34 - Colazione

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COLAZIONE

"Harry, svegliati! Svegliati! Svegliati!" Urlo e salto sul letto. Harry è sdraiato sullo stomaco, il viso sepolto nel cuscino e le lenzuola che lo coprono dalla vita in giù. Non muove neanche una parte del suo corpo mentre salto attorno a lui ma continua semplicemente a dormire.

"Harry, ti ho detto di svegliarti quindici minuti fa!" Dico imbronciandomi e mi sdraio sulla sua schiena per parlargli nell'orecchio, "Ti ho preparato la colazione. Assaggiala, per favore."

"Hmm..." Harry brontola e prova a tirare le lenzuola dove sono sdraiata io, "Vai via da me."

"Mangia la tua colazione." Ordino e comincio a punzecchiare i suoi fianchi ma Harry non fa altro che mormorare qualcosa nel cuscino, rendendomi impossibile capire cosa ha appena detto. "Guarda, Harry, i pancakes sono a forma di cuore perché ti amo."

Ne prendo uno e lo avvicino al suo naso cosicché può sentire il profumo ma mi ignora e continua a dormire. Così, rimetto il pancake nel piatto e gli bacio il collo. Harry mormora qualcosa e si muove un po'.
Poi finalmente si gira facendomi stare a cavalcioni su di lui.

"Buongiorno, splendore." Harry mi saluta con un sorriso pigro e gira la testa per vedere il vassoio che ho usato per portare la sua colazione. "Per me?"

"Si, stupido."

"Stupido?"

"Ho provato a svegliarti e guarda, ho fatto i pancake a forma di cuore ma non ti interessa." Mi imbroncio e incrocio le braccia sul petto. Harry ridacchia.

"Mi dispiace, ero solo stanco." Harry si scusa e mi tira in basso in modo che sto sdraiata sul suo petto. "Posso avere un bacio?"

"No, prima assaggia i pancakes!" Alzando gli occhi al cielo, Harry ne mangia uno.

"Sai," dice e ne morsica un altro. "Potrei abituarmi a tutto questo. La colazione a letto, tu seduta sopra di me quando mi sveglio che indossi solamente una mia maglietta." Harry ammicca e io grugnisco, tirandogli i capelli.

"Non dovresti perché non sarà una cosa abituale." Dico ridendo e le mie dita tracciano il contorno dei tatuaggi sul suo petto. "Ti piacciono i pancakes?"

"Sono deliziosi." Harry risponde e avvolge entrambe le braccia attorno alla mia vita in modo che non possa alzarmi. "E il mio bacio?"

"Mi hai ignorato quindi niente baci per te." Gli dico e rifiuto il bacio che mi stava per dare. Harry si lamenta e con un movimento veloce mi ritrovo sotto di lui, le mie gambe aggrappate attorno alla sua vita. Ridacchio e provo a spingerlo via ma Harry ne approfitta per premere le sue labbra sulle mie. Presto, rispondo al bacio, godendomi le sue labbra e le sue mani sotto la maglietta che sto indossando.

"Mi aspetto che tu mi venga a svegliare così tutte le mattine, piccola." Harry mormora contro le mie labbra ed io sorrido, prendendo il suo labbro inferiore tra i denti.

"Continua a sognare."

"Ti sogno già e sogno anche altre cose in cui sei coinvolta.." Harry ridacchia e le sue dita si muovono sul mio stomaco.

"Dimenticatelo, Harry." Rido e lo spingo via da sopra di me ma resto a letto con lui, stringendolo e rubandogli baci per tutto il giorno.

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{BUON ANNO BELLISSIME!
Vi auguro tutto il meglio per questo 2015, che riusciate a realizzare i vostri sogni, che troviate l'amore vero e tutta la felicità e gioia.
Mi scuso per il ritardo nell'aggiornare ma sapete anche voi che durante le feste si è impegnati, quindi tra cenoni, pranzi e (purtroppo) compiti non ho avuto il tempo per tradurre.
Comunque, ancora tanti auguri,
vi voglio bene.}

Harry Styles Imagines // libro due (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora