AUGURI AL NOSTRO KYLIAN CHE OGGI COMPIE 23 ANNI!!! E QUINDI QUESTO CAPITOLO NON PUÒ CHE ESSERE DEDICATO AL SUO COMPLEANNO (anche se dei 20 ahaha)
(Ho ripubblicato il capitolo perché usciva dopo il 26 che casinoooo)
Domani è finalmente il giorno del compleanno di Kylian, ma ha deciso di festeggiarlo oggi per poi aspettare la mezzanotte.
Oggi è anche stato l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze, quindi sto aspettando Doha che verso le 4 verrà qui a casa mia per prepararci e andare insieme alla festa, si, mi ha accompagnata a scuola e poi se ne andata a fare chissà cosa.
Aspetto con ansia che suoni il campanello e poi, per fortuna con 10 minuti di anticipo, Doha suona.
La faccio salire in camera e cercherò di non aprire l'argomento ragazzi, visto che oggi rivedrà Neymar dopo tutto l'accaduto e i due non sono proprio in buoni rapporti, almeno da quello che ho capito.I vestiti sono bellissimi, il mio è nero e ho optato per dei tacchi neri, mentre il suo verde scuoro senza spalline con degli stivali con i tacchi.
Sopra, ma giusto per il viaggio perché la festa è al chiuso, abbiamo entrambe un cappotto lungo nero identico.
"Amo mi fai i boccoli col ferro?" Le chiedo lasciandola un po' spiazzata, visto che è impossibile farmi cambiare acconciatura da quella che è il liscio con la piastra.
"Oh mio Dio stai impazzendo?"
"No è che...Kylian mi ha detto che sono più bella con i ricci naturali e i boccoli sono il modo che li ricorda di piu, oggi voglio piacergli"
"Come se già non fosse pazzo di te" dice alzando gli occhi al cielo.
"Oggi devo capire in qualche modo se è innamorato o no...a proposito, tu che ne pensi?" Le chiedo, sono molto confusa visto che non mi ha mai detto fermamente che mi ama, ma se non ci fosse quel pizzico di amore non starebbe con me. E poi dopo il discorsetto di Doha faccio molta fatica a credere il contrario.
"Io penso che sia innamorato perso ma che non voglia ammetterlo perché ha una confusione in testa che non gli fa capire nulla" a questa frase il mio battito aumenta, se da fuori sembra che sia innamorato forse lo è.
"Come si suol dire...lo scopriremo solo vivendo!" Le porgo il ferro per i capelli e la lascio fare.Quando abbiamo completato il tutto scendiamo giù dai miei che verranno anche loro, visto che ha invitato tutta la squadra compresi allenatori e staff.
"Dio che belle che siete!" Ci dice mia madre commossa.
"Anche tu mami!" Le dico io con l'approvazione di Doha. Anche lei è stupenda, ha dei pantaloni neri larghi con un tacco alto e una maglietta nera con le payette, che si abbinano perfettamente al trucco brillantinato.
Li abbraccio entrambi e poi andiamo in macchina per arrivare in tempo.
Allora dobbiamo essere qui tra 15 minuti"
Gli indico il posto ed è un palazzo vicino alla torre eiffel che gli ho consigliato io.
Affitta le grandi sale per faste e gala, quindi mi sembrava molto carino e lui mi ha dato ascolto.Il regalo è una sorpresa, penserà che l'ho fatto insieme ai miei, ma il mio vero glielo darò domani visto che passeremo tutta la mattinata insieme prima che io parta la sera.
Entriamo, è al secondo piano e veniamo portati da un grande ascensore che affaccia direttamente sulla sala.
È stupenda, super illuminata e addobbata perfettamente, è un clima molto elegante.
Mi stacco da Doha per andare a salutare Julian e Thiago, che sono i primi che vedo.
"Buonasera ragazzi!" Dico facendo un mezzo inchino ricambiato da loro.
"Ma come siamo belle milady!" Dice Julian baciandomi la mano e io sorrido divertita.
Dopo questo teatrino li abbraccio entrambi, e poi abbraccio Belle, la moglie di Thiago che non vedevo da un po' ormai.
"Mi sei mancata molto!" Esclamo io.
