IMMAGINE PERSONALE
SEGRETI
"Harry, mi hai preso la cioccolata che ti avevo chiesto di comprare?" Urlai dal letto dove ero ancora stesa, avvolta nelle coperte. Mi sentivo sempre male come in quel momento, e mi veniva da rigettare. La ragione di tutto questo era la mia gravidanza ma Harry pensava che stessi solo male, questo solo perché avevo troppa paura di dirglielo. E se se ne fosse andato?
"Oh cazzo, scusami amore l'ho dimenticata!" Disse, dandomi un veloce sguardo prima di portare le borse nella nostra cucina. Gemetti.
"È la quarta volta che ti dimentichi qualcosa."
"Beh si, scusa se non sono abituato ad andare al supermercato tutto il fottuto tempo." Harry scattò e alzai gli occhi al cielo. Stavamo litigando un po' troppe volte per i miei gusti in quel periodo. Mi coprii con le coperte fin sopra la testa e chiusi gli occhi.
"Destiny, non so cosa diavolo ti stia succedendo ma sono stanco di questo." Disse e spostò le coperte da me. "Tu sei a letto tutto il giorno ed io devo fare tutto per te. Di solito mi piace prendermi cura di te ma qualsiasi cosa faccio è sbagliata. È sempre colpa mia!"
"Non è di certo colpa mia se mi sento una merda!" Dissi e rimisi a posto le coperte.
"No, ma è colpa mia allora? Centro qualcosa col fatto che ti senti così? Di solito, sei più dolce quando stai male. Non lo so, di solito l'unica cosa di cui ti lamenti quando stai male è che non ci coccoliamo ma questa volta ti stai lamentando perché mi sono dimenticato la cioccolata anche se corri al bagno ogni volta che mangi qualcosa!" Harry urlò e chiusi gli occhi, pregando che la finisse di urlare.
"Smetti di gridare, Dio mio."
"Cazzo, Destiny, non sono un tuo servo! Sono il tuo ragazzo e ti amo, si cazzo, ti amo più di qualsiasi cosa, ma non ti permetto di comandarmi a bacchetta."
"Beh, indovina una cosa, se non faccio nient'altro che darti fastidio me ne andrò dai miei genitori."
"Oh giusto, vai da tua mamma che farà qualsiasi cosa per te fino a che non ti sentirai meglio." Disse Harry e gettò un cuscino sul pavimento. Mi alzai dal letto e mi scontrai contro la sua spalla quando lo sorpassai. Con le chiavi in mano presi le scarpe e la giacca.
"Destiny, non ti azzardare-" Harry cominciò ma gli feci il dito medio prima di uscire dall'appartamento.
Arrabbiata, aprii lo sportello della macchina e vi entrai. Vidi Harry sulla strada ma stavo già guidando verso casa di mia mamma.Non stava andando nulla secondo i piani. Non avevo programmato di restare incinta e di sentirmi come una merda. Speravo di avere abbastanza coraggio per dirglielo ma era completamente sparito una volta rimasta incinta. Lo doveva sapere, dopo tutto stava per diventare padre.
Mia mamma già sapeva che ero incinta. In pratica, tutto sapevano che lo ero, tranne la famiglia di Harry e Harry stesso.
~*~
Guardai la TV tutto il pomeriggio ma era noioso senza Harry sdraiato accanto a me, le sue braccia attorno al mio corpo, senza il suo respiro sul mio collo, senza la sua voce calda e roca che commentava qualsiasi cosa stessimo guardando.
"Tesoro, è tutto okay? Come ti senti?" Chise mia mamma.
"Si, il bambino sta bene." Risposi. Fino a quando sarai incinta le persone non si interesseranno più delle tue condizioni, ma di quelle del bambino non ancora nato.
"No, no. Intendo, come stai tu? Perchè sei qui? Harry ti ha lasciato dopo che gli hai detto del bambino?"
Sospirai. "Non lo sa."
"Ancora? Non credi sia arrivato il momento di farglielo sapere?"
"Certo che lo è! Avrei dovuto dirglielo quando l'ho scoperto..non lo so..è stato come..se fossi bloccata."
"E' un grande uomo, Destiny. E da quello che so sarà un grande padre, e sarà davvero contento di diventarlo."
"Lo spero." Dissi e annuii. "Ma non posso dirglielo ora perchè abbiamo litigato. Si sente male perchè io mi sento 'male'."
"Sta arrivando."
"Lui cosa?"
"L'ho chiamato." Mia madre ammise e la fissai scioccata. "Sapevo che non gliel'avevi ancora detto, e l'unico motivo per cui tu vieni qui è perchè avete litigato. Quindi l'ho chiamato, mi ha chiamato lui in realtà, gli ho chiesto perchè eri qui e mi ha spiegato."
"Mamma! Ma volevo farlo di testa mia!" Grugnii e mi sdraiai. I miei occhi erano fissi al soffitto. Mi diede un colpetto alla testa prima di alzarsi e dirigersi verso la porta, dove suonò il campanello secondi dopo.
Come pensavo di dirgli tutto? Cosa potevo dirgli? Non potevo dirgli del bambino, così all'improvviso. Sarebbe stato ancora più scioccato di come lo eragià. Non pensavo sarebbe stato sconvolto per il fatto della gravidanza ma perchè gliel'avevo nascosta per così tanto tempo.
"Destiny?" Sentii Harry dire dolcemente, e quando girai la testa lo vidi in piedi davanti al letto, le labbra premute insieme. Mi sedei e sistemai i capelli.
"Mi dispiace per averti urlato contro. Non è colpa tua se stai male e io adoro prendermi cura di te. Amo esserci per te perchè io ti amo, okay? Mi dispiace per essere stato un cretino."
"Non mi sento male, Harry." Confessai e lui aggrottò le sopracciglia.
"Certo che lo sei, tu-"
"Mi dispiace, Harry, di non avertelo detto prima ma sono-" Gattonai verso di lui, facendo scomparire lo spazio tra di noi e presi le sue mani nelle mie. "Sono incinta, Harry."
Rimase in silenzio per un paio di secondi prima che un enorme sorriso comparve sul suo viso. Harry lasciò andare le mie mani per prendere a coppa il mio viso, baciandomi e facendomi cadere all'indietro con lui sopra di me.
"Incinta? Con un bambino?" Chiese Harry, completamente scioccato ma felice. Alzai gli occhi al cielo.
"Ovvio con un bambino, sciocco."
"Ti amo, Destiny." Harry sussurrò e mi baciò di nuovo. "Un bambino! Saremo genitori, amore."
"Si, si lo saremo." Dissi, quasi piangendo dalla gioia dal vedere Harry così felice. Harry alzò la mia maglia per rivelare il mio stomaco. Vi lasciò dei baci, poi alzò lo sguardo per guardarmi.
"Ciao piccolo, puoi sentirmi?"
"Harry." Dissi ridendo e nascosi la faccia nel cuscino mentre le mie mani erano ancora aggrappate ai suoi ricci. Harry ridacchiò e potevo sentire il suo respiro solleticare la pelle del mio stomaco.
"E' il tuo papà qui. Al momento sei dentro la tua bellissima mamma, ma noi già ti amiamo, non è vero?" Harry chiese e mi guardò. Tolsi il cuscino dalla mia faccia e ritornai a sorridere.
"Certo che ti amiamo."
"E tra pochi mesi potrai finalmente vedere quanto è bella la tua mamma perchè è la donna più bella del mondo." Harry sussurrò e baciò il mio stomaco. Si spostò in alto fino a quando il suo viso fù allo stesso livello del mio.
"Ti amo, Destiny, e questa.. questa è la cosa più bella che ci potesse capitare." Disse, per poi baciarmi teneramente.
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Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)
Fanfic(2) Una collezione di 'immagina' su Harry Styles scritte da dearharold. -Le storie NON sono mie, ma sto traducendo il secondo libro originariamente scritto in inglese con il consenso dell'autrice. Tutti i crediti, meriti o complimenti vanno all'autr...