Capitolo 56

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Hero

"Non voglio più essere tua amica..." sospira mentre mi prende per mano e mi guarda intensamente "E' un'enorme cazzata e non funzionerà!"

Per un attimo ho paura che mi voglia lasciare definitivamente.
Sa che partirò tra soli due giorni per Londra e so perfettamente che la sua paura di perdermi è riaffiorata come sempre.
Siamo come in un loop infinito: ogni volta che ci dobbiamo salutare, succede qualcosa che la fa allontanare da me. 
Voglio riuscire a spezzare questo circolo vizioso, non so come ma ci devo riuscire. Ci dev'essere una soluzione, c'è sempre una soluzione!

"Lo penso anche io..." Sospiro guardando il mare.

Siamo rimasti da soli, gli altri sono tornati in hotel e noi stiamo aspettando di andare a cena fuori.
E' presto e il ristorante aprirà tra mezz'ora circa.
Siamo seduti su una panchina di fronte al mare, sul molo di Santa Monica. 
Ci sono gabbiani ovunque e con il Sole che sta per tramontare è tutto molto romantico, lo devo ammettere.

Ero un po' titubante a presentare Jo ai miei amici americani, solo perchè so quanto sono impiccioni e sicuramente avrebbero fatto domande inopportune. Infatti è stato così, esattamente come mi immaginavo. 
D'altra parte, dopo un primo tentativo di capire cosa ci fosse tra me e lei, si sono arresi all'evidenza che era chiaro come il Sole che non potevamo staccarci gli occhi di dosso, non occorreva neppure chiedere quali fossero i nostri rapporti. 
La amo. La amo da impazzire e non riesco a non perdermi nei suoi occhi o a darle fastidio solo per vederla ridere divertita.
Adoro la sua risata e sapere che riesco a renderla felice mi fa impazzire di gioia.

Un'altra cosa che mi fa impazzire, e lei lo sa benissimo, è proprio com'è vestita oggi!
Canottiera, gonna corta e stivali alti fino alle ginocchia.
Non riesco letteralmente a staccarle gli occhi di dosso ed è un problema enorme! Riesco a malapena a concentrarmi quando le parlo perchè l'unica cosa che mi viene in mente è come poterle togliere tutto e farla mia, adesso... in questo esatto momento!

Questa cazzata dell'essere amici non funziona e stavo aspettando che se ne accorgesse anche lei... per fortuna non ci è voluto molto!

"Tra due giorni parti per Londra?" Chiede guardandomi di nuovo negli occhi e dentro le leggo la paura che piano piano sta riaffiorando.

Annuisco. "Devo sistemare delle cose prima di partire per la Bulgaria..."
Non molto in realtà, ma devo necessariamente rientrare alla base.

Lei sospira e guarda di nuovo il mare davanti a noi. 
Le passo un braccio attorno alle spalle e la attiro a me, baciandole la testa. 
Vorrei poter rimanere così per sempre e... 

Fermi tutti! Ho un'idea!

"Quando finiranno le riprese di Moxie?" chiedo pieno di speranza.

Lei mi guarda interrogativa e sembra pensarci un attimo.

"Domani abbiamo la festa di fine riprese."Accenna un sorriso "Ti volevo chiedere se volevi venire con me." 

"Certo che ci vengo!" Le bacio la fronte sospirando. 

"Mi hanno chiesto di portare un amico..." Sorride "Ho pensato a te!" Mi guarda negli occhi divertita.

"Vedrai, non ti farò fare brutta figura." Le bacio una guancia e lei chiude gli occhi sospirando.

"Sei triste?" Passo una mano sulla sua guancia. Ho l'impressione che stia per piangere sul serio.

"Mmh..." Annuisce e guarda in basso.

"Per la fine delle riprese?" Azzardo facendola ridere.

"No, scemo..." Mi tira una pacca sulla coscia "Non è per quello... cioè mi dispiace salutare tutti ma..."

Sliding Doors - 2 VERSIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora