POWER

"TANTI AUGURI"

Buon lunedì miei lettori!

Penso che questo capitolo mi farà piangere sempre🥲

Buona lettura!🤍

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•Ricordi felici?
Helena con tutto quello che hai passato ti aggrappi ai ricordi?
•Credo che siano proprio quelli che ci fanno andare avanti, o almeno per la gente normale, di certo non per te.
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Tra poche ore ti recherai a Grimmauld Place.
Tutti stanno preparando una festa per te nonostante i problemi che ci siano intorno ma molto probabilmente ne hanno bisogno per distogliere l'attenzione da quello che sta succedendo.
Prepareranno dolci, festoni, saranno tutti eleganti e felici..
Tu devi sforzarti di esserlo.
Devi sorridere, ringraziare tutti ed essere quella forte, come sempre.

Asciugati le lacrime Helena, cessa la tua trasfigurazione e indossa la tua maschera migliore, la tua.

-"Reg! Sono a casa!"

Sorridi Helena.

Lui sbuca fuori dal bagno.
Aveva i capelli bagnati e già vestito per questa sera: maglietta bianca, giacca nera e pantalone grigio.
Mi abbracciò, forte, lo faceva sempre quando tornavo a casa e io puntualmente chiudevo gli occhi.
Il mio corpo, i miei nervi, si rilassavano così tanto che non avevo neanche più bisogno di fingere.
-"Come è andata?" lui cercò di allontanarsi ma io lo tirai di nuovo a me, stringendolo forte
-"Ha detto le stesse cose dell'altro comizio solo a persone diverse, niente di nuovo." mentii.

Non avevo intenzione di fargli sapere che, oltre da Tom, ero ricercata anche da mio padre.
Gli avrei portato solo preoccupazioni e poi mi avrebbe tartassata per la creazione del velo e considerando il mio attuale stato mentale, non avrei toccato Regulus neanche con un dito.

-"Hai i capelli bagnati, vuoi che ti venga la febbre?" cercai di cambiare discorso mentre mi staccavo dall'abbraccio -"Si, si lo so." alzò gli occhi al cielo mentre si dirigeva in bagno -"In che luogo eravate?" chiese alzando il tono di voce essendo che io rimasi in salotto -"Reg.."
mi avvicinai alla porta del bagno, poggiandomi -"È un giorno di festa, non voglio pensare ai problemi."
Si voltò verso di me mentre stava abbottonando le maniche della giacca -"Sicura che va tutto bene?"
-"Si.." mormorai -"Sono solo stanca."
-"Vuoi riposare un po' prima di andare?"
-"No, è già tardi e poi non mi va di dormire, dobbiamo festeggiare no?" sorrisi.

O meglio, chi riuscirebbe a dormire con tutti i pensieri che ho?
Chi vuole stare da sola chiusa in una stanza se poi quando chiudo gli occhi mi passano tante di quelle immagini negli occhi che vorrei vomitare?
Preferisco circondarmi di persone e di non pensare.

-"Come vuoi Grindelwald.." rimase serio, guardandomi negli occhi.

Lo sa, lui lo sa che sto male.

-"Vado a prepararmi.." mi spostai dalla porta
-"Vestitino bordeaux o verde smeraldo?"
-"Sei bellissima comunque.." sospirò.

Tu, tu lo sei Black.

-"Vestitino verde smeraldo allora."
Fece spallucce -"Avresti scelto tu comunque.."
-"Mi conosci bene. E poi ho ancora le bende, metto quello a manica lunga, non voglio farle vedere." mi avvicinai alla porta della mia stanza, chiudendola.

È così che si sente lui quando mi guarda negli occhi?
Come quando io guardo Draco e penso che possa ammirare gli occhi di un'altra persona?
Vedere la persona che ami, amarne un'altra.
È così che lui si sente ogni giorno?