Tienimi con te

Capitolo 30 - L'investigatrice

Kylies's pov

Continuo a fissare la porta paralizzata. Tremo dalla rabbia e tremo per la sensazione di vuoto che mi è piombato come un enorme masso sullo stomaco appena James si è chiuso la porta alle spalle.
Ho come la sensazione che quelli fossero gli ultimi sguardi che ci saremmo rivolti e che mai più, mi avrebbe toccata in quel modo.
Quel pensiero lacera ogni piccola parte del mio corpo, togliendomi persino l'aria dai polmoni.
Cerco di inalare più ossigeno che posso e reprimo la voglia di piangere. Vorrei lasciami andare, ma nonostante tutto quello che è successo tra di noi, so che non rivederci è la cosa migliore che possiamo fare. Così mi trattengo perché se mi lasciassi andare in piccoli pezzi, non avrei la forza di ricompormi.
Fermo una piccola lacrima sfuggita dall'occhio e afferro con aria tremante il cellulare.

Blake's pov
Scendo dal taxi in fretta e mi fiondo verso la porta quando vedo James seduto in macchina davanti a casa. Mi avvicino trasportando le grandi borse e busso leggermente contro il finestrino.
Lui si gira e quando si accorge della mia presenza, abbassa il vetro.
《Allora cosa è successo? 》chiedo speranzosa.
《Abbiamo quasi fatto sesso》risponde lui con tono piatto.
《Oh ma questa è una grande cosa!》esclamo contenta.
《Poi mi ha chiamato Jennifer e tutto è precipitato nello schifo più totale》mi informa stringendo il volante tra le mani.
《Cazzo. Ma sono sicura che vi rivedrete!》cerco di alleggerire la tensione.
《Non questa volta Blake. Ho decido che non la rivedrò più》afferma afflitto.
《Non dire stronzate, nessuno dei due lo vuole davvero》dico pensando che non ci fosse cosa più ovvia.
《Smettila Blake. È finita》risponde arrabbiato.
《È finita già tante volte tra di voi, eppure torni sempre qui James. Dovresti cominciare a farirdue domande a te stesso》lo rimprovero allontanandomi dalla macchina.
《Lascia stare Blake》dice freddamente.
《Credevo fossi più intelligente》gli urlo prima di entrare nel portone di casa.

Salgo le scale con grande fatica e apro la porta con cautela, cercando con gli occhi Kylie.
《Oh che peccato. Allora ci vediamo domani》la sento dire al telefono.
《Hey Kylie》la saluto, facendo finta di niente.
《Ciao Blake》ricambia il saluto freddamente.
《Come è andata con James?》chiedo facendo finta di niente.
Kylie mi guarda per qualche secondo e poi si gira verso i fornelli della cucina, intenta a preparare la cena. Capisco che non ha voglia di parlarne.
《Mi dispiace per averti lasciata da sola con lui》le dico posando le buste sul divano.
《No, non ti dispiace》controbatte mescolando il suo nel tegamino.
《No in effetti no》ammetto leggermente in imbarazzo 《non lo farò più》mento. Sappiamo entrambe che lo rifarò.
《Non c'e ne sarà bisogno》dice con distacco.
《Perché? 》
《Perché non ci rivedremo》
《Scusa, ma non ti credo》
《Sei libera di pensarla come vuoi》risponde continuando a mescolare quel dannato sugo.
《Ho chiamato Caleb appena se n'e andato》mi informa tranquilla.
《Per dirgli cosa?》esclamo sorpresa.
《Per chiedergli se aveva voglia di passare qui stasera》
《Ma sei matta?!》urlo incredula 《e perché l'hai fatto?!》
《Perché tra me e James è finita Blake!》mi urla contro girandosi verso di me 《Caleb mi piace ed è il momento di cambiare pagina e andare avanti》
《Ma..》
《Non ne voglio parlare Blake. Non c'è più niente da dire》sentenzia continuando poi a cucinare.
《Ok》mi arrendo e mi dirigo verso la mia camera.
Afferro il telefono e scrivo un messaggio.

A: Mark
La situazione si sta facendo difficile. Non vogliono più vedersi e nessuno dei due vuole cambiare idea.
Il tuo piano segreto comprende anche questo tipo di imprevisti?

Mi siedo sul letto e sospiro frustrata mentre aspetto una risposta, che per fortuna non tarda ad arrivare.

Da: Mark
Ti chiamo domani e ne parliamo bene.
Sono contento tu abbia accettato di aiutarmi senza sapere tutto e sopratutto grazie di sopportare Jennifer.
Mi farò perdonare.
Stai attenta stasera e fai la brava Blake!