Infinite volte sì.

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Appena entro in auto l'ansia inizia a farsi sempre più forte, come se non lo fosse già abbastanza. Asia questa cosa l'ha notata e non si è bevuta la mia scusa, chissà cosa starà pensando!

Per non destare sospetti, le poso la mano sulla coscia e prima di partire le do un bacio. Lei mi sorride e mi devo trattenere per non riportarla dentro casa e passare lì la fine dell'anno, certo, sarebbe una bella serata però non come quella che ho organizzato.

Mi tocco la giacca per controllare ancora di avere tutto e poi parto, Marco e Carlotta sono partiti 5 minuti prima di noi, perché ho incaricato la mia adorata sorellina di andare a controllare come vanno i preparativi, e saranno quasi arrivati.

<<Perché deve fare così freddo?!>> si lamenta Asia scendendo dall'auto e stringendosi il più possibile nel cappotto nero che indossa.

<<Amore, sai com'è... è il 31 dicembre e siamo in montagna. Se non facesse freddo qua ci sarebbe da preoccuparsi>>

La mia fidanzata, ancora per poco, sbuffa ma sembra illuminarsi quando scorge in lontananza delle luci dorate e un alone rosso.

Mi trascina verso il posto e non ci posso credere, la mia idea è già lì pronta. E adesso cosa mi invento?

<<Teo! Guarda che bello! Stanno per fare una proposta qui...>> conclude malinconica.

Mando giù un groppo di saliva <<Pensa... pensa...>> mi ripeto nella mente. <<Ma no amore, non penso sia una proposta, sarà così perché è Capodanno, rosso e oro sono i colori del Capodanno>> spero di essere riuscito a toglierle quest'idea dalla testa, altrimenti rimarrà con il muso tutta sera e sarò costretto a fare tutto prima del momento che avevo deciso, qualche minuto prima dell'anno nuovo.

<<Dici? Sembra tanto una di quelle scena da proposta di matrimonio stile americano, c'è persino l'arco>> lo indica con la mano libera, l'altro braccio e impegnato a tenermi a braccetto. Eccome se lo so che c'è l'arco stile americano come mi ha detto piacerle tanto...

<<Ma sì dai, entriamo, gli altri ci stanno aspettando>> cerco di farla entrare o qualcosa mi scapperà detto, ne sono certo, quando insiste per qualcosa non riesco a contraddirla.

Lentamente entriamo nel ristorante e come pensavo, tutti ci stanno già aspettando. Ma aspettate un secondo, tutti chi? Beh, Marco e Carlotta sicuro... ma potrebbe essersi aggiunto qualcuno. Per questa speciale occasione ho pensato di invitare i nostri rispettivi migliori amici, Riccardo e Pamela, e Martina ed Erick.

<<E voi cosa ci fate qua?>> esclama Asia correndo incontro a Martina. Le due si abbracciano come se non si vedessero da una vita ed in effetti è praticamente così, non si vedono da settembre.

<<Tutto merito del tuo fidanzato>> le risponde la riccia continuando a non mollarla <<Cavolo! Si vede per bene, eh!>> aggiunge poi accarezzandole il ventre.

<<Colpa sua anche questa>> ribatte Asia facendomi ridere per via dell'imbarazzo.

Ancora con le guance rosse, vado a salutare Riccardo e Pamela. Riccardo si è praticamente trasferito in pianta stabile a Ibiza con Pamela e quindi non ci vedevamo da settembre anche noi.

Entrambi finiamo di salutare e Carlotta mi chiama un secondo accanto a lei <<Hai visto? È già tutto pronto, sospetta qualcosa?>> mi chiede.

<<Che ci sia una proposta sì, ma che sia mia no>> sussurro in modo da non farci sentire da nessuno, in realtà lo sanno tutti tranne lei ma meglio evitare.

Carlotta annuisce sospirando e incrociando le dita <<Speriamo vada tutto bene>> dice e poi si siede tra Pamela e Marco.

Ci sediamo tutti e finalmente possiamo ordinare. Decidiamo di fare una cena prettamente tipica, ovvero fonduta e polenta concia.

12:32p.m. || a Matteo Pessina storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora