Nevaeh"Quindi mi stai dicendo che solo uno di loro ha pagato il biglietto e sono entrati in tre?" Annuisco alla domanda di mia sorella mentre camminiamo nel corridoio della Temple.
"Si, ero in bagno e Matt in teoria mi doveva coprire, ma non lo aveva capito quindi quando Marc mi ha detto che mancavano due biglietti Matt gli ha detto che erano miei amici e li avevo fatti entrare gratis." Scuoto la testa pensando all'episodio avvenuto ieri sera al lavoro.
"E Marc che ha detto?" Domanda Mads.
"Gli ho detto che non ero stata io, così abbiamo visto le registrazioni di sorveglianza fino alle 2 di notte." Dico sospirando. Sono sicura che si vedono le mie occhiaie a un metro di distanza.
"E lo ha licenziato?" Scuoto la testa.
"No l'ho convinto a non farlo, però dovrà pulire i bagni per due settimane." Mia sorella ride e io le do un colpetto al braccio.
"Ti giuro è stata una sua idea." Alzo le mani e scuoto la testa. Ad un certo punto qualcuno si mette in mezzo a noi e noto che si tratta di Harry. Mi acciglio quando vedo che ha il labbro spaccato.
"Che diavolo hai fatto?" Mads si ferma e prende la sua faccia tra le mani, osservandolo. Lui sbuffa e alza gli occhi al cielo.
"Nulla di grave, ma ora ho un fottuto bisogno di te Maddie." Dice con tono supplicante.
"Prima dimmi che cosa cavolo ti è successo." Le sue mani sono ancora sul suo viso e i suoi occhi fissi su quelli del ragazzo tra di noi.
"Ti prego Maddie te lo dico dopo. Devo scopare ora." Aggrotto le sopracciglia, non posso credere che stanno facendo questa conversazione di fronte a me.
"Sei un coglione." Lo afferra per il colletto della felpa e si incamminano, sparendo dalla mia visuale.
"Nev ci vediamo dopo." Urla senza girarsi. Vedo Harry girare la testa e farmi un cenno con il capo.
Accenno un sorriso e scuoto la testa. Ad un certo punto qualcuno mi da una botta alla spalla e continua a camminare. Riconosco i tatuaggi e il profumo di patchouli.
"Ciao Nate." Dico cercando di essere gentile, si gira verso me senza dire niente per poi continuare a camminare. Noto che ha il naso gonfio e il labbro spaccato. Sta messo peggio di suo fratello.
Corrugo le sopracciglia e scuoto la testa, apro la bocca per parlare ma qualcuno mette un braccio intorno alle mie spalle e mi giro di scatto, vedendo che si tratta di Jake.
"Ti chiedo scusa per quell'idiota di mio fratello, Rose." Lui sospira scuotendo la testa.
"Cosa gli è successo?" La curiosità mi assale.
"Ha litigato con Harry." Ammette guardandomi.
"Ora non si parleranno per qualche giorno e poi torneranno a fare i cazzoni insieme. Tipico di quei due." Alza gli occhi al cielo e io sorrido.
"Come mai hanno litigato?" Domando e continuiamo a camminare. Non so quale sia la sua meta ma ora stiamo andando verso l'aula di biologia.
"Vari motivi. Nulla in particolare." Dice scrollando le spalle.
"Chi è il più grande tra di voi?" Domando curiosa. Sembra l'unico normale dei Wilson con cui conversare normalmente.
"Se parli di età, Nate, se intendi testa di cazzo, sempre lui." Rido al suo commento e scuoto la testa.
"Senti devo andare a lezione. Ci vediamo in pausa pranzo in caffetteria." Annuisco salutandolo.
Mi saluta per correre nella direzione opposta alla mia. Non male come prima conversazione con uno dei fratelli Wilson.
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DECEITFUL
Misterio / SuspensoDECEITFUL [de·ceit·ful] Avere una tendenza o disposizione di ingannare o dare un'impressione sbagliata. «Ascoltami bene, non ti azzardare a parlarmi in questo modo oppure-» Mi afferra le guance costringendomi a guardarlo. «Oppure cosa farai?» Lo...