Non posso vivere con te, né senza di te.
Publio Ovidio NasoneSento espandersi il calore che la pelle emana in contrasto del gelido freddo del Natale in arrivo.
Sbatto le palpebre accecandomi dalla nebbia fitta che si cela dietro la finestra con le tendine ingiallite.
Mi tocco la testa, non prendo il caffè da un giorno e a poco non mi reggo in piedi.
Prima che possa alzarmi dal letto, mi accorgo di non avere i vestiti.
Mi avvolgo rotolando nel lenzuolo immediatamente, ma vado a sbattere contro un braccio e alzando gli occhi incrocio il suo sguardo.
Scaccio un urlo, mi alzo dal letto ancora avvolta dal lenzuolo, noto che lui indossa solo i boxer. Appena tocco il pavimento casco all'indietro, come mia solita fortuna sono inciampata sul lenzuolo
« Un giorno di questi andrai all'ospedale » sto per ribattere. Seriamente, non ha nulla da fare al mattino invece di imbarazzarmi continuamente?.Sono ancora nuda, e collego questo fatto a ieri sera. Solo a pensarci ho le guance infiammate, non ci siamo fermati, abbiamo continuato a farlo ripetutamente...
« Vuoi rimanere lì impalata davanti a me? Fai pure, ma devi toglierti il lenzuolo di dosso » il mio cuore martella sempre di più ad ogni sua singola parola. Sbatto il piede arrossendo come un peperone
« Smettila! I-io devo andare al bagno » struscio i piedi evitando di fare un altro botto.
« stai cercando di negare ciò che vuoi veramente » ignoro la sua provocazione affiancata da uno sghignazzamento.
Roteo gli occhi e mi infilo nel bagno, appena srotolo il lenzuolo, noto subito dei segni violacei, in parti anche poco visibili, sbollento la tensione aprendo la doccia e cerco di non arrossire più dopo la notte che abbiamo passato io e Kai. Insieme. Nello stesso letto. Devo dirlo a Donnie il prima possibile.Uscita dal bagno devo prendere il cambio nella valigia, mi abbasso aprendo la lampo e frugo in cerca di magliette decenti, intanto do un'occhiata fugace a Kai che scrive qualcosa al telefono.
Appena trovo i vestiti giusti, mi alzo girandomi, riesco a fermarmi subito quando noto dei pettorali in bella vista davanti a me. L'occhio punta sul suo collo dove gli ho lasciato anche io dei segni, mi schiarisco la voce
« Posso passare? » avvolgo di più l'asciugamano striminzito intorno al mio corpo, i suoi occhi blu sono inchiodati ai miei
« Mh non credo...» sono confusa, inclino la testa e lui scuote il capo. Prende il mio indice, se lo posa sul labbro inferiore. Quel tocco riesce immediatamente a mandarmi in blackout, dove balbetto e il mio cuore sembra stia cercando di provare a fare una maratona.
« mi devi dare un bacio del buongiorno, proprio qui. » struscia il mio polpastrello sul suo labbro, non sembra intenzionato a lasciarmi passare senza quel bacio.
E io non ho intenzione di non farlo. Mi alzo in punta di piedi e gli schiocco un bacio sulle labbra, prima che possa fare qualsiasi altra mossa me ne scappo in bagno a vestirmi, cercando di calmare i miei ormoni.« No ho detto che deve venire ora...si, finalmente l'ha capito!...va bene grazie» Kai sbuffa mettendosi una mano fra i capelli
« il taxi sta arrivando, prendiamo anche Oliver visto che ha il tuo biglietto del treno. » esco dal motel con la valigia in mano, guardo il suo volto corrucciato, per poco non spacca il telefono
« e le bici? » le abbiamo lasciate in un palo della luce, dovremmo riportarle al proprietario
« Mh... ne ho tante altre quindi...» fa spallucce, ci mettiamo davanti al marciapiede aspettando il taxi.
Dopo una manciata di minuti ripenso a ciò che mi ha detto
« Come fai a sapere che Oliver ha il mio biglietto del treno? » il taxi è arrivato, si ferma davanti a noi e prima che saliamo lui mi risponde con la mano tra i capelli
« Tu fai troppe domande, sali. » mi prende la
valigia mettendola nel porta bagagli. Socchiudo gli occhi perché non mi piacciono gli ordini, apro la portiera posteriore ma Kai mi ferma e dice che devo mettermi nei posti dietro.
Faccio ciò che dice perché non ho voglia di litigare davanti al tassista, fuma una sigaretta intanto che guida e vedo Kai agitato.
Perché è agitato?
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Amore impossibile
Romansa[COMPLETA, in arrivo il sequel] Gli amori impossibili sono amori rari, imperfetti, tormentati, struggenti, passionali, folli. Sophia Clark, una ragazza statunitense, è in cerca di divertimento a Santa Barbara con la sua migliore amica Lily. Durant...