SPUNTINO DI MEZZANOTTE
Non so cosa se è stato, se il suono delle macchine che sfrecciano sulla strada, il russare di Harry o degli ululati dei cani randagi nella via che mi ha svegliato. Forse sono state le gocce di pioggia che colpiscono il suolo del parcheggio e le finestre o la sensazione dello stomaco vuoto. Ma ora sono stesa sveglia nel letto, accanto ad Harry che sta dormendo pacificamente.
Il mio stomaco comincia a brontolare e premo velocemente le braccia contro questo sperando di attutire il rumore. Non che Harry si sveglierebbe a causa sua, anzi, ma a me non piace proprio il suono. Dopo diversi minuti in cui rimango stesa nel letto e il mio stomaco continua a brontolare, decido che devo mangiare qualcosa ed esco dal letto
In cucina sto molto tempo davanti al frigo, solo per vedere che abbiamo a malapena qualcosa da mangiare che potrebbe attutire la mia fame. Dopo aver guardato nella dispensa, trovo finalmente qualcosa di commestibile e comincio a prepararmi un piatto di pasta.
Quando è cotta e sto cominciando a riempire il piatto con il cibo, sento il rumore dei tonfi che producono i piedi coperti dalle calze camminare in cucina. Alzo lo sguardo per vedere un Harry assonnato strofinarsi gli occhi.
"Cosa stai facendo nel bel mezzo della notte?" Brontola e arruffa i capelli.
"Avevo fame," Affermo tranquillamente, "Perché sei sveglio? Ho fatto troppo rumore?"
"Ho sentito qualcuno utilizzare gli arnesi della cucina e poi ho visto il letto vuoto. Volevo controllare se era tutto okay."
"Va tutto alla grande." Sorrido e appoggio il piatto sul tavolo, "Vuoi della pasta?" Gli offro mentre sto goffamente in piedi accanto al tavolo e Harry ancora dietro al bancone della cucina.
"Sto bene così," Harry sbadiglia, "Mi siedo solo qui con te e aspetto che tu ritorni a letto."
"Puoi andare a dormire, Harry. Non devi aspettarmi."
"Il letto non è così comodo come quando ci sei anche tu con me, quindi non mi disturba aspettare." Harry dice e cammina verso il tavolo con una pila in mano dopo aver spento le luci della cucina. Quando arriva al tavolo accende alcune candele e prende posto accanto a me. La 'cena' inizia in silenzio, ma sento gli occhi di Harry su di me per tutto il tempo.
"Sei bella solo con la luce delle candele." Harry dice e sorrido alle sue parole.
"Grazie," Dico e poi ridacchio, "È quasi romantico."
"Quasi?"
"Sì, siamo seduto qui illuminati solo dalla luce della candele mentre ceniamo anche se siamo in intimo." Rido ed Harry mi segue.
"E tu sei l'unica che sta cenando."
"Te l'ho offerto." Scrollo le spalle e prendo un altro morso.
Dopo che ho finito di mangiare, Harry prende il piatto e lo mette nel lavandino per me. Nel frattempo, io sto tornando nel nostro letto, ma prima che possa raggiungere la camera, Harry mi solleva e mi porta in braccio. Lascio andare un urletto e mi aggrappo al suo corpo fino a che non realizzo che mi sta tenendo in modo sicuro.
"Ma che gentiluomo." Ridacchio e appoggio la testa nell'incavo del suo collo. Harry posa un bacio sulla mia fronte.
"Lo faccio per il corteggiamento, sai." Harry ridacchia prima di posarmi sul letto e poi seguirmi sotto il piumone. All'istante, avvolge le sue braccia attorno alla mia schiena e mi tira talmente vicino che il mio petto quasi tocca il suo.
La sua testa è leggermente sopra la mia in modo che quando dice qualcosa le sue labbra sfiorano la mia fronte, e io devo alzare lo sguardo per guardarlo. Mette una gamba tra le mie e io mi muovo ancora più vicina a lui. Le mie dita viaggiano sopra il suo petto e la mia mano rimane nel punto dove si trova il suo cuore. Più il mio palmo resta lì, più il battito del suo cuore diventa forte e veloce.
"Il tuo cuore sta battendo molto veloce." Mormoro sorridendo e fisso il mio palmo sul suo petto e sui suoi tatuaggi. E, anche senza guardare il viso di Harry, so che anche lui sta sorridendo.
"Beh, ho la ragazza più meravigliosa di tutte tra le braccia e il diritto di chiamarla fidanzata." Harry risponde e il mio sorriso cresce, "Ti amo così incredibilmente tanto, bambola." Dice e preme le labbra contro la mio fronte.
Chiudo gli occhi e la mia mente si consuma con la sensazione delle sue labbra morbide sulla mia fronte e la sua presa delicata ma rovente attorno al mio corpo. Lui mormora altre volte quanto mi ama e la sua voce è la nonna nanna più bella che io abbia mai sentito.
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-1 Imagines :((
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Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)
Fanfiction(2) Una collezione di 'immagina' su Harry Styles scritte da dearharold. -Le storie NON sono mie, ma sto traducendo il secondo libro originariamente scritto in inglese con il consenso dell'autrice. Tutti i crediti, meriti o complimenti vanno all'autr...