Erano le dieci passate e avevo appena finito di mangiare un Mc Chicken con doppia razione di patatine fritte in compagnia di Eleonora e delle sue voglie.
"Credo di aver combinato un guaio!" le confidai ad un certo punto, alzando il tono di voce per sovrastare il chiacchiericcio generale del locale pieno zeppo di famigliole e ragazzini urlanti. Lei smise di masticare e mi guardò come se stessi per rivelarle un segreto di Fatima.
Buttò giù il boccone. "Ross non dirmi che sei andata a letto con quella tarantola schifosa!"
Eleonora e la sua nuova passione per le bestie di satana.
Sorrisi, scuotendo la testa. "No."
"Tra tutte le cose stupide che hai fatto in vita tua, questa le avrebbe superate tutte. Sarebbe stata una tragedia." Lei sembrò tranquillizzarsi e prese un lungo sorso di Coca Light.
Mi morsi il labbro inferiore. "Non ci sono andata a letto, però l'ho baciato."
La Coca le andò di traverso e per poco non si strozzò. "Tu hai fatto che cosa?!?" disse tra un colpo di tosse e l'altro.
"L'ho baciato" ripetei con un filo di voce, spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio. I segreti di Fatima erano niente se paragonati a questa notizia. Eleonora si passò una mano sul pancione con fare protettivo e pareva aspettare che facessi qualcosa, ma vedendo che non dicevo nulla aggiunse "E come è potuto succedere Ross? Eri di nuovo ubriaca per caso?"
"No Ele. Non tocco super alcolici da quella sera."
"Ed è un bene visti i pessimi risultati!" constatò, increspando le labbra in una smorfia disgustata "E perché lo hai fatto?" mi domandò con sguardo severo.
Le raccontai per filo e per segno com'era andato l'appuntamento. Tralasciando il fatto che Rudy stesse cenando nello stesso ristorante dove avevamo prenotato. La mia solita fortuna sfacciata: Milano poteva contare quasi seimila ristoranti sul proprio territorio urbano e lui, fra tutti quelli esistenti, doveva proprio scegliere quello. Terminai il resoconto della serata dilungandomi sulle motivazioni che mi avevano spinto a compiere quel gesto.
"Fammi capire bene..." elargì Eleonora alla fine del racconto, mentre addentava una patatina annegata nel ketchup "Tu lo hai baciato perché volevi capire cosa provassi effettivamente per lui..."
Annuii, giocherellando con un pezzo di tovagliolo.
Lei inarcò un sopracciglio, scettica "E per farlo c'era bisogno di arrivare a tanto?"
Sospirai. "Lo so, sono un'idiota"
"No che non lo sei."
Eleonora mi donò uno dei suoi rari sorrisi di comprensione e mi prese la mano, circondandola nella sua. Prese ad accarezzarmi il dorso con il pollice e mi sentii tremendamente in colpa per non averle raccontato tutta la verità e il ruolo che chiave che Rudy aveva giocato in tutta questa faccenda.
"Sì invece. Mi sono sentita una vera merda. A lui piacevo e accettando di uscire con lui e comportandomi come se davvero mi interessasse non ho fatto altro che illuderlo. Sono stata una stronza ed egoista... AHIA! Ele perché lo hai fatto?" gridai quando Eleonora mi schiaffeggiò la mano.
"Tu sei troppo buona Ross!" mi rimproverò lei. "Lorenzo poteva piacerti all'inizio e forse poteva essere anche il tuo tipo se solo non si fosse comportato come un vero bastardo. Tu gli hai semplicemente dato una seconda possibilità che lui non ha saputo sfruttare a suo vantaggio. E meno male aggiungerei io"
Mi lasciai sfuggire un appannato e malinconico sorriso, mentre mi massaggiavo la mano offesa. Eleonora sorrise di rimando.
"Scusami Ross, ma stavi oltrepassando il limite. Dopotutto hai una dignità da difendere!"
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Ortica || Zerbisa
Fanfiction"Sai Rosalba" mormorò annullando, con un passo, la distanza che ci separava "Non ti conviene prenderti gioco di me o potrebbe finire male" mormorò vicino al mio orecchio. Il fiato caldo a solleticarmi il collo. Un brivido mi percorse tutta la schien...