Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)

60 - Ballo sotto la pioggia

BALLO SOTTO LA PIOGGIA

Con una tazza di tè in mano mi siedo sul divano, accendendo la TV dal momento che è una tranquilla domenica. In realtà, Harry ha detto che mi raggiungerà così possiamo passare un pomeriggio rilassante, facendo praticamente nulla, ma stranamente lui non è ancora qui.

Ma proprio dopo alcuni minuti, balza nel soggiorno, acqua gocciola dai suoi vestiti e capelli. Avanza lentamente verso il divano, bagnando e sporcando dappertutto, facendomi così sospirare perché dovrò pulire io dopo.

"Grazie per il caos, Harry." Brontolo e appoggio la tazza di tè sul tavolino da caffè, ma Harry comincia a baciarmi imperterrito sul viso.

"Piccola, piccola, piccola!" Harry canta, continuando comunque a baciarmi. Rido, ma lo spingo via avendo avuto abbastanza baci per il momento. "Sta piovendo, Y/N!"

"Quindi?"

"Andiamo fuori!"

"Mi hai appena detto che piove. Perché dovrei voler uscire?" Mi acciglio e Harry mette il broncio.

"Perché è divertente." Picchietto il suo labbro inferiore con le dita, facendolo sorridere. Ma il sul sorriso lascio il suo volto quando scuoto la testa, "Per favore, p
"Sta piovendo, quindi no." Rifiuto la sua offerta infantile e sposto di lato il suo corpo per guardare lo show corrente in TV. Harry si alza dritto in piedi e incrocia le braccia al petto, mettendo il broncio. Lo ignoro, sapendo che è solo adorabilmente infastidito per una cosa di così poco valore, quindi lo lascio stare.

Come pensavo, Harry fa un passo di lato ed ora sto bloccando completamente la mia visuale. Leggermente infastidita, lo guardo e alzo gli occhi al cielo.

"Harry, non abbiamo più cinque anni. Vai a cambiare e poi vieni a sederti qui." Gli dico con un piccolo sorriso, ma Harry non reagisce. Sembra invece perso nei suoi pensieri o davvero turbato.

Improvvisamente, le mani di Harry avvolgono la mia vita avendo così una stretta ferma sul mio corpo, che solleva facilmente. Mi butta sulla sua spalla e apre la porta, non importandosene delle mie proteste.

Lasciamo la casa e sento la pioggia scrosciante colpire la mia schiena. Harry mi mette giù e sta indossando un ghigno enorme, io invece ho le sopracciglia aggrottate.

"Non ho neanche le scarpe, Harry." Dico, facendo un tentativo per convincerlo a tornare dentro.

"Resta qui. Eddai, puoi mettere le mie."

"Non metterò le sue scarpe." Dico e comincio a ridacchiare. Il viso di Harry si illumina non appena mi sente ridacchiare.

Allunga le braccia e io rido ancora, appoggiando le mani sulle sue. Lui incrocia le sue lunghe dita con le mie e tira le nostre mani al suo viso così può baciare le mie nocche. Con una spinta, sono contro il suo petto e l'altra sua mano è sulla mia vita.

Lentamente, camminiamo avanti e indietro mantenendo un ritmo che abbiamo creato noi. Le labbra di Harry viaggiano sopra la pelle della mia fronte mentre balliamo sotto la pioggia. La bacia delicatamente e mi appoggio contro il suo petto, lasciandomi guidare da lui.

"Quindi, preferisci ballare sotto la pioggia anziché guardare un film nel nostro caldo appartamento?"

"Non è ballare sotto la pioggia una delle cose più romantiche che si fanno al giorno d'oggi? Pensavo che ogni ragazza lo volesse."

"Non se la ragazza ha una coperta calda e buon cibo nel suo appartamento.@

"È una buona cosa allora che tu non abbia buon cibo dentro."

"Ehi, potrei cucinare qualcosa."

"Vedremo." Harry ridacchia e io sollevo la testa, colpendo il suo petto giocosamente.

"Cosa vuoi dire?"

"Ti sto solo prendendo in giro." Harry risponde e tutto d'un tratto mi fa volteggiare- o almeno ci prova. Non avevo intercettato la sua mossa quindi scivolo. Harry prova a prendermi e finiamo entrambi per terra, lui sopra di me. Il suo peso mi sta quasi soffocando e sento il bisogno di ridere, ma sono senza respiro. Velocemente, Harry rotola via da me e posso finalmente esplodere in una risata, con lui al seguito.

"Non sai ballare." Harry ride e giro la testa di lato per guardarlo.

"Quindi, non so cucinare e non so ballare. Sono brava in qualcosa?"

"Hm, sì lo sei." Harry ghigna e fa ballare le sopracciglia. Mi tira vicino a lui, così sono quasi stesa sopra di lui. Le sue labbra sfiorano le mie provanti finché non sono più capace di resistergli e lo bacio completamente.