Capitolo 41

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"è stata una serata fantastica. Mi sono divertita molto. Mi ha fatto piacere rivedere anche John." Dico io.
"Quanto mi sei mancata. Questa è la mia Roxy. Anche se so che non se ne è mai andata. Come va con le nausee?"
"Sta andando bene. Le sto iniziando a sopportare. Chissà come se la cava Luisa. Non le ho chiesto a che mese è."
"Glielo potrai chiedere domani."
David va sotto le coperte e ricomincia a baciarmi la pancia in modo dolce.
"Sta crescendo un futuro giocatore o giocatrice là sotto?" Chiede David.
"Lo hai sentito scalciare per la prima volta, David? Ahahahah"
"Mi sa di sì. È davvero carino quando lo fa. Dolce e delicato. Speriamo di scoprire presto il sesso. Quest'attesa mi uccide." Dice lui sorridendo.
"Amore,non preoccuparti. Manca ancora un po',ma piano piano lo scopriremo. Sto andando ormai verso l'undicesima settimana." Concludo io.
Dopodiché spegniamo le luci e andiamo a dormire abbracciati,come ogni notte. Anche quella notte in ospedale abbiamo dormito abbracciati. Siamo la coppia più bella.  Il giorno dopo salutiamo Luisa,Lucas e la piccola Megan perché dovevano partire per la Francia. Partiti in due e torneranno in tre. Dopo averlo fatto ho fatto la mia solita visita. Questa volta l'ho fatta insieme a David. Una visita più importante. La visita più importante di tutte. In quel pomeriggio iniziai a scrivere anche la lista di invitati al nostro matrimonio.
"Vuoi invitare anche i tuoi parenti?" Chiedo io.
"Sempre se vuoi tu. Per me non cambia a dire il vero. Non sono mai stati corretti nei miei confronti."
"Allora non li invitiamo. Non preoccuparti a me non da fastidio."
Finito di fare la lista,vado a farmi un bagno caldo. Ma dopo circa cinque minuti sento la porta chiudersi lentamente. Avevo pensato fosse...
"Ti va se ti do una mano?" Chiede lui con la sua voce sexy e provocante.
"Mi piacerebbe aiutare la mia futura moglie. Sempre se a lei non dà fastidio. Allora, che ne pensa?"
"Dico di sì,signor Mills."
Ci baciamo,mi giro e mi tocca la pancia. Me la tocca e me la bacia lentamente. Era tanto dolce quando lo faceva. Ad ogni modo,mi ha aiutato a lavarmi,anche se devo dire che ci siamo dati più baci del solito. Ma non mi sto lamentando. Finito,usciamo entrambi dalla doccia. Freddi e bagnati,prende il phon e ci asciughiamo i capelli a vicenda. Sorridendo e ridendo dei suoi capelli ruffi.
"Dovresti tagliare questi capelli ricciolini amore. Anche se l'ultima volta che li hai tagliati è stata due mesi fa,ma secondo me sei più bello e pulito con i capelli più corti."
"Ah sì? Secondo te sono più sexy?"
"Direi proprio di sì,signor Mills. Dai adesso finiamo di asciugarci. Ho rifatto il letto,ci facciamo un riposino?"
"Ho idea di fare molto più di un riposino,mia cara signorina Griffin."
"Sai qual'era il cognome di mia madre? Clark. Secondo te sarei stata meglio con il nome Griffin o Clark?"
"Penso che con qualsiasi tuo cognome sia bellissimo a modo suo,piccola."

Innamorata del mio collegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora