Gelosia

257 8 5
                                    

Justin mi accompagnò come l'altra volta prima di svoltare l'angolo.Lo salutai e scesi.

Mentre salivo le scale mi venne in mente una domanda...Come potevo dire a Dylan di essere uscita se ero in pigiama?

Dovevo togliermi il giacchettino solo una volta arrivata in camera mia e seminata la sua marea di domande.

Però non fu Dylan ad aprirmi la porta ma papà.
Ero sollevata che non fosse Dylan e sorpresa che fosse papà.

Ma perlomeno ero salva.

Presi il telefono e gli unici messaggi erano di Taylor,che dicevano che fine avevo fatto e se è successo qualcosa con Justin.
La chiamai per spiegarle perché non rispondevo ai messaggi ma poi lei mi assalii con una marea di domande riguardanti Justin e cosa avevamo fatto tutto il pomeriggio.
E non solo...voleva sapere anche della sera dopo la pizzeria.

Dopo un'ora di chiamata finalmente mi lasciò alla mia cena.
Mio padre mi chiamò per andare a mangiare e io balzai dal letto.

Notai Dylan già seduto a tavola.
Iniziai a credere che fosse uscito poco dopo di me e che nemmeno si fosse accorto della mia assenza...

-Allora chi è il ragazzo con cui stai uscendo?- mi chiese curioso mio padre sorridendo e per poco non mi strozzavo con l'acqua.
I muscoli della faccia di Dylan che prima erano corrugati tornarono normali e io andai leggermente nel panico.
-Quale ragazzo?- chiese subito sospettoso.
Avvampai e dentro di me ero molto nervosa.
-Nessuno- dissi cercando di negare.
Ci mancava solo che ascoltasse la conversazione con Taylor.
-Oh no, ne