Capitolo 8

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Ne parlai anche con Michael. Dopo la chiacchierata insieme a lui,ho notato che David mi stava guardando.
"Ehi David! Possiamo parlare?"
E proprio in quel momento mi fermò la campanella della caserma.
"A quanto pare la campanella non vuole proprio che parliamo,Griffin."
"Almeno...ci possiamo vedere stasera? A casa mia stavolta. Che ne pensi?"
"Alle sei?"
"Va benissimo. Allora ci vediamo stasera."
Arrivò sera e mi scusai per come mi ero comportata a casa sua. Anche David si scusò con me. Aveva fatto tantissime cazzate. Tutto era andato bene per una volta. Avevamo un bellissimo rapporto. Abbiamo legato molto anche grazie al lavoro.
"Buongiorno! Ehi Mills! Ti ho portato il tuo macchiato! Ecco a te."
"Grazie mille,Griffin. Perfetto. Sei la mia salvavita."
"Sei sempre esagerato,David."
"Vedo che le cose tra di voi si sono sistemate. Meglio così,siete un'ottima squadra."
"Alla fine la Griffin non è così tanto male,Carpenter."
"Sono felice di sentirlo,David. È l'allarme. A quanto pare hanno bisogno di voi."
"Un altro turno, eh,Griff?" Chiede David con aria quasi felice.
"Troppo orgoglioso sembri,Mills."
Andiamo di nuovo a fare il nostro lavoro. Avevamo 5 missioni in un solo giorno. Stranamente,non mi era mai successo. Nonostante io lavoro qui da quasi tre anni. Torno a casa. Ho invitato David a cena e abbiamo di nuovo chiacchierato. Era da un po' che non veniva a casa mia e mi è mancato non parlare con lui di lavoro.
"Devo ammettere che appena ci siamo conosciuti avevi ragione,David. Sul fatto che sono una grandissima stronza. In effetti hai davvero ragione,o forse l'avevi. Ad ogni modo,sono felice adesso di essere una tua amica,penso però che sia stato difficile entrare nel mio cuore. Non ho mai avuto molti amici,o forse non li ho mai voluti. Avevi ragione,sono una stronza. E lo sono perché appena è morta mia madre,allora sono diventata un'altra persona. Non mi sono quasi mai fidata di nessuno oltre che alla mia migliore amica Luisa,che adesso è partita con Lucas in Spagna."
"Mi dispiace per tutto questo. Ero un grandissimo stupido un mese fa. Ti ho detto che sei stronza solo forse per rabbia. Mi dispiace tanto,Roxy. Ma...possiamo dimenticate tutto? Almeno per questa sera?"
"Certo. Dimentichiamo tutto. La cena è pronta."
"Ho una grandissima fame Griffin che mi mangerei la tua casa,tutta intera senza pensarci due volte. Scherzo ovviamente. Ad ogni modo,ti va se dopo andiamo in un posto?"
"Mi stai sorprendendo in questi giorni. Dove mi vuoi portare,uomo misterioso?" Chiedo io curiosa.
"In un posto molto speciale per me. Credo di non andarci da almeno 15 anni. Chissà se è cambiato."
"Era un posto dove andavi quando eri bambino, Mills?"
"Esatto. Dal 12 agosto 1995, quando mia sorella era morta...non ci sono più andato."
"Avevi una sorella?"
"Già. Si chiamava Keira. Era una bambina di 5 anni che purtroppo è morta di bronchite. Era tanto piccola,ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarla. Era troppo tardi. Così per un po' ho detto addio al mio posto di quando ero bambino."

Innamorata del mio collegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora