Izuku si mise seduto alla sua scrivania stiracchiando le braccia, e lanciò una occhiata a Rei che si trovava dall'altro lato, esattamente di fronte. Il giorno prima dopo la scenata di gelosia di Bakugou lo aveva guardato con una espressione terribile, e desiderava rimediare. Non voleva che qualcuno provasse pena per lui, perché amare Katsuki non era una condanna, anzi, amarlo gli stava salvando la vita giorno dopo giorno. Senza di lui, forse, non sarei neanche qui ora. Cominciò a battere le dita sulla tastiera cercando di concentrarsi sullo schermo, doveva ancora revisionare tre file di documenti. Non riesco a lavorare così però, è tutta la giornata che mi evita.
«Rei-san, possiamo parlare un attimo?»
Izuku si guardò intorno, le altre scrivanie erano abbastanza lontane per poter discutere dell'argomento senza doversi allontanare. Oltretutto mancava ancora mezz'ora alla fine del suo turno.
«Se riguarda quello che è successo ieri vorrei chiederti scusa, probabilmente il Signorino Bakugou si è arrabbiato con te.» disse Rei incrociando le braccia al petto.
«No, non proprio. Vedi, è complicato...» Midoriya si grattò la nuca cercando le parole adatte «...non voglio che provi pietà per me, perché io sono realmente...» arrossì ammettendo una cosa del genere davanti a qualcun altro «...io sono realmente innamorato di lui. E se reagisce in quel modo è perché abbiamo passato delle situazioni complicate, tutt'ora le stiamo passando.» ripensò ad Itashi, e a cosa sarebbe potuto accadere se alla festa dell'azienda non fosse arrivato Kirishima «Quindi per favore, cerca di vederlo con un occhio diverso e non fermarti alla sua apparenza. Lo conosco abbastanza bene ora, so quello che dico.»
Il corvino schiuse le labbra rimanendo in silenzio, dalla sua espressione sembrava sorpreso «Non volevo offenderti. Credevo...insomma, non pensavo fosse una cosa così seria.»
«Invece lo è.» Izuku si sentì orgoglioso di difendere la sua relazione con Bakugou «E anche tanto, quindi per favore non guardarmi in quel modo, mi offendi e basta.» sospirò «Non voglio sembrare sgarbato, sei anche più grande di me quindi mi dispiace. Ma ci tenevo a sistemare la situazione.»Rei appoggiò la schiena contro la sedia facendola dondolare, e mise le mani sul bordo della scrivania tamburellandoci le dita sopra.
«Non conosco coso bene il Signorino Bakugou da poterlo giudicare, insomma, lo vedo qualche ora al giorno e la maggior parte delle volte è irritato a causa del lavoro quindi...» sorrise «...farò come dici tu. Lavoriamo da poco insieme ma sembri una persona sincera, non hai motivo di mentirmi.»
Midoriya ricambiò il suo sorriso felice di sentire quelle parole «Esatto.»I due si scambiarono un'altra occhiata, poi entrambi tornarono al lavoro occupandosi rispettivamente dei propri documenti. Izuku si sentiva sollevato senza tutta quella tensione di prima. Avere problemi sul lavoro era una di quelle cose che lo preoccupavano maggiormente, ecco perché cercava di risolvere le cose appena poteva.
Mentre le sue dita si muovevano sulla tastiera spostandosi talvolta sotto al suo mento, mentre rileggeva le righe, la sua mente vagava ricordando il pomeriggio passato nell'ufficio di Bakugou. Il modo in cui il suo cuore aveva cominciato a palpitare sentendo Katsuki dire: "L'unica cosa che devo fare ora, sei tu". Sbatté le palpebre un paio di volte scuotendo la testa. Doveva concentrarsi e non perdersi in momenti che servivano solo a farlo deconcentrare. Se non concludo questo lavoro dovrò rimanere più tempo, o peggio, arrivare prima domattina.
Non poteva permetterselo. Svegliarsi al fianco di Bakugou era una di quelle poche cose che gli faceva spuntare il sorriso già di prima mattina. Gli accarezzava i capelli biondi se tra i due apriva gli occhi per primo, per poi lasciargli quale carezza sulla guancia. Adorava sentire la sua pelle calda contro il palmo, vedere le sue labbra carnose schiuse e l'espressione di chi sembrava essere in paradiso. Quando dorme sembra un bambino. Sorrise abbassando lo sguardo. Era arrossito senza neanche rendersene conto.
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Bakudeku [Omegaverse] •Chained•
Fanfiction[AU]: "I Midoriya hanno sempre fatto parte delle alte sfere della società grazie ai loro capi famiglia, nati ogni volta con il gene degli Alpha. Questo cambia però, allo scattare della maggior età di Izuku Midoriya, quando viene riconosciuto dalla s...