Capitolo 12

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Siamo solo alla prima settimana di scuola, che già non ne posso più di alzarmi presto la mattina, stare ore seduta ad un banco ascoltando, per modo di dire, i professori che straparlano di cose che non esistono né in cielo né in terra, dei compiti... rivoglio le vacanze. Il professore di matematica scrive geroglifici nella lavagna nera, parlando in qualche strana lingua. Il titolo sulla lavagna è  'ripasso degli argomenti degli anni passati' ma non ricordo niente di quello scritto. Guardo Paula che si è addormentata nei posti in fondo mentre Anne tamburella nervosa le dita nel banco che condividiamo. Guardo l'orologio aspettando gli ultimi due minuti.

"Vivian, questo pomeriggio studiamo insieme o hai gli allenamenti?" Sussurra Isabel dietro di me.

"Non lo so, devo chiedere a Harry perché forse deve andare a scuola giuda stasera" sussurro stando attenta a non farmi scoprire dal professore.

"Da quando fa scuola guida?" Si intromette Anne.

"Non lo so, ma dopo il suo compleanno, se supera i test, si compra la macchina" dico io tranquilla.

"Signorina Lancaster, lei che é cosí attenta alla lezione, ci vuole dire lei qual é la formula per trovare l'ipotenusa del triangolo?" Mi richiama il professore attirando tutta l'attenzione su di me. Si puó avere una traduzione? Ipotenusa? Ma che lingua parla? E poi perché solo io? Non parlo mica da sola! Vengo salvata dalla campanella e subito tutti si alzano e iniziano ad urlare uscendo dalla classe mentre il professore continua a parlare ma nessuno lo ascolta. Sospiro ringraziando la campanella, mi alzo e dopo che Isabel ha svegliato Paula usciamo anche noi dirigendoci verso la mensa.

Oggi ho un'insalata di pomodori e mozzarella, la adoro. Ed una mela, la detesto. Non so perché ma le mele non mi vanno a genio. Prendiamo posto ai tavoli dell'esterno riunendoci anche con Logan e Ashton che salutano le loro fidanzate con un bacio. Io e Paula evitiamo le loro dimostrazioni d'affetto in pubblico e iniziamo a mangiare. Lei ha un hamburger, il quale io mi ricordo a tratti il sapore. A parte capodanno, che ho mangiato un pizzetta e quei due stuzzichini, non mangio roba buona per il palato ma cattivo per la mia dieta, da almeno quasi quattro mesi. Ashton ci dice che deve fare una verifica di chimica ma non sa nulla, così Anne lo aiuta fin dove capisce.

"Hey scusate il ritardo ma il bidello ci ha trattenuti." Si scusa Calum sedendosi al fianco di Paula, insieme a Cal c'è anche Harry che si siede al mio fianco escendo fuori dallo zaino un recipiente verde.

"Cosa mangi?" Chiedo a Harry.

"Insalata anche io." Sorride leggermente aprendo il contenitore con la rucola e mais.
"Vivian, non mangiare i tuoi simili" dice serio guardando la mia insalata. Non capivo cosa intendesse fino a quando non indica i pomodori.

"Divertente" sbuffo dandogli una gomitata facendolo ridere.

"Questo è il mio tavolo." Sputa acida alle mie spalle una voce che mi fa venire l'orticaria.

"Rosy lasciaci in pace" taglia corto il suo fratellastro. "Ci sono altri tavoli" conclude tornando a mangiare.

"Voglio stare qui perché qui c'é il sole" continua decisa girando in torno al tavolo.

"Muovevi prima le tue gambette se volevi stare qui" risponde Paula. La guarda con aria soddisfatta e poi posa la sua mano nella spalla di Calum.

"Spostati" dice lei tranquilla.

"Cosa vuoi Rosy?" Sbuffa Ashton. Tutti siamo irritati dalla sua presenza e questo è ben evidente.

"Voglio sedermi qui a mangiare con i miei amici" sorride falsa. Amici?

"Dove sono la tua amichetta e il tuo fidanzato? Non puoi stare con loro?" Chiede Isabel, mi sta facendo innervosire la sua presenza ma è meglio che sto zitta. Harry mi guarda di sfuggita come dire 'stai calma' notando il mio nervoso.

New Me • Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora