ARDEMONIO

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Buon lunedì miei lettori.

Questo capitolo, seppur non lunghissimo, è importante,
in ogni singola frase.
(È ambientato un anno dopo ai capitoli che avete già letto, quindi un giorno prima dell'evasione)

Ci vediamo dopo nello spazio autrice e buona lettura🤍
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Giorno prima dell'evasione

È passato quasi un anno e io e Regulus non abbiamo uno straccio di notizia sul libro riguardo gli Horcrux; abbiamo deciso di ritornare ad Hogwarts e di rifare il lavoro di Moody e Shacklebolt dopo che Silente mi fece avere un messaggio tramite Snow scrivendo che doveva donarmi qualcosa.

Abbiamo perlustrato e controllato ogni piccolo angolo e fessura della vecchia stanza di Tom, con i chiacchiericci degli studenti.
Abbiamo interrogato Horace Lumacorno e lui stesso mi ha dato il permesso di entrare nella sua testa e nei suoi ricordi; aveva paura che noi non ci fidassimo delle sue parole dopo quello che aveva rivelato a Tom e dopo la chiacchierata dammo le nostre considerazioni.
-"Reg, ha usato l'incantesimo Oblivion con lui, mancavano dei pezzi. Sa come crearli ma non sa come distruggerli?"
-"Cosa hai visto?" chiese mentre eravamo in cammino verso l'ufficio di Silente -"Quella sera, quando c'eri anche tu nella stanza di Lumacorno e Tom ha chiesto degli Horcrux, c'è un buco, come se vedessi un film e vai avanti con le scene. Credo che Tom oltre ad aver chiesto come si creassero, ha chiesto anche come si distruggessero."
-"Si ma dovrei ricordarlo Helena." di colpo ci fermammo entrambi e io stavo solo aspettando il momento in cui lui capisse da solo -"Ha obliviato anche me."
-"Direi di si, si fidava di te, ma non al tal punto da lasciarti un'informazione così importante." ricominciammo a camminare -"Adesso voglio solo capire cosa ne ha fatto Silente di questo libro e cosa ha di importante da dirmi."

-"Sorbetto al limone." la passa porta si aprì -"È ancora la stessa dopo quasi quattro anni." feci spallucce.
Salimmo le scale fino ad arrivare alla porta del suo ufficio facendoci entrare subito.
Chiedemmo tutte le informazioni ad Albus, niente che non sapevamo già tramite Alastor; lui non aveva mai avuto quel libro, l'unico che lo aveva toccato era proprio Horace Lumacorno -"Perchè un insegnante di Pozioni aveva questa dedizione nel scoprire questa magia oscura?" chiesi con perplessità.
Il professor Silente ci fece cenno di sederci
-"Ognuno di noi può voler arricchire il suo sapere, Horace non è malvagio."
-"Doveva lasciar il suo sapere per se allora." aggiunsi -"Regulus ha condiviso il suo sapere con te, le maledizioni senza perdono le hai imparate proprio da lui. Ma sai che effetti hanno se usate?" Io e Regulus ci guardammo mentre Silente continuava a parlare -"Voi siete diversi e non solo perché siete cresciuti, c'è qualcosa, dentro di voi che è cambiata. Non è così?"
Rimanemmo solo in silenzio, facendo i conti con i nostri pensieri.
-"Siete più arrabbiati, vuoti e spesso non ne capite il perché. È la conseguenza di scegliere le arti oscure, per questo qui si studia la difesa. Horace era solo curioso, come lo siete stati voi e siete stati troppo giovani per saperne parlare e sopratutto per averle usate." si fermò per un attimo studiandoci -"Perchè credete che Alastor vi ha voluto con se subito? Per controllarvi, per addestrare il vostro sapere e la rabbia interiore che portate da sempre; adesso siete i migliori, sicuramente il suo ragionamento ha avuto successo, ma potevate anche essere pericolosi." poi si alzò dalla sedia per dare dell'acqua alla sua fenice
-"Quando si è in buona fede, non si riesce a percepire la gravità della cosa che si sta compiendo. Regulus ha insegnato a te per difenderti non pensando alle conseguenze, Horace invece ha donato le sue informazioni a uno studente che pensava volesse arricchirsi come aveva fatto lui ai suoi tempi, di certo non poteva pensare che Tom sarebbe voluto diventare un mago oscuro creando degli Horcrux." accarezzò la sua fenice e poi mise le mani sopra la sua scrivania -"Cosa pensate voi?"
-"Credo che Lumacorno sia stavo obliviato da Tom, ho usato la Legilimanzia e c'è qualche pezzo che manca."
Silente annuì -"Lo penso anche io."
-"Quindi.. Se Tom è ad Azkaban, chi sta tenendo il libro per lui? Lo avrà dato a qualcuno." aggiunse Regulus.
-"Si, oppure lo sta tenendo nascosto da qualche parte come aveva fatto con il medaglione." conclusi.

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