Quando Korall chiuse la porta dietro di lei, Michael portò subito lo sguardo sull'uomo. I suoi occhi azzurri, di solito chiari e caldi, ora erano freddi e ostili. Se prima si stagliava protettivo davanti a Korall, ora se ne stava dritto e lo studiava truce. Era chiaro, dal suo linguaggio corporeo, che non avrebbe accettato nessun prezzo che avrebbe compreso Korall, in qualunque modo.
Lo stregone gli lanciò una lunga occhiata, con un ghigno divertito. - Dimmi un po', la ragazza con i capelli rosa é la tua ragazza? - s'impicciò curioso in modo impertinente. Temetti che il moro gli rispondesse male, ma non lo fece.
Si avvicinò lentamente a lui, arrivandogli di fronte. Ora che li vedevo vicini, mi resi conto che Michael era più alto di lui di qualche centimetro. Sostenne il suo sguardo deciso e sicuro, in un modo che non gli avevo mai visto. Non era mai stato uno che abbassava la testa, ma cominciavo a capire che quando c'era di mezzo la sua amica, cambiava completamente atteggiamento.
Il suo sguardo si faceva più tagliente, il suo solito sorriso spariva venendo sostituito da una freddezza quasi inquietante, come un lupo pronto ad attaccare in qualsiasi momento. - Non vedo perché la cosa debba interessarti, anche se fosse - ribatté con tono calmo. Mi lanciò un'occhiata. - Quello che deve interessarti, é che non accetteremo nessun prezzo che abbia a che fare con le ragazze.
Lo stregone alzò un sopracciglio, leggermente colpito. Sorrise freddamente e si spostò dietro la scrivania, risedendosi sulla sua sedia, senza però abbassare lo sguardo. - Dritto al punto, eh? - Michael assottigliò gli occhi, gelido, ma non disse nulla. Se fosse avesse potuto fulminare, sarebbe già stato un mucchietto di polvere. - Pensavo foste rimasti per negoziare.
Michael sembrò sul punto di perdere la pazienza, a giudicare dal modo in cui portò la mano alla sua spada sottoforma di penna, ma rimase calmo. Lanciò una lunga occhiata allo stregone, che continuava a guardarlo divertito, ma poi si sedette sulla poltrona. - Allora negoziamo - concesse come se fosse lui a tenere le redini del gioco. Mi guardò. - Non ti siedi?
Rimasi per un attimo sorpreso, ma poi mi sedetti. Questo nuovo lato di lui un po' mi metteva soggezione, come quando Fuoki si metteva dritta ed entrava nella parte della principessa. Michael non era un principe, ma in quel momento la sua postura rilassata, il suo sguardo deciso e la sua sicurezza in sé stesso davano proprio l'impressione che lo fosse.
Lo stregone alzò un sopracciglio, ma fu lui a parlare per primo. Sembrava divertito da questo suo comportamento. - Cosa ti fa pensare che il mio prezzo includa le ragazze? - gli domandò forse curioso. Non avrei saputo dire dove volesse arrivare, era un tipo piuttosto strano. - Io non l'ho mai detto.
Michael gli lanciò un'occhiata posando per attimo lo sguardo sulla foto che l'uomo teneva sul comodino: un ragazza dell'età di Korall - quindici, sedici anni - che sorrideva davanti al colosseo. Poi però lo sollevò. - Non ci vuole un genio per capirlo - gli rispose freddamente. - Le ha guardate in modo molto insistente, che tra parentesi non mi é piaciuto affatto. Non cederemo a nessuna richiesta che includa loro. Si faccia andare bene i soldi.
Lo stregone fece finta di pensarci su, ma dalla sua espressione capii che era deciso: voleva le ragazze, o almeno qualche minuto del loro tempo. Per fare cosa, non ne ho idea, ma non volevo proprio pensarci. - No - decise alla fine. - Andiamo, ragazzi, voglio solo qualche minuto del loro tempo. Sono ragazze grandi, sanno difendersi.
Michael sembrò sul punto di alzarsi e sbranarlo, a giudicare da come i suoi occhi azzurri brillarono di rabbia, ma riuscì a mettere insieme un sorriso sarcastico, freddo. - Non ci vuole niente per far loro del male - ribatté Michael, posando lo sguardo sulle varie boccette dietro sullo scaffale dietro lo stregone. - Sei uno stregone, sicuramente un maestro di veleni e di soporiferi. Non lascerò mai le mie amiche nelle tue mani, ma possiamo scendere a compromessi.
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Fuoky e Korall: Missione Terra
FantasyFuoki e Korall sono due principesse, due cugine, la prima principessa del mondo infuocato e la seconda del più grande regno subacqueo, l'Etrea. Insieme al migliore amico di Korall, Michael, e al ladro professionista Thomas Steal, le due ragazze dovr...