Amore impossibile

Oliver l'oliva (14)

"Gelosia. L'altra faccia dell'amore."
Ambrose Bierce

Kai ha giocato tutto il tempo con me, ha voluto provocarmi e ci è riuscito. Ci riesce sempre.

Mi ha sempre mostrato la sua vera faccia, Lily mi ha avvertita di non avere niente a che fare con lui e perché allora mi sono sentita attratta fin da subito?.

Dalla prima volta che l'ho visto, io mi ricordo di avergli dato del pazzo. Ha l'abitudine di nascondersi nell'ombra con il cappuccio, come se mascherasse una parte di lui, non capisco il suo vero volto e questo mi fa mandare in tilt. In questo momento vorrei insultarlo, ho paura che abbia svelato tutto a Thomas.

<<Perché non me l'hai detto prima?>> Non riesco a guardarlo in faccia, mi sento così umiliata. Io e Kai?

Cosa mi è venuto in mente, lui mi ha sempre trattata con disgusto e gliel'ho servita su un piatto d'argento di disprezzarmi su tutto quello che mi è rimasto di certo.

Spazzato via.

Ecco cosa fa Kai, spazza tutto il buono che c'è in una persona fino a creare un mostro. Lui è il mostro.

<<Scusa, per favore Thomas posso spiegare>>

il cuore sembra non battere più, Nicole mi lancia certe occhiatacce che riesco a sentirle fino alla fine della spina dorsale.

<<Non devi spiegarmi nulla>> Thomas si acciglia, non so che rispondere.

Kai, Kai, Kai, Kai...

Il suo nome mi riecheggia nella testa come se fosse un tormentone, lui non mi lascia in pace. Già questa mattina quando l'ho incontrato per la prima volta dopo un mese ha espresso di dover andare avanti, ma non senza di lui...Più ci penso e meno riesco a capire, così enigmatico, così misterioso, sembra fiero di sé ma io ho visto una parte più oscura di quella che mostra a tutti.

Un pezzo del suo vero io.

La tristezza mischiata con l'apatia per non essere compatito, in barca era scosso per qualcosa. Avrei tanto voluto chiedere di cosa si trattasse ma niente, lui è così taciturno ma allo stesso tempo ha sempre una frase pronta per ribattere. Questo mi fa pensare, chi è Kai? Io lo conosco davvero?.

<<T-Thomas>> balbetto, lui mi guarda più confuso
<<vuoi tornare a casa? Ti fa male la pancia?>> Sento qualcosa muoversi dentro di me, il cuore sta funzionando di nuovo.

Riesco a respirare e tutto mi sembra più leggero
<<Oddio grazie, si per favore>> butto l'aria accumulata nei polmoni e la faccio fuoriuscire a rigetto. Kai non sembra più ridere, mi lancia un'occhiataccia ma lo ignoro e rivolgo un sorriso
<<Noi andiamo ragazzi, è stato un piacere>>.

<<Cosa ti sei fatta?>> In macchina Thomas si accorge della macchia vicino al seno, iniziò a balbettare

<<C-cosa? N-no allora, io ho un gatto....No intendo dire c-che è un sfogo da ciclo...>>

gesticolo con le mani
<<sembra importante, fammi vedere di più>>
<<N-no,No!>> Mi scappa un urletto, lui si avvicina ma non glielo lascio vedere
<< è tutto ok>> avvampo quando sento il suo calore vicino a me, anche se ha la cintura di sicurezza, si scompiglia i capelli e lo vedo sereno. Così bello per me.

I nostri visi sono vicini, sta cercando un tocco da parte mia ma non lo accenno
<<scusa sto male, possiamo tornare a casa?>>
Non posso baciarlo dopo aver provato tutte quelle sensazioni con Kai, è stato come un giro alle giostre, sali sempre più in alto e appena ti senti cadere, un brivido ti pervade su tutto il corpo e sembra di star volando. Allora vuoi sempre di più questa sensazione, come se creasse dipendenza.