"Quindi mi racconti qualcosa o devo aspettare la fine delle lezioni?" - disse Lucrezia nervosa – "Sai che sono curiosa come un gatto! Ho chiesto a Fede stamattina ma non mi ha detto nulla, proprio nulla!"
Francesca la fissò sorridendo, per la prima volta era lei ad avere notizie e voleva tenere sulle spine l'amica, un po' di attesa non le avrebbe fatto male.
Scosse la testa e guardò nuovamente il telefono, Erica le aveva mandato già due messaggi e anche se le avevano fatto piacere non sapeva ancora come risponderle.
"Non mi piace dirti le cose a metà Lucre, dai resisti. Sono stata bene e lei è molto interessante, però non so come mi sia sentita... il bacio è stato a stampo..." - iniziò poi a dire Francesca.
"Cioè non ti ha limonato?" - la interruppe Lucrezia beccandosi uno sguardo torvo dall'amica – "Dai non ti scandalizzare! Continua per favore Fra"
"No, appena ho sentito la lingua mi sono ritratta." - disse a bassa voce arrossendo – "Era meglio di Giacomo, molto meglio ma allo stesso tempo non so... ho sentito un blocco."
Lucrezia la guardò ma non disse nulla, lei aveva provato le stesse cose prima di incontrare Alberto ma non sapeva quanto influisse l'omosessualità per Francesca, sperava comunque potesse dare una seconda opportunità a questa ragazza.
"Ci vediamo sabato, magari mi sblocco." - l'anticipò Francesca leggendole quasi nel pensiero – "Abbiamo molti interessi in comune ma questo credo tu lo sappia." - aggiunse sorridendo – "Non voglio correre o fare sesso tanto per farlo come è successo con Giacomo, almeno non ora, ma non voglio nemmeno l'anello al dito ovviamente, ho ancora tanto da imparare e sperimentare. Forse è questo che mi confonde."
"Per una che non doveva dirmi le cose subito hai parlato tanto eh" – la canzonò Lucrezia – "Fra secondo me hai paura di quello che puoi provare, non per Erica come Erica ma per Erica come donna. Cioè ho la sensazione tu abbia paura che questa cosa possa essere vera e non solo potenziale."
Francesca sospirò e chiuse gli occhi, le parole dell'amica le fecero male come uno schiaffo in pieno volto ma erano vere, non sapeva giustificare nemmeno lei questo timore perché era circondata da persone che le sarebbero state accanto. Ma la sua testa aveva dentro tanta confusione, sembrava in piena guerra tra razionalità e passione, perché non potevano coesistere?
"Buongiorno" – esordì Asia Conforti interrompendo il brusio della classe e i pensieri di Francesca – "Scusatemi per il ritardo ma stamattina l'auto non ha voluto collaborare." - continuò facendo sorridere gli studenti – "Iniziamo subito con la correzione degli esercizi che vi avevo assegnato, chi vuole venire alla lavagna? Tommasi?"
"Prof mi piacerebbe molto" – rispose il ragazzo interpellato – "Ma non ho capito nulla, posso seguire dal posto almeno il primo?"
"Va bene, però segui e non distrarti come sempre insieme a Rocchi. Altrimenti quel 5 non diventerà mai un 7. Qualcuno si offra volontario per svolgere il primo esercizio, non vi metterò un voto, tranquilli." - disse Asia sempre col sorriso sulle labbra.
"Vengo io." - sibilò Francesca lasciando Lucrezia a bocca aperta.
"Bene Brighi, vieni e svolgi il primo esercizio, se hai qualche problema lo analizziamo insieme." - disse l'insegnante fissandola – "Tommasi mi raccomando segui tutti i passaggi."
Francesca non era mai stata così agitata e non era ancora sicura del perché avesse parlato, non andava volontaria nemmeno in latino o filosofia, le materie dove aveva ottimi voti. Forse voleva dimostrare a se stessa che il debole per Conforti non fosse di natura sessuale o sentimentale.
"Brighi mi stupisci, nemmeno due settimane fa avevi problemi con le disequazioni e ora stai risolvendo discretamente uno studio di funzione. Brava." - disse Asia avvicinandosi e prendendole il gesso dalla mano – "Però qua devi stare attenta, altrimenti poi non ti ritrovi nel grafico." - aggiunse cancellando un calcolo errato senza però smettere di guardarla.
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Bianca
Paranormal"Non voglio certo che tu sia la mia più bella cosa mai successa" Francesca ha diciannove anni, frequenta l'ultimo anno del liceo e finalmente sta per diplomarsi. Vive la sua adolescenza in maniera serena anche se sta iniziando ad avere dubbi sulla s...