Io e Martina siamo arrivate allo stadio con poco più di un'ora di anticipo. Ora siamo dentro e mancano 20 minuti al fischio d'inizio. Il Dall'Ara fa sempre lo stesso effetto: pelle d'oca assicurata.
Mi perdo a guardare la sciarpata della tifoseria atalantina e li ascolto intonare vari cori verso la loro squadra e qualche insulto verso quella ospitante. Mi perdo poi a guardare il campo dove si stanno riscaldando le due squadre. Vedo quel bel numero 32 correre verso la nostra direzione scaldandosi e facendo roteare le spalle. Ne approfitto per scattargli qualche foto e devo ammettere che è proprio bello. Ne pubblico una sulle storie e lo taggo sperando la veda.
A 10 minuti dall'inizio, le squadre si ritirano negli spogliatoi. Dopo poco escono dal tunnel ma, prima di mettersi in riga per l'inno della Serie A, la squadra nero-blu saluta la sua tifoseria.
La partita è terminata con un risultato di 3-1 per la squadra bergamasca. È stata una partita veramente bella e se la sono giocata molto bene. Purtroppo non ha segnato il mio prediletto ma ha fatto 2 assist da paura.
Ora sto uscendo dallo stadio con la mia amica che è abbastanza scocciata da questo risultato poiché tifa rosso-blu.
Mi faccio accompagnare a lavoro ma penso che rimarrà un po' lì anche lei. Lavoro in una piccola discoteca vicino alla stazione di Bologna centrale quindi il fine settimana è bella affollata. Mentre mi infilo la "divisa", ovvero una gonna nera e una camicetta bianca, ripenso a quello successo oggi ma sono ancora ignara di quello che succederà stasera, o meglio stanotte.
Zona autrice:
ciao a tutti! come state? ci tengo a precisare che i solo i primi capitoli non sono molto interessanti, dal prossimo si inizia a ragionare! se vi va lasciate una stellina e un commento vi leggo tutti!
STAI LEGGENDO
12:32p.m. || a Matteo Pessina story
FanfictionSarà un incontro speciale a cambiare le vite di Asia e Matteo. Asia è una semplice studentessa universitaria che si ritroverà catapultata tra le braccia del suo calciatore preferito senza saperne il motivo. Nemmeno Matteo conosce il motivo di quell'...