" mi dispiace"

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N/A: attivate gli Arctic Monkeys, con I wanna Be Yours e godetevi il capitolo dalla prospettiva di Ciro.😘



- che sei venuto a fare?- gli sputa addosso, stringendo le braccia sotto al seno.
Non fa a meno, di soffermarsi sul suo vestito, con l'alcol che gli gira in testa anche a lui.
Lisa cara, hai sbagliato momento.
Fissa il vestito nero, come i suoi capelli, stretto nei punti giusti, proprio quelli che l'hanno resa, una Dea per lui.
- nun m piac ca a mamma e' figl mij bev - spiega, calmo, tornando sui suoi occhi.
- come se tutto questo ti riguardasse - si avvicina, per afferrarle il braccio, ma Lisa con la mano, provvede subito a respingerlo.
- nun m fa perdr a pazienz, Lisù- la richiama col vecchio nomignolo, sentendo, a sua insaputa, il cuore di lei battere più veloce.
Può fare la dura quanto vuole, ma è il corpo che parla per lei.
- vattene - pronuncia dura, tagliando lei distanze. - non ti ho chiesto di venire qui-
- jamm, t port a cas -  riesce ad afferrarla, ma Lisa concentra il suo peso sui piedi, restando ferma al suo posto.
- io non vado da nessuna parte con te -
- vuó vrè?-
Aumenta la forza, abbattendo quella di Lisa e quando se la trova vicino, se la carica sulla spalla, facendola dimenare.
- Ciro non scherzare! Mettimi giù!-
Si fa due risate, mentre in silenzio, lascia la festa ancora in corso, ed esce fuori con Lisa sulla sua spalla.
- non te lo ripeterò due volte - minaccia ancora lei e lui si era quasi dimenticato, quanto fosse divertente, scherzare così con lei.
Ogni volta che se la caricava sulla spalla, si dimenava sempre, nonostante sapesse di non aver via di scampo.
- sei la persona più odiosa che abbia mai incontrato - le sputa lei, quando la spinge dentro la sua auto.
Velocemente sale al lato del guidatore, chiudendo la macchina e loro due dentro.
- davvero? Come con i bambini?- sbotta lei, guardandolo con uno sguardo duro.
- fino a mó, si - mette a moto la sua auto, allontanandosi dal locale.
- guarda che ero con le mie amiche, a un compleanno. Ti sembra corretto? Venire e portarmi via di peso?-
- t par normal ber? Mó si na mamma, avisst stà cu ess - la rimprovera subito, mostrando senza problemi, il suo fastidio.
- ma con che faccia mi vieni a fare la predica?!- urla, lanciando uno schiaffo sul suo braccio. - sei senza vergogna - sputa piano, guardando fuori dal finestrino, quando lui non si muove per niente.

Lui con la coda dell'occhio, la guarda: vuole chiederle scusa, anche se sa che se ne fa poco delle parole, una come lei.
Ma sente questo peso inspiegabile sul suo cuore da quando Pietro gli ha detto tutto.
- m rispiac - svolta a destra, vedendo già il palazzo di Lisa.
- se avessi saputo che eri incinta, non me ne sarei andato - rivela, fermandosi poi davanti il suo palazzo.
Lisa lo guarda, stringendosi la borsa sul ventre.
- sta tranquillo, non lo sapevo neanche io. Non mi hai dato neanche la possibilità di convincerti a restare -
I suoi occhi diventano lucidi, mentre tira su col naso, distogliendo lo sguardo da Ciro.
Fa per aprire la portiera ma Ciro con un gesto, del tutto impulsivo, la ferma.

Lisa ha solo il tempo di voltarsi, prima che Ciro si avvicini a lei, baciandola.
All'inizio percepisce la tensione in lei, nei suoi polsi rigidi, stretti fra le sue mani e le labbra serrate.
Preme sulle sue labbra, quando sente i polsi di Lisa farsi sempre più leggeri e avvicinarsi alla sua testa.
Le muove contro le sue, che subito le accolgono, come da sempre. Si lascia stringere il collo, mentre il suo profumo di nuovo, gli inebria la testa.
Mai nessuna sarà come Lisa, per lui. Lui la desiderava sempre, come se averla avuta già, non fosse mai abbastanza.

Maledizione a questo suo carattere, così impulsivo: non faceva altro che ferirla, quando il suo cuore, impazziva, dall'amore che aveva da donarle.
Quell'Amore, che non l'aveva mai lasciato. neanche quando, di lei, ormai non sapeva nulla.
Credeva tanto nel destino, quel giovane ragazzo, che fin da piccolo, si ci era scontrato col suo, senza nessun modo di scappare.
E Lisa era un po' come il suo destino: non poteva scappare da lei, avrebbe sempre trovato il modo, di trovarlo e farlo innamorare, ancora una volta.

N/A: * La banda suona*
Finalmente abbiamo avuto il bacio, ma tranquille che Lisa è più rancorosa di quanto immaginate 😂
Per adesso vi lascio con questi due capitoli, sperando che la storia non vi annoi, ma vi voglio dire che ogni capitolo per me è fondamentale, per arrivare dove voglio arrivare.
Grazie come sempre, dei voti e dei commenti, siete troppo gentili.
- Elisabetta 😘

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