Capitolo 43

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Josephine

"Se siete pronti, possiamo cominciare... prendete posto!" la regista ci indica dove sistemarci e io e Patrick seguiamo alla lettera le sue direttive.

Leggo per l'ennesima volta il copione per la scena che stiamo per girare. Lo so a memoria ma per sicurezza mi piace leggere sempre le battute un'ultima volta prima del ciack.

Non posso far a meno di notare, come ha detto Sydney poco fa, il sorriso enorme sul volto di Patrick.

"Quindi..." si avvicina a me "Come stai?"

Mi mette agitazione il suo comportamento. Potessi farlo, eviterei di girare questa scena, però fa parte del mio lavoro e non posso farci nulla.

"Bene, tu? ti sei ripreso da ieri sera?" sorrido cercando di alleggerire la tensione.

"Certo! tu piuttosto... eri parecchio su di giri!" Ride

Scuoto la testa "Lo so, ho esagerato..."
Non avrei dovuto bere così tanto... eppure non mi sembrava di esser così brilla ieri sera, anche se effettivamente non ricordo quasi nulla!

"Mi hai detto che ti manca il tuo eroe... chi è esattamente?" ride e mi guarda sottecchi.

"Cosa scusa?"
Chissà che cose imbarazzanti posso aver detto ieri!

"Parlavi della Marvel e di un eroe che ti piace ma che è uno stronzo... pensavo fosse Thor ma hai detto che non è lui!"

Lo guardo attentamente senza capire se mi sta prendendo in giro oppure non sa veramente di chi sta parlando.
Spero sia la seconda opzione.

"Lascia stare, quando bevo un po' troppo inizio a dire cose senza senso..." scuoto la testa sperando che cambi discorso.

"Ragazzi proviamo la parte del bacio... Jo dici le tue battute e partiamo, ok?"
Annuiamo entrambi.
Deglutisco e chiudo gli occhi.
Devo farlo. Non c'è alternativa.
Sono un'attrice e chissà quante altre volte mi capiterà una cosa del genere.
Prendo un bel respiro e mi convinco di esser professionale.

Quanta differenza adesso rispetto a quando ho baciato Hero.
Non mi sentivo così.
Per niente!

"Ciack! Azione!" gridano

Concentrati Jo, concentrati!

"Quindi vorresti baciarmi?" sorrido immedesimandomi in Emma Cunningam.

La scena è quella del loro primo appuntamento, una sorta di flashback di quando iniziano a provare qualcosa l'uno per l'altra.

Patrick annuisce spostandosi verso di me e intrappolandomi con le spalle al muro, in modo prepotente, come suggerisce il suo personaggio.
Siamo entrambi nella parte:
Emma deve baciare Patrick, non io. Ricordatelo Jo.

Lui si avvicina alle mie labbra sorridendo beffardo.
Se pensa che gli darò un bacio come quelli che davo ad Hero, si sbaglia di grosso.

Appoggia le sue labbra sulle mie e sento un profumo fortissimo di colonia da uomo. Mi entra nelle narici e mi solletica il palato. Devo starnutire. Oddio devo starnutire adesso!

Le sue labbra sono ferme sulle mie e io non resisto. Mi sposto di poco e giro la testa, lanciando un fortissimo starnuto prima di scoppiare a ridere sonoramente.

"Stop!!!" urlano da dietro le telecamere.

Mi volto subito verso la troupe e la regista scusandomi, ma non ho saputo resistere.

"Che cosa ti sei spruzzato?!?" chiedo sconvolta a Patrick prima di lanciare un altro starnuto "E' un profumo fortissimo..."

"Io..." rimane interdetto e si annusa la camicia "E' l'acqua di colonia... non mi sembrava così forte, scusami!"

Sliding Doors - 2 VERSIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora