Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)

72 - Abbandonata (au)

ABBANDONATA

Stavo piangendo. Stavo piangendo come una matta mentre stavo seduta su una panchina lontana da tutto e da tutti. Il mio vestito da sposa enorme e pesante era sporco dato che avevo dovuto arrancare nel fango per arrivare fino a lì.

Doveva essere il giorno più bello della mia vita. Doveva essere il giorno in cui mi sentivo e venivo trattata come una principessa. Dovevo essere circondata da amore e gioia, dovevo sentirmi amata e felice. Invece, era seduta lì tutta sola, lasciata con il cuore pesante e spezzato mentre delle lacrime rigavano le mie guance.

Mi sentii vuota e persa quando il mio fidanzato, che doveva diventare mia marito quel giorno, mi lasciò all'altare. Non mi spezzò il cuore solo per questo, ma mi umiliò davanti a tutti.

Il grande sorriso che portavo sul viso da tutto il giorno, scomparve quando sono entrai nella stanza piena di persone solo per vederli tutto parlare e discutere. Non sapevo di cosa stessero discutendo fino a quando il mio migliore amico, che era seduto il prima fila, si girò e formò un 'mi dispiace' con le sue labbra facendomi guardare l'altare solo per vedere che non c'era nessuno ad aspettarmi.

Continui singhiozzi arrivavano dalla mia gola e lasciavano la mia bocca in lamenti. Non mi sentivo per niente bene e volevo solo smettere di piangere, ma non riuscivo. Non ci riuscivo e basta.

"Grazie a Dio, Y/N!" Sentii una voce familiare urlare. Alzai lo sguardo con gli occhi pieno di lacrime e vidi il mio migliore amico avvicinarsi a me. Camminò tra il fango con le sue lunghe scarpe nere. Dio, era bellissimo con il vestito elegante.

"Siamo tutti preoccupati per te." Disse e si sedette accanto a me. Mi prese immediatamente tra le sue braccia e piansi sulla sua spalla. Il calore del suo corpo e l'abbraccio amorevole mi fecero solo piangere ancora di più, perché ancora una volta lui era lì per me anche quando il mio ex-fidanzato mi ha spezzato il cuore.

"Harry," Piansi nella sua giacca, "Non riesco.. a credere che mi abbia lasciato."

"Io si." Harry mormorò e so che non avrei dovuto sentire quelle parole, ma lo feci.

"Tu lo sapevi?" Volevo urlargli contro, ma la mia voce era rauca, "Te lo aveva detto? Era tutto pianificato? Oh mio Dio!!!"

"No, no. Non lo sapevo. Lo presumevo," Harry spiegò velocemente e raccolse le mie mani nelle sue dal momento che mi ero tirata mia dal nostro abbraccio, "Sapevi che non era esattamente concorde con l'idea che tu lo sposassi."

"Perché non mi hai detto che lo presumevi?"

"Non mi avresti creduto, Y/N."

La piccola conversazione mi fece smettere di singhiozzare. Sapevo che avevo solo delle piccole lacrime che cadevano dai lati dei mie occhi. Strofinai sotto gli occhi e vidi delle macchie di mascara sulle mie dita.

"Devo essere orribile ora." Ridacchiai tra le lacrime.

"Lui non merita neanche una di queste lacrime," Harry sussurrò, "e tu sei la sposa più bella che io abbia mai visto. Anche con le macchie nere sotto gli occhi."

Harry ed io ridacchiammo leggermente, "Non sono una sposa senza un uomo da sposare."

"Tu sei la donna più bella che io abbia mai visto." Harry si corresse e i suoi pollici accarezzarono le mie guance.

Il mio cuore era ancora pesante a causa del dolore e della tristezza. Ma ora che avevo finalmente finito di piangere a cominciavo a svuotare la mente, mi chiedevo perché ero così turbata. Mi aveva davvero ferito il fatto che lui mi avesse lasciata? Il fatto che non lo potessi più sposare? O ero solo ferita che mi avesse lasciato all'altare solo perché non potevo più provare ad Harry e alla mia famiglia che facevo seriamente con lui?