Innamorata del mio collega

Capitolo 48

Siamo in cucina a bere un caffè. Quando sento dei passi che provengono dalle scale. Mi alzo per andare a vedere ed è David.
"Amore! Ti sei svegliato! Guarda chi è venuto a trovarci!"
"Ehi John! È bello vederti. Scusa,ho i capelli un po' disordinati."
"Non preoccuparti, è tutto ok. Ahahah da quanto tempo! Sto benissimo e credo che anche voi stiate bene viste le circostanze. Insomma,un bambino in arrivo è sempre una grandissima gioia per ogni genitore,specialmente per una madre, dico bene,Roxy?"
"Dici bene,ma questa volta da un lato ti sbagli. Anche David è felice quanto me. Insieme siamo un'ottima squadra. Ehi,sai che ho anche dato un nome al mio portatile? L'ho chiamato Swappie. L'ho fatto proprio un giorno,mi pare che sia stato quando ero ancora in ospedale. Già,come la marca del telefono,ma questi sono dettagli ahahah!"
"Ahahah davvero? Allora piacere di conoscere Swappie. Che poi lo hai da cinque anni quel computer e proprio adesso che devi quasi cambiarlo gli dai un nome? Ahahah sei proprio strana a volte,piccola Roxy!"
"Sai come sono fatta, Carpenter. Ora scusami ma devo metterlo sotto carica. È come se già lui fosse un figlio per me,eppure adesso ne dovrà arrivare uno vero. Dico bene,amore? Ahahaha ci divertiremo. Saremo degli ottimi genitori. David non aspettava altro,ci credi? Voi due chiacchierate,io vado di sopra. Già non ne posso più di questa nausea,ma un bambino resta e resterà per sempre un dono di Dio."
"La penso anch'io così. D'accordo,piccola,tu vai. Io faccio due chiacchiere con David."
Ormai era arrivata sera. John se ne era andato a fine pomeriggio,verso le cinque e mezza. Preparai la cena e mangiammo io e David.
"Prometto che d'ora in poi imparerò a cucinare. Però dovresti aiutarmi anche tu qualche volta. Che ne dici,Mills?"
"Certo. Comunque stavo pensando...e se anticipassimo il matrimonio?"
"Cosa? Oh mio dio,David! Dici sul serio? Oddio,scherzi o sei serio?"
"Sono più che serio,piccola. Penso che dovremmo sposarci il prima possibile. Quindi...sei d'accordo oppure...?"
"Oh mio dio,amore! Sono più che d'accordo! Certo che lo voglio!"
"Che ne dici se facciamo il 14 giugno?"
"Dico che è perfetto,David Mills!"
Arrivò finalmente giugno. Il 14.
"È tutto pronto?" Chiedo io.
Mi ero pure dimenticata di dirvi che Luisa era tornata dalla Francia alla fine insieme a Megan e Lucas. È tornata a Los Angeles solo per assistere al nostro matrimonio. Non è una cosa dolce?
"Quasi tutto. Mancano solo Elis e Arianne. Le due gemelle."
"Mi ricordo di Elis e Arianne. Erano le bambine che ho soccorso per la mia prima volta. A quei tempi lavoravo insieme a Marianna... Come dimenticarsi di loro?"
A quel punto continuavo a pensare a Marianna. Era una ragazza con cui ho lavorato i primi mesi, è stata licenziata da John perché secondo lui non lavorava bene. Dopo due anni si è voluta uccidere. È morta soffocata. Mi sceserero mille lacrime.