Qualcuno ha detto vacanze?.

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1 luglio 2022

<<Amore? Vuoi stare un po'tranquilla?>> dice Matteo notando la mia tensione.

Oggi ho l'ultimo esame del semestre e se va male "addio vacanze". È tutta mattina che non spiccico parola, non tocco cibo e tremo come una foglia, come non mi è venuto un attacco di panico ancora non lo so.

Fulmino il mio fidanzato con lo sguardo, a questo punto penso mi odi.

<<È tutto l'anno che studi per questo esame, me l'avrai ripetuto 100 volte e ogni volta era sempre migliore. Devi stare tranquilla perché male che vada prenderai un 22. Adesso, ti fidi di me?>> dice e io annuisco <<Allora... è appena uscita quella ragazza e tocca a te. Tu adesso vai lì dentro e spieghi ogni singola cosa che sai alla perfezione. Io sono qua fuori che ti aspetto. Mi raccomando voglio almeno un 25>> continua e mi schiaccia un occhiolino.

Prima di entrare l'abbraccio e finalmente sussurro un "grazie". Matteo mi schiocca un bacio sulla testa e una professoressa mi chiama per entrare nell'aula.

<<Vai e spacca tutto>>

<<Buongiorno>> dico chiudendomi la porta alle spalle.

<<Prego, si accomodi pure qui>> dice un professore della commissione esterna indicandomi la sedia di fronte al lungo tavolo in cui sono schierati tutti i miei "nemici".

Inizio a parlare di ogni cosa che mi chiedono e ammetto di essere andata abbastanza bene, sapevo tutto. L'unica cosa che potrebbe penalizzarmi un po', forse è l'esposizione ma sono fiduciosa.

<<Bene signorina. Mi complimento con lei, ha fatto un buonissimo esame. I risultati saranno fuori dalle aule questo primo pomeriggio. Ora può uscire>> mi congeda il professore di latino.

<<Grazie mille. Buon proseguimento>> dico per poi voltarmi e uscire dall'aula.

Appena esco tiro un sospiro di sollievo chiudendo gli occhi. Quando Matteo nota la mia presenza scatta in piedi e si avvicina a me. <<Com'è andata?>> mi chiede scrutandomi con gli occhi per cercare qualche piccolo indizio.

Io in risposta sorrido annuendo e anche lui sorride di rimando. Mi stringe tra le sue braccia e mi solleva facendomi fare un giretto e facendo svolazzare appena la gonnellina nera che indosso.

<<Lo sapevo!>> esclama mettendomi a terra <<Proud of you>> afferma in inglese.

Io gli lancio nuovamente le braccia al collo e lo abbraccio come se potesse scomparire da un momento all'altro. <<Grazie davvero, è anche merito tuo>> gli lascio un bacio e finalmente usciamo dalla facoltà.

Appena usciamo mi ritrovo davanti Juan, Anna, Davide, Camilla, Rafael, Flavia e i bimbi. <<E voi che ci fate qui?>> chiedo andando ad abbracciarli tutti.

<<Matteo ci ha avvisati della tua situazione e abbiamo pensato fosse una cosa carina aspettarti e poi andiamo tutti a pranzo. Così dopo mangiato torniamo qui e vediamo quanto hai spaccato>> si fa avanti Anna e tutti l'appoggiano.

<<Grazie ragazzi, davvero>> dico io.

<<Zia Asia!>> esclamano Maria e Leo venendomi incontro.

<<Ciao amori!>> rispondo abbassandomi per prendere in braccio Leo e dare un bacetto a Maria.

<<Su, su. Andiamo a mangiare? Qua iniziamo ad avere un certo languorino>> dice Davide massaggiandosi l'addome.

Tutti scoppiamo a ridere e ci dirigiamo ognuno nella propria auto per andare in questo ristorantino dove è stato prenotato.

Quando arriviamo ci sediamo al nostro tavolo e ordiniamo. Iniziamo a parlare del più e del meno, per poi assistere ad uno spettacolino di danza improvvisato da Maria.

12:32p.m. || a Matteo Pessina storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora