Una videochiamata non basta.

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Alle 20 arriva finalmente a casa Martina, era andata "in biblioteca a studiare", così ha detto ai suoi ma io so che era andata nuovamente da Erick. Quei due non me la raccontano giusta!

Fatto sta che ora stiamo discutendo su cosa preparare per cena.

<<Insalata e pollo>> insisto io.

<<Voglio la pizza!>> continua la mia coinquilina.

Arriviamo alla conclusione che ognuna fa ciò che le pare così siamo apposto.

Mi affretto a cenare per poi farmi una doccia veloce e vedere il dolce faccino di Matteo.

Mi infilo la felpa che mi ha gentilmente regalato il mio "quasi ragazzo" e accendo il computer per poi ricevere una videochiamata a cui rispondo immediatamente ed eccolo in tutta la sua bellezza.

Matteo's pov

Di ritorno dalle commissioni che ho compiuto nel pomeriggio, mi faccio una doccia calda, indosso dei vestiti più comodi, ceno con la mia famiglia e torno nella mia stanza. Quanti ricordi mi riaffiorano in mente quando sono in questa stanzetta dai muri azzurri! I pomeriggi di studio, quando attaccavo i poster al muro con papà, le versioni di latino fatte con nonna, le prime partitelle con i videogiochi e soprattutto tanto, ma tanto, studio.

Rubo il computer a mia sorella e mi siedo alla scrivania con lei di fianco. Si, stasera farò conoscere Asia a Carlotta, incrociamo le dita!

Al secondo squillo risponde e sorrido vedendola in pieno stile casalingo: capelli raccolti in un modo un po' scompigliato, occhiali, che solitamente non porta, e felpona calda, la mia felpa.

<<Ehy!>> mi dice per salutarmi.

<<Ciao asietta>> la saluto a mia volta.

<<Ehm... ciao...>> si intrufola mia sorella nell'inquadratura.

<<Ciao, tu dovresti essere Carlotta, giusto?>>

<<Esatto>> risponde la diretta interessata.

Iniziamo a parlare del più e del meno e, come sospettavo, le due vanno molto d'accordo, infondo sono due timidone che se si lasciano andare sono guai.

Dopo circa una mezz'ora mia sorella ci abbandona poiché stanca, mentre io e Asia rimaniamo in chiamata per non so quanto altro tempo.

<<Teo... è l'una>> dice la mia "quasi ragazza" dopo qualche minuto che abbiamo passato in silenzio a guardarci.

<<Cavolo! È vero!>> esclamo io abbassando il tono della voce <<Devi andare?>> le chiedo.

<<Già, purtroppo>> mi risponde lei <<Domattina mi aspetta una valigia da preparare>> Asia domani torna a Ferrara, torna dalla sua famiglia per le vacanze.

Ci salutiamo per bene mandandoci anche qualche bacio volante e chiudo il computer per poi addormentarmi.

22 dicembre 2021

Asia's pov

Le 8:00. La mia sveglia suona e l'unica cosa che vorrei fare è buttare il telefono giù dalla finestra ma mi trattengo.

Mi alzo dal letto barcollando in direzione bagno ma sbatto il piede contro la valigia, che ho appoggiato a terra ieri sera, e regalo qualche bella parola a gente che probabilmente non se le merita.

<<Buongiorno principessa!>> mi urla Martina dalla cucina appena mi vede. Come fa a essere così carica alle 8 di mattina?

Le rispondo con un mugolo e mi preparo i miei 6 biscotti da mangiare prima di preparare la valigia. Oggi torno a Ferrara, rimango lì per una settimana e il capodanno lo passerò a Bologna.

Inizio a riempire la valigia con capi da tutti i giorni e qualcosa di più elegante perché prevedo uscite con i miei amici, ciò significa anche Mattia perché abbiamo la stessa compagnia di amici.

Una volta preparate valigia e me stessa, scendo le scale ed esco dal mio palazzo dove Martina mi sta aspettando per accompagnarmi prima in università, dove devo ritirare un documento, e poi in stazione.

Entro di fretta in facoltà, saluto i pochi professori che incontro, prendo il mio documento e scappo fuori.

Sono appena arrivata davanti alla stazione di Bologna centrale, saluto calorosamente la mia migliore amica e le rivolgo uno dei sorrisi più sinceri che abbia mai fatto, per poi avventurarmi tra migliaia di persone di fretta che rischiano di perdere il proprio treno, cosa che rischio pure io.

<<Dal binario 11 è in partenza il treno in direzione di Venezia Santa Lucia>> dice una voce meccanica.

Sfreccio tra le persone e fortunatamente arrivo in tempo.

Ora sono seduta in un posto mentre ascolto la musica, una quindicina di canzoni e dovrei essere a casa.

Nel bel mezzo di una canzone triste, un ragazzo mi chiede se il posto davanti a me sia libero. Lo osservo, <<Somiglia a Mattia>> penso, osservo il posto vuoto e annuisco leggermente.

Ritorno al mio ascolto ma vengo interrotta nuovamente.

<<Scusa?>> mi chiede il ragazzo di fronte a me. Lo guardo facendogli cenno di continuare <<Sei di Ferrara?>> mi chiede.

<<Si?>> rispondo io non capendo.

<<Sei Asia?>>

<<Ok, mi stai facendo paura>> dico io.

<<Puoi stare tranquilla>> mi dice ancora ridendo.

<<Ci conosciamo?>> gli chiedo io.

<<In un certo senso si, sono il cugino di Mattia.>>

<<Mattia? Mattia Mattia? Quel Mattia?>>

<<Quel Mattia>> Ora capisco la somiglianza.

Passiamo il restante tragitto a parlare e continua a ripetermi che Mattia non è più lo stesso da quando ci siamo lasciati e altre cose che vogliono far capire che Mattia sta male, anche se ci credo abbastanza poco perché lo vedo spassarsela con altre ragazze su instagram.

Scendiamo alla stessa fermata e poi prendiamo strade diverse.

Cammino per la stazione con il viso appiccicato al telefono per non vedere gente indesiderata e finalmente scorgo in lontananza Chiara e Ludovica, le mie migliori amiche qua a Ferrara.


zona autrice

ciao a tutti!! come state? vi sta piacendo la storia?

chiedo scusa se questo capitolo non è tra i più belli ma avevo bisogno succedesse qualcosa di "noioso" prima di far succedere qualcosa di "esplosivo".

inoltre, vi ringrazio per le 1k letture💜

12:32p.m. || a Matteo Pessina storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora