Non smetterò mai di volergli bene

77 3 17
                                    


Vidi Taylor tornare senza rendermi conto della faccia mortificata che avevo -Che ti ha fatto?- disse mettendosi una mano sul fianco e con un'espressione seria, come se avesse già capito tutto. -N-nulla, ha solo reso le cose chiare- mormorai distogliendo lo sguardo.

-Te l'hanno data l'acqua?- dissi e lei annuì con un bicchiere in mano. -Che ha fatto lo stronzo?- insistette facendo un segno col capo.
-Nulla...mi ha detto di non farmi film mentali, che mi ha solo accompagnato a casa, niente di più...- mormorai l'ultima parte.
-Giuro che nessuno mi fa salire il crimine come quel Cristiano- disse Taylor facendomi sorridere. -A me non sembrava affatto gli desse fastidio quello che è successo giorni fa- disse. -Che vuoi dire?- dissi corrugando la fronte.
Fece spallucce -Non lo so, è solo che sembrava non gli dispiacesse così tanto quando lo abbracciavi e gli stavi addosso- disse. -Credo..- disse.

-Ma che intendevi quando mi hai detto che gli dimostreremo che non siamo lì per lui? O una cosa del genere- dissi. Taylor si sbattè una mano sulla fronte -Oddio mi sono dimenticata- disse. -Avremmo dovuto flirtare con uno dei ragazzi della squadra- disse facendomi ridere.

Andare a casa da Taylor significava perdere l'ennesima partita a carte con Austin e fingere che la sua sia solo fortuna. Però non mi è mai piaciuta Scopa...

-No ma poi comunque mi chiedo come abbia fatto a non saltarti addosso con quella scollatura- scherzò Taylor e io abbassi il capo di scatto. -È troppo?- chiesi. -Nahh, è giusta- disse facendomi intendere che non fosse esagerata ma mi feci comunque mille paranoie.

Avevo voglia di andarmene a casa mia, non ero dell'umore, e mi inventai una scusa con Taylor ma lei insistette dicendomi che mi avrebbe fatto assaggiare un piatto tipico della Pennsylvania.

Ci annoiavamo a tal punto da lanciarci pop corn in bocca come fosse una palla e la nostra gola un canestro. Stavo lanciando l'ennesimo popcorn in bocca a Taylor quando passò Austin e lo prese con la bocca al volo.

-Da quando siete appassionate di sport?- disse masticando il suo popcorn.
-Non lo siamo- risi.
-Non siamo appassionate di sport ma siamo appassionate di addominali- disse Taylor facendomi ridere e Austin scosse la testa con una faccia 'indignata' che mi fece ridere ancora di più.




Justin

Pensai alla faccia di Selena quando le dissi di starmi alla larga e chiusi gli occhi lasciando un sospiro.

Probabilmente anche se ci è rimasta male ora avrà capito, no?

-Avete visto com'era vestita la ragazza di Justin?- -Sembrava una puttana- la risata di sto tizio attirò la mia attenzione propagandone altre. -Ehi vaffanculo- sbottai guardandolo storto.

Che cazzo ti ridi coglione?

-Rilassati amico...stavamo solo scherzando- provò a dire. -Scherzate su qualcun altro- lo interruppi brusco. La sua ragazza portava i pantaloncini alla Nicki Minaj con 10 gradi sotto zero, non mi pare di averglielo rinfacciato.

Ero così immerso nei miei pensieri che stavano parlando di quel che volevano pensando che tanto non li avrei sentiti.

E da quel momento, siccome non potevano parlare di colei che pensavano essere la mia ragazza, mi ritrovai a sentire commenti sul culo della Swift.

Siamo andati a mangiare una pizza dopo aver giocato, anche se avrei preferito prima lavarmi visto che ero sudato fradicio.

Dissero di andare a una festa, e a quel punto mi dovetti lavare per forza.

Speravo di non incontrare nessuno di indesiderato alla festa. Ma senza Selena nei paraggi improvvisamente decine di ragazze mi si presentarono davanti provandoci spudoratamente.





I'm falling in love with a loserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora