Sliding Doors - 2 VERSIONE ITALIANA

Capitolo 63

Josephine

Il fuso orario mi sta distruggendo.
Ho sonno in orari in cui dovremmo esser svegli e ho fame quando invece tutti stanno dormendo.
Mi sento tutta fuori fase!
Eppure dovrei esser abituata al fuso orario, soprattutto quando torno a casa a Perth. Non mi dà mai molto fastidio, probabilmente perché raramente dormo in aereo invece stavolta ho dormito per gran parte del tempo, accoccolata a Hero. Sembrava quasi un sogno in realtà.

Siamo arrivati da due giorni e non so più se è giorno oppure notte.
Apro le tende nella camera da letto di Hero e fuori si intravedono i primi raggi del Sole.
Non ho dormito neppure un minuto! Mi sento uno schifo!

"Ehi..." Hero si gira tra le lenzuola con gli occhi chiusi. "Vieni qua..."

Chiudo la tenda e mi siedo di nuovo sul letto vicino a lui.

Mi attira a sé prendendomi per i fianchi e facendomi scoppiare a ridere rumorosamente, perché non me lo aspettavo!

"Shhh!" Ride "Sveglierai Felix! Gli prenderà un colpo!"

Mi butto addosso a lui ridendo felice.
Sono veramente felice di esser qua, nonostante lo stordimento che sento...

Lo bacio dolcemente e sento il suo respiro accelerare visibilmente.

Mi piace da morire il fatto che dorma con solo le mutande addosso, è una gioia per gli occhi e accoccolarmi addosso a lui è tremendamente eccitante!
Io d'altra parte ho addosso solo la sua maglietta, oltre alle mutande e non mi sono mai sentita meglio!

La sua casa è veramente carina, arredata in modo semplice.
Ha due camere da letto e una piccola cucina con il soggiorno.
È veramente molto British e la adoro. Letteralmente!
Presumo che Hero qua ci stia veramente poco, nonostante sia casa sua, perché non ci sono molte sue cose in giro.
In questi giorni avremmo anche avuto la fortuna di esser completamente da soli perché Felix era in giro con degli amici qualche giorno, se non fosse stato per il mio malessere generale!

Ieri sera Felix è tornato molto tardi e quindi per ora non ci ha visti, gli prenderà un colpo quando vedrà che ci sono anche io!
Sicuramente avrà visto le valigie di Hero in giro ed è abituato ai suoi ritorni a sorpresa!

"Vuoi fare colazione?" Propongo.

Oggi mi sento molto meglio e spero di aver superato almeno un pochino questo dannato jet-lag.
Hero si è ripreso quasi subito e ha dovuto fare compagnia a me in questi giorni, probabilmente annoiandosi a morte, anche se non lo ammetterà mai.

"Sono solo le 6.00..." Si lamenta affondando la testa sul mio seno.

"Non hai fame?" Rido divertita

"Ora che me lo fai notare..." Parla sul mio petto e il suono della sua voce risuona attutito.

"C'è qualcosa in casa? Oppure devo uscire per comprare qualcosa?" Chiedo accarezzandogli i capelli.

"Non ti faccio uscire da sola!" Alza la testa.

"Addirittura!" Scoppio a ridere "Non mi pare un quartiere malfamato questo, sai?"

"Non è per questo, è che voglio star sempre con te..." Mi stringe forte "Sempre sempre!"

Effettivamente non siamo mai stati sempre insieme in questi due giorni ed è una sensazione nuova, ma bellissima!

Certo, anche durante le riprese dei film che abbiamo girato insieme, stavamo molto tempo insieme ma non così.
C'era sempre qualcosa da fare che ci costringeva a dividerci!

"Non fare lo scemo! Esco un secondo e torno, okay?" Gli bacio i capelli sorridendo.

"Qua vicino c'è una caffetteria..." Alza la testa e mi guarda ancora assonnato, con gli occhi quasi chiusi.