Ormai è passata già una settimana, e sono talmente agitata che non sono più tornata al campo.
"Hai saputo qualcosa?" Chiede Doha al telefono, mentre sono qui che aspetto che qualcuno arrivi.
"No, e non so se voglio sapere, Kylian non mi ha scritto o altro" dico io presa dall'ansia che oggi lo rivedrò.
"Evidentemente non c'era nulla da dirti no?" Dice con nonchalance, ma non capisco come faccia ad essere così tranquilla.
"Come fai a dirlo? Sia in un caso o nell'altro sarebbe stato importante! È vero che Kylian e compagnia bella hanno il quoziente intellettivo di una sedia, però non ci vuole un genio per capirlo"
"Magari volava parlartene di persona, è comunque una cosa delicata..." mi metto seduta su un divanetto perché le gambe minacciano di cedere.
"Si forse hai ragione" prendo una pausa per riflettere "però sono comunque preoccupata, insomma, non è andato a farsi una passeggiata di salute..."
"Beh si hai ragione, però stai tranquilla"
"Si, si, sto tranquilla..." Julian arriva e si mette vicino a me, così chiudo la chiamata. "A dopo amo, devo andare"
"Come mai così agitata?" Mi chiede lui con tutta la tranquillità su questo mondo mentre si beve il caffè preso alle macchinette.
"Nulla"
"Quando dici nulla riguarda il coglione francese che succede?" Sorrido per il soprannome. All'inizio vorrei dirgli tutto ma poi mi ricordo la raccomandazione di Kylian e decido di rispettarla.
"Non...non posso dirtelo"
"Va bene, tranquilla, però non devi stare male per quello!"
"Ehy pensavo fosse tuo amico!"
"Lo è! Però ti fa stare male quindi sempre coglione resta. Tu sei troppo intelligente per lui" sorrido, nessuno mi ha mai trattata come mi trattano i ragazzi qui, gli voglio un bene dell'anima.
"Ti voglio bene"
Ci abbracciamo e rido per le sue battute fatte su Kylian.
"Che succede ehy!" Entra Neymar nella stanza mentre ci stiamo ancora abbracciando e sento le mie guance andare a fuoco. "Come va?" Mi chiede poi serio, visto che ney è l'unico a sapere a parte me della presunta tipa. Annuisco per fargli capire che è tutto a posto, anche se, sappiamo tutti che non è niente apposto.
"Ma che avete di così misterioso voi due!" Chiede Julian incredulo della gravità di questa situazione, giustamente uno non va a pensare che il ragazzo che ti piace ha forse messo incinta una...no Ele che dici? Lui non ti piace stop.
Neymar ed io ridiamo per non far capire che la situazione è grave.Alla fine dell'allenamento ho bisogno di sapere, in fondo sono venuta per quello.
"Neymar?" Lo chiamo dopo che è uscito dallo spogliatoio.
"Dimmi" risponde molto tranquillo, cosa che mi fa pensare bene.
"Hai notizie su quella cosa?" Dico nel caso sentisse qualcuno. Scuote il capo dispiaciuto.
"Glielo chiesto. Non ne ha voluto parlare..." il mio cuore si era leggermente calmato ma ora ricomincia a battere all'impazzata, penso di stare per avere un attacco.
"Forse è meglio che gli parli io."
"Magari con te si apre di più, poi fammi sapere" annuisco e lui mi da una carezza di conforto per poi andarsene dal centro, evidentemente aveva da fare per non fermarsi come fa di solito.
Devo essere sicura di me, senza fargli notare che sono probabilmente più preoccupata di lui. Sto ancora guardando fisso il punto in cui era ney pochi secondi fa finché una voce non mi sveglia.
"Dobbiamo parlare" mi giro di riflesso ed è Kylian, parecchio serio per una volta nella sua vita.
"Lo penso anche io" ringrazio che sia lui ad avermi detto di parlare, almeno non ho il problema di convincerlo a farlo.
Ci sediamo per terra in campo, visto che voleva stare all'aria aperta.
"Notizie?" Gli chiedo io. Scuote il capo e sbuffa.
"Non ha il coraggio di farlo...abbiamo solo parlato"
"Vuoi dirmi cosa ti ha detto?" Gli chiedo con aria dolce e la voce che trema, la preoccupazione sale ogni giorno di più.
"Solo che...nulla cosa ne sarà dopo"
"Dici nel caso dovesse essere positivo?" Annuisce.
"Mi sono messo in un guaio grosso"
"Eccome" non so perché ora è la rabbia a salire, il solo pensiero di lui con un'altra mi fa esplodere ogni tipo di organo interno.
"Ele puoi almeno tu starmi vicino in questo momento? Te l'ho raccontato non per ricordarmi che sono un coglione, perché so di esserlo" da quando è così maturo?
Mi viene spontaneo di abbracciarlo.
"Scusa" lui resta di stucco ma poi ricambia l'abbraccio, in questo momento ha bisogno di supporto e io glielo darò. "Comunque senti devi darti una calmata...io ora ho da fare ma tu non pensare solo a questo, fai altro"
"Dove vai?"
"Esco con Doha"
Lui si rialza e aiuta anche me.
"Grazie"
"Di nulla" non voglio incrociare il suo sguardo, non adesso.
Me ne vado di corsa mentre la mia migliore amica mi aspetta nel parcheggio. So che sta già per domandare ma la blocco con la mano.
"Dopo parliamo" annuisce per poi cambiare discorso.
"Ney mi ha consigliato un posto in cui va sempre con Kylian e Julian" ora sono io ad annuire.È una specie di bar ristorante e prendiamo posto in un tavolo all'interno prenotato da lei precedentemente.
Mentre aspettiamo vado a lavarmi le mani.
"Amo sono stata tutto il tempo al campo, vado a lavarmi le mani e torno"
"Vai"
Mi alzo e mi dirigo verso il bagno, sto per uscire quando entra un ragazza mentre mi asciugo le mani, è alta sul 1.70m, bionda e truccatissima, ma devo dire che è molto bella.
Vedo che mi fissa seria, quindi non riesco a trattenermi, magari ha bisogno di qualcosa.
"Tutto bene?" Le chiedo con aria fredda ma civile.
"No, scusa se ti ho messa a disagio ma penso di averti già vista" sono più che sicura di non conoscerla.
"Davvero? Io sono sicura di non conoscerti"
"Magari sui social..." mi sorride.
"Ti giuro non ti ho mai vista"
"Posso chiederti il tuo nome?" La sua presenza inizia a disturbarmi, se non ci conosciamo perché deve insistere. Voglio sapere cosa vuole, è solo per questo che glielo dico.
"Elena, ma tutti mi chiamano ele"
"Oh cazzo..." sembra star per avere un mancamento.
"Che succede?"
"Tu conosci un certo Kylian?"
"Cazzo se lo conosco..." alzo gli occhi al cielo. "Ma cosa ti importa?"
"Ero venuta qua perché di solito ci viene, non pensavo di trovare la ragione per cui non vuole più vedermi" ora sembra odiarmi, quel suo tono dolce e curioso si riempie di rabbia, e io sto per andare nel pallone.
"Cosa ho fatto io?"
"Io e lui quest'estate ci vedevamo spesso, io gli piacevo ma comunque nulla di serio, poi sei arrivata tu e d'un tratto non mi rispondeva più, solo poche settimane fa ci siamo rivisti e siamo finiti per fare ciò che facevamo sempre, siamo andati a letto insieme e il resto lo sai" mi dice come se fosse una madre arrabbiata con la figlia, e io inizio a farmi delle domande.
Quindi è lei la ragazza che potrebbe essere incinta...
"Tu non lo sai quanto io abbia sofferto...se posso dire una cosa, per rifiutare me mi aspettavo almeno una modella, non una bambina" non riesco a controbattere, ora vorrei solo sprofondare nel vuoto.
"E ora, forse mi ritrovo con un figlio...la vita ha volte ha delle sorprese eh!" Sorride ma poi torna seria, questa situazione è più che surreale "spero che tu possa soffrire quanto l'ho fatto io, visto che sappiamo tutti che sicuramente lo sono, e questo lo riavvicinerà a me" ho le lacrime agli occhi quando in quel momento entra qualcuno che ferma la situazione. È doha e devo farla santa.
"Tutto bene?" Dice vedendo il mio stato e squadrando la ragazza di prima.
"Andiamo via" le sussurro io, mentre loro due continuano a guardarsi male reciprocamente.
"Va bene ma devi raccontarmi tutto"
In pochi secondi siamo fuori dal ristorante a abbiamo spiegato che abbiamo avuto un imprevisto.
"Chi era quella, la conoscevi?" Inizia a fare un milione di domande e inizio a rispondere solo quando me la sento.
"Era lei..."
"Lei chi?"
"La ragazza che potrebbe essere incinta"
"Oh Dio, e che ti ha detto?"
"Che era venuta lì per cercare Kylian, visto che sa che ci va. Loro due si frequentavano e da quello che ho capito dopo un po' che sono arrivata lui l'ha lasciata, forse per me. Si sono rivisti una sola volta per chiarire e sono finiti per fare sesso, e li è successo tutto il casino...ha detto che spera di essere incinta, così questa psicopatica potrà allontanarlo da me" capisce che sto per continuare "hai capito? L'ha fatto apposta. L'ha fatto apposta a farlo ubriacare, l'ha fatto apposta a non prendere la pillola, e questo perché si è innamorata di lui e odia me."
"Cazzo...questo sì che è un guaio"
"E ora sta facendo finta di essere spaventata, non capisci? Ora si collega tutto e io sono fottuta"
"Perché?"
"Perché non voglio perderlo" sto piangendo a dirotto dall'inizio del discorso, sono proprio disperata.
"Non lo perderai, se davvero l'ha lasciata perché gli piacevi tu, in ogni caso preferira te"
"Kylian è stupido ma non fino a questo punto, poi l'hai vista? È bellissima, certo che ci è riandato...chi preferirebbe me a una come lei?"
"Smettila di sminuirti, e comunque io, se fossi un ragazzo, preferirei una ragazzina acqua e sapone, più che una super modella tutto trucco e plastica" smetto di piangere e sorrido.
"Grazie, tu sei davvero la migliore amica che potessi mai incontrare"
"Anche tuuuu"
La abbraccio fortissimo, ma comunque il mio pensiero va sempre a quella ragazza e nella testa mi sorgono mille domande, se non di più.Sta sera sono arrivata ad una conclusione, devo allontanarmi da lui, e non deve sapere del mio incontro con quella ragazza.
Sarà lui a scegliere dopo il risultato come è giusto che sia, ma io non devo soffrire per questo ho deciso di stargli lontano.
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The number 7// Kylian Mbappe
FanfictionCOMPLETA Ecco come in poco tempo la vita di una giovane ragazza è cambiata grazie ad un giovane calciatore francese. QUESTA STORIA NON È SCRITTA PER MANCARE DI RISPETTO AI RAGAZZI, È SEMPLICEMENTE INVENTATA.