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I DONI DELLA MORTE

Buon lunedì miei lettori!

Ovviamente conoscete già i Doni della Morte, ma a cosa serviranno nella mia storia?👀

Buona lettura!🤍

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•Credi che io non lo sia?

•No. Non l'ho mai creduto. Credi che avrei perso del tempo altrimenti?

•Perché lo perdi con me?

•Io non lo perdo. Io lo spendo.

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•Helena

Non riuscivo ancora a capire cosa Silente volesse da Draco.
Ma di certo lo avrei scoperto oggi.

Mi trasformai in una persona completamente diversa. Brienne, Meredith e Lilith avevano conosciuto Tom, Hallionor invece aveva conosciuto Queenie, non potevo rischiare che Draco venisse scoperto in qualche modo.
Quindi creai una semplice babbana.
Capelli di media lunghezza, castano chiaro e occhi verdi. Per Draco invece scelsi capelli corvini e occhi marroni, il suo opposto.

-"Questo è il tuo tipo ideale?" chiese, guardandosi allo specchio di casa mia dopo esserci materializzati al cottage.
-"Non ho... un tipo ideale." risposi mentre alzavo la cerniera laterale del mio vestitino nero, con tutta l'intenzione di renderlo geloso
-"Tu e Regulus non vi somigliate affatto." feci un sorrisetto.
Mi guardò attraverso lo specchio e, se avesse avuto poteri tramite gli occhi, di sicuro lo avrebbe spaccato.

Mi abbassai per mettere le parigine di colore grigio sopra i collant velati neri e mentre lo guardavo, ridevo sotto i baffi.

-"Si, si, ridi. Come è che ti devo chiamare oggi?"
Indossai le scarpe: inglesine di pelle nere con la gomma sulla pianta -"Amber." mi avvicinai allo specchio -"Ho la faccia da Amber." mi guardai e mirai lui allo specchio -"Tu invece ti chiamerai Aaron, come quel ragazzo conosciuto in discot-" stavo ridacchiando fino a quanto Draco non avvolse il suo palmo sulla mia bocca per zittirmi -"È un nome di merda." mi lasciò andare.

Prese il suo cappotto nero posto su una sedia accanto allo specchio e infilò il braccio nella manica destra -"Mi chiamerò Kyle."
-"Sei pronto, Kyle?"
Si voltò verso di me mentre infilava l'altro braccio -"Si."

Lo guardai per bene per capire se quell'incantesimo fosse fatto alla perfezione.
Kyle era di sicuro un bel ragazzo, ma nessuno era come Draco.
Mi sembrava strano parlare con lui anche se non aveva la sua voce e il suo aspetto.
Non riuscivo ad avvicinarmi più del dovuto, e adesso riuscivo a capire quando manteneva la distanza da Lilith.

-"Ho fatto un ottimo lavoro, Kyle." gli sistemai il colletto del maglione di colore panna -"Ma il mio tipo è... diverso. Solo un tipo, in realtà. Una persona sola."
-"Tranquilla Amber." si sporse verso la sedia per prendere il mio blazer di colore grigio e me lo poggiò sulle spalle scoperte -"Stessa cosa vale per me." fece un sorrisetto.

Ritornammo seri con il timore di quello che Silente avrebbe dovuto dire a Draco ma con la consapevolezza che potevamo contare sull'appoggio dell'altro.

Ci prendemmo per mano e ci materializzammo a Londra, all'indirizzo che Albus ci aveva indicato.
Ci trovammo davanti a un ristorante classico e di lusso. Non c'era traccia di Silente mentre adocchiavamo i passanti; tutti babbani, ovviamente.