Capitolo 35 - Video-intervista

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Kylie's pov
Esco dall'ascensore senza alcuna voglia di lavorare o fare qualsiasi altra cosa che non consista in rimanere in casa indossando solo il pigiama, guardando tutti gli episodi di Pretty Little Liars a luce spenta, anche di giorno, e mangiare schifezze senza ritegno. Purtroppo per me oggi è il giorno della video-intervista di Caleb e perciò non posso fare altro che trascinarmi lungo l'infernale corridoio e attraversa le porte dell'inferno. Ecco il disgustoso Minotauro biondo ad aspettarmi con un maligno sorriso in volto come tutte le mattine.
《Un barbone ha più stile di te》squittisce Amanda fiera di sé.
《Ma sei ancora viva?》le chiedo passandole davanti e non degnandola nemmeno di uno sguardo. Potrei staccarle la testa questa mattina e, anche se lo farei con molto piacere, non voglio avere casini. Non oggi almeno.
Entro nella sala conferenze e noto con sollievo che la stanza è già stata allestita a dovere. Due poltrone blu posizionate una di fronte all'altra circondate da forti luci e un telecamera.
Appoggio sul lungo tavolo affianco gli appunti accordati con il signor Parker sulle domande da rivolgere a Caleb e mi siedo, ripassandole ancora una volta.

DOMANDE VIDEO-INTERVISTA CALEB STRAIT
1) Qual'è la canzone che ti rappresenta di più?
2) Qual'è la tua fonte d'ispirazione?
3) Qual'è lo strumento che preferisci suonare?
4) Hai mai suonato una serenata ad una ragazza?

A questa domanda alzo gli occhi al cielo. È proprio vero che noi giornalisti non ci facciamo mai i cavoli nostri ma d'altronde è quello che i fans o meglio le fans vogliono sapere. Lo trovo altamente irritante.

5) Quando parte il tuo tour? Che cosa ci dobbiamo aspettare?
6) Nel tuo nuovo CD ci saranno brani in collaborazione on altri artisti?
7) Altri eventi in programma?
8) Ti concederai una vacanza tra una tappa e l'altra?
9) La tua meta preferita qual'è?
10) Com'è il tuo rapporto con i fan?

Qualcuno bussa alla porta, alzo lo sguardo e incrocio quello di Samantha in piedi vicino alla porta.
《Kylie sono arrivati, li faccio entrare?》
《Ehm si certo》 affermo alzandomi dalla sedia e sistemandomi la gonna del tailleur.
Samantha mi guarda stranita.《Tutto ok?》
《Sì certo》le rispondo tentennando.
《Ok》dice assolutamente poco convinta 《Prego entrate》
Il signor Parker entra nella stanza seguito a ruota da Caleb che indossa un paio di jeans aderenti e strappati e una maglia bianche che gli mette in risalto i pettorali.
Mi sorride benevolo e io ricambio dopo aver salutato con una stretta di mano il signor Parker.
《Possiamo sederci qui》dico a Caleb indicando la poltrona di fronte alla mia.
《Lui è Jason, il cameramen》dice Samantha presentando un uomo alto e dai capelli mossi che fa un cenno con la testa 《loro invece sono Kaitlyn, Scott e Carter gli addetti alle luci e al suono》
Il piccolo gruppetto saluta educatamente e poi uno ad uno si posizionano nei rispetti posti.
《Perfetto allora quando siete pronti cominciamo》annuncio sedendomi e accavallando le gambe così da poter appoggiare i fogli e dare un'ultima occhiata alle domande.
《Sei molto professionale》mi sussurra Caleb facendomi l'occhiolino.
《Non dovrei?》gli sorrido attenta a non farmi vedere dal burbero signor Parker.
《Non con me》scherza Caleb sporgendosi verso di me, alludendo alla catastrofica serata finita a pugni.
Preoccupata da quel gesto fin troppo amichevole sposto lo sguardo su Parker che però è occupato a fare spudorate avance a Samantha che ride. È molto brava a dissimulare ma so che in fondo è un po' allibita. Quale giovane donna vorrebbe essere corteggiata da un signore ultrasessantenne?
《Bene possiamo iniziare》annuncia Jason.
Caleb per fortuna si sposta e appoggia la schiena alla poltrona. Mentre io sono tesa come una corda di violino lui sembra rilassato e a proprio agio. Questi ragazzi del mondo dello spettacolo mi danno sui nervi.
Un forte pugno allo stomaco mi attanaglia quando la mia mente pensa inevitabilmente a James.
《Tre...due..》
Non posso permettermi di pensare a lui in questo momento. Per quanto difficile devo concentrarmi sul mio lavoro. Mi obbligo mentalmente a rilassarmi e a respirare profondamente.
《uno...partito》annuncia Jason e so che quello è il mio trampolino di lancio.
《Buongiorno a tutti e benvenuti....》

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