Lisa continua a passare la spugna bagnata sul bancone, per non stare senza fare niente. Il ciondolo sulla porta del bar suona, avvisandola che sta entrando qualcuno.
- buongiorno - saluta il cliente, che tiene in mano un mazzo di rose e una scatola nera.
- Buongiorno - la saluta velocemente, sembra quasi che stia scappando. - cerco..- inizia, guardando il biglietto sulle rose - Lisa -
Spalanca gli occhi quando l'uomo pronuncia il suo nome e come se non bastasse questo, ad aumentare il suo imbarazzo, Francesca torna dal laboratorio, facendo una faccia sorpresa.
- ci deve essere stato un errore, sono io Lisa, ma nessuno può mandarmi delle rose e.. una scatola?- Francesca si precipita dal ragazzo, prendendo tutto e ringraziandolo.
- Luca si è superato, eh - fa una faccia maliziosa all'amica, che ancora guarda il postino andar via sulla sua moto.
- dubito sia Luca - guarda il grande mazzo di rose, prendendo il biglietto che porta il suo nome, aprendolo subito.
- ma non c'è scritto niente!-
- neanche chi le manda?- domanda Francesca, delusa.
- no, fammi vedere dentro la scatola - Francesca le porge la scatola di colore nero ma quando la apre, la richiude subito, all'urto eccitato di Francesca.
- sta zitta!-
- fammi vedere, questa è una proposta mia cara - riesce a strapparle la scatola, guardando con la bocca aperta il completo che contiene.
- è una cosa di cattivo gusto, dato che non so neanche chi sia - le strappa dalle mani la scatola, ma l'amica ha già tirato fuori il contenuto, facendola arrossire.
- Francè, per cortesia - cerca di prenderlo ma l'amica la scansa, tenendo fra le mani quel completo nero, che metterebbe chiunque in imbarazzo.
- questa è proprio bella, di certo chi le ha mandate ti conosce bene -
riesce a strapparle via il completo, appallottolandolo in una palla per nasconderlo da occhi indiscreti.
- le palle di mandare queste cose si, ma di firmarsi no - lo richiude dentro la scatola, sperando di trovare un segno o un'indizio di chi glielo possa aver mandato.
- e si vede che sa che non serve firmarsi, vuol dire che è convinto che ci arriverai da sola - le parole di Francesca, come sempre, accendono quella parte dei suoi neuroni. Sfiora con le dita la scatola, guardando il completo adesso sgualcito e le rose: è uno scherzo, pensa fra sè e sè, smentendo a sé stessa, che lui possa fare queste cose.
- pensi sia Ciro?- le domanda Francesca, tornando seria e parlando a bassa voce.
- ti sembra il tipo?- guarda le rose e di nuovo l'amica
- lui non fa queste cose, sarà stato uno scherzo di cattivo gusto.- continua, convincendo più lei che l'amica.Accantonano entrambe quello che era appena successo, concludendo la mezza giornata lavorativa, senza più prendere il discorso o fare altre ipotesi.
- buttarli è di cattivo gusto - le consiglia Francesca, mentre chiude l'ultima porta del bar a chiave, tirando infine la saracinesca da sola, visto che Lisa ha le mani impegnate da altro.
- ma neanche tenerli ha senso, se non so chi me li manda -
- aah, come sei noiosa - si lamenta Francesca, stringendo fra le dita le chiavi del bar - goditi il mistero, non ti intriga?-
- cosa c'è di intrigante in uno sconosciuto che ti regala un completo intimo senza neanche presentarsi?-
- secondo me ti conosce bene, sarà pure che mi sbaglio - fa spallucce, mentre provvede ad accendersi una sigaretta prima di andare in auto e tornare a casa con Lisa.
- che poi, dico io, che senso ha regalare una cosa del genere? Capisco le rose, ma il completo è davvero fuori discussione - Francesca ride, tenendo fra l'indice e il medio la sigaretta a mezz'aria.
- e dai, significa che ti pensa pure in quel modo e poi è un gesto da vero maschio. Al diavolo i cioccolatini!- commenta infine, facendo ridere Lisa.
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Na vot Ancor / Sequel
Fanfiction- E quann stong for m manc semp e chiu' O saj t vogj ben abbraccm na vot ancor - - Rocco Hunt