POWER

PROTETTA

Buon giovedì miei lettori!

Come la prenderà Draco quando saprà cosa è successo con Tom?
Scopriamolo🏃🏻‍♀️

Buona lettura!🤍

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Severus mi aveva detto che aveva scoperto il nascondiglio del diadema di Helena corvonero, e anche Tom.
Mi aveva dato le coordinate della foresta prima che tutto crollasse e mi disse che dovevo trovare un salice piangente.
L'unico della foresta.

Ci trovammo lì.
Alberi spogli pronti per mettere nuovi fiori per la primavera.
Ma quel salice piangente, quell'enorme salice piangente, aspettava il mio arrivo, o forse quello di Tom.

Se non fossi riuscita a prendere quel diadema, Tom avrebbe ucciso una persona per la creazione dell'Horcrux e in più avrei anche dovuto scoprire dove lo avrebbe tenuto nascosto.
Ma cosa più importante, in quel momento, Severus sarebbe morto invano.

Andai avanti di albero in albero, nascondendomi con le iridi puntate su quel salice.
Non sapevo dove fossero Draco e Regulus ma erano invisibili, e contava solo questo.

Accostata su un albero di mandorle, stavo per fare un passo verso il successivo ma mi bloccai quando vidi Tom fuoriuscire da quel salice piangente.
La mia testa diceva di nascondermi ma il mio istinto diceva tutt'altro. E il mio istinto vinceva sempre.

Lasciai il nascondiglio per dirigermi verso di lui presa dalla rabbia. Le foglie secche erano rumorose dentro una foresta silenziosa.
Lui rimase in silenzio. Io pure mentre camminavo, a passi veloci.
Il mio braccio prese la carica e... schiaffo in piena faccia.

Nessuna bacchetta. Nessun incantesimo da pensare. Nessun protezione. Nulla. Volevo toccarlo e fargli male. Ma mai poteva stare male quanto stavo male io dopo quello che aveva fatto.

Tom voltò la testa di lato dopo lo schiaffo e sembrava divertito. E allora presi la carica. Stavo per dargli dei pugni al petto come se potesse cancellare il fatto che fosse stato così vicino al mio poche ore prima, ma lui bloccò i miei polsi a mezz'aria -"È un piacere anche per me vederti." fece un sorrisetto mentre stringeva la presa -"Sei venuta qui a fare una gita su questa foresta sperduta? Immagino che volessi vedere proprio questo salice. Che strano." fece due passi verso di me -"Mi chiedevo come tu sapessi sempre troppe cose di me." guardò i miei occhi, prima destro, poi sinistro -"Ora ho tutte le risposte." lasciò la presa dandomi una spinta che mi portò a indietreggiare.
Impugnò la bacchetta e a me mancò il respiro per un attimo. Lo ripresi quando pronunciò:
"Homenum Revelio"
La abbassò -"Sei sola." lo disse con finta sorpresa e io annuii, con la stessa finzione.

Il mantello dell'invisibilità non annunciava mai nessuno.

-"Vuoi scegliere con me chi ucciderò per la creazione di un altro Horcrux?" scosse il diadema di corvonero -"Puoi sempre ridarmi quelli già creati. In questo caso forse risparmierò qualcuno." alzò un angolo della bocca.
-"Dammelo, Tom."
-"Cosa?" si avvicinò al mio orecchio, bisbigliando -"Posso darti un sacco di cose se vuoi. Di nuovo."

Draco, respira. Non fare cazzate.
Ti prego.

-"Mi fai ribrezzo." risposi.
-"Che peccato." si allontanò e prese il diadema con due mani. Alzò le mani e lo tenne a mezz'aria sulla mia testa -"Sai che indossandola l'intelligenza aumenta?" squadrò il mio intero viso -"Tu non ne hai bisogno ma ti starebbe benissimo. Proprio come una regina." ridacchiò -"Come vedi la pietra è blu. Sta alla perfezione con il tuo vestiario."

Vorrei spegnere per sempre quel sorrisetto che ha in faccia ogni volta che mi parla.

Fece qualche passo indietro e continuava a mettere quel diadema in bella mostra -"Vieni a prenderla. Ricordo che ti piaceva giocare a nascondino da piccola. O se vuoi la metto sottoterra da qualche parte così non potrai più trovarla." si guardò attorno in cerca del posto migliore -"Chissà quale era il tuo regalo. A volte ci penso, sai?"
-"Mi auguro che tu possa morire di una morte lenta. Spero che sia io a farti questo regalo."