aveva circondato il Lago con delle panche, molte erano piene di studenti che si guardavano in giro e parlavano o che si mettevano i pattini. Riuscimmo a prenderci una panca tutta per noi.
"Pronto?" chiesi a Fred quando chiusi l'ultima chiusura del secondo pattino.
Fred chiuse il secondo pattino. "Si" si alza e mi prende per mano. Lo conduco sulla pista. "Come cazzo si fa a camminare su due lame di ferro?" sbottò arrabbiato. Risi.
Appena i miei pattini salgono sulla superficie ghiacciata del Lago Nero inizia a nevica. Allungo entrambe le mani sopra di me, per prendere la neve e faccio un piroetta. Prendo a pattinare, allungo una gamba indietro e giro su me stessa sorridendo. La neve aveva preso a scendere con più potenza: i miei capelli erano completamente bagnati e dei fiocchi erano rimasti impigliati. Avevo imparato a pattinare quando avevo sei anni, nel periodo natalizio - più o meno a inizio Dicembre - in una piazza vicino a casa nostra mettevano su una pista da pattinaggio e mio papà mi portava sempre ogni giorno. Avrò fatto almeno cento cadute la prima volta che sono andata, e la seconda, e la terza, e pure la quarta. Ma già la quinta volta che andavo riuscivo a non cadere neanche una volta e tempo di Natale ero diventata bravissima. La mamma mi chiamava: "La mia piccola pattinatrice". Sorrisi al ricordo con gli occhi lucidi.
Mi bloccai bruscamente: avevo lasciato una persona a me molto cara al suo destino su una pericolosa - secondo lui - pista del ghiaccio in equilibro su due lame di ferro. Fred Weasley. Mi voltai a cercarlo. Lo trovai a terra che si massaggiava il sedere con una smorfia di dolore. Pattinai da lui.
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Ti amo, Frederich Weasley // Fred e George Weasley
أدب الهواة[ Terzo libro di: Primo Anno a Hogwarts // Fred e George Weasley. Secondo libro di: The King of Fencing // Fred e George Weasley] Amelia Green, figlia di James e Lily Potter, sorella di Harry Potter e migliore amica di Fred e George Weasley è al s...