"Anche tu piccolina!"
Staccandomi dall'abbraccio mi guardo intorno, ma senza chiedere nulla perché non vorrei farmi fraintendere sul fatto che non voglio stare con loro.
"Se te lo chiedi il tuo principe azzurro è li" dice Julian che mi capisce al volo come sempre e mi indica uno spazio di sole ragazze con cui lui sta parlando.
Io scuoto il capo ma noto subito che lui è molto distaccato, cosa che mi fa sollevare, mentre loro ci provano spudoratamente.
"Io direi di fargliela vedere a quelle" mi dice all'orecchio Belle e io annuisco. "Sii sicura di te però, che sei bellissima"
Lei sa che la mia autostima è sotto i piedi, quindi mi da una carica assurda il fatto che io piaccia anche ad altre persone.
"Va bene, hai ragione"
La guardo un'ultima volta e poi mi avvicino a lui. Alla mia vista sorride come se fosse sollevato dal fatto che ho interrotto la seduta psicologica.
"Ciao festeggiato!" Gli dico, all'inizio non voglio spingermi troppo oltre, ma è lui il primo a prendermi per i fianchi e baciarmi.
"Ciao, oggi somigli davvero a una principessa, sei bellissima!"
"Anche tu" ora mi sento un po' a disagio, ma come sempre, sono su un altro pianeta.
Sento una delle ragazze tossire da dietro, così mi giro verso di loro mentre Kylian mi tiene la mano sul fianco fissa.
"Piacere Charlotte" mi dice una delle ragazze con una voce da gallina che quasi mi spacca i timpani. Per la prima volta mi vedete...gelosa? Non so cosa sia in realtà, so che Kylian non stava flirtando, quindi non è lui, ma loro che continuavano a fare le gatte morte pur sapendo, molto probabilmente, che fosse impegnato da un po'.
Le prendo la mano ma la stringo un po' troppo che la costringe a ritirarla.
"Piacere Elena, aka la sua ragazza" dico con un po' troppa convinzione e, forse, frustrazione. "E ora se non vi dispiace ve lo rubo"
Lo tiro per una mano con tutta la forza che ho fino a qualche metro più in là.
"Grazie che mi hai salvato Ele ti adoro"
"Mio Dio ma chi era quella? Quelle? Ti giuro mi sale l'urto ai nervi!"
"Le amiche di cui ti parlavo" stringo i pugni per i nervi a fior di pelle che mi erano saliti prima.
"Forse era meglio una scenata per non fartele invitare...se le rivedo probabile che le spezzo!" Dico in un modo un po' comico e fuori dalla mia portata.
"Chi sei e cosa ne hai fatto della mia Ele?" Chiede scuotendomi leggermente la testa.
"Si, si, possessione...ora per farti perdonare mi fai delle foto possibilmente fatte bene" ride. Ho visto il panorama della torre dietro alla finestra, quindi non posso scordarmi di farmi fare 1000 foto.
"Sei una paracula, dovrebbe essere il mio giorno invece vengo sfruttato!"
"Non provare a lamentarti! Quante volte mi sfruttate voi al centro..." alzo gli occhi al cielo.
"Dai dammi il telefono"
Mi fa qualche foto e, stranamente, sono venute bene, quindi lo perdono.
"Mh, si dai carine, te le posso accettare"
"Vieni qua e sta zitta" mi prende per le guance e mi bacia con molta tranquillità.
"Allora dov'è il mio ragazzo preferito?" Chiede mia madre abbracciando forte Kylian che ricambia.
Mia madre ha sempre avuto un debole per lui, e sotto sotto, se lo sente più figlio di quanto lo sia io.
Parlano un po' scherzosamente, quindi decido di lasciarli un po' da soli e farlo parlare dell'argomento di solito protagonista, me.
"Dai coppietta felice, vi lascio soli" dico ridendo.
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The number 7// Kylian Mbappe
FanfictionCOMPLETA Ecco come in poco tempo la vita di una giovane ragazza è cambiata grazie ad un giovane calciatore francese. QUESTA STORIA NON È SCRITTA PER MANCARE DI RISPETTO AI RAGAZZI, È SEMPLICEMENTE INVENTATA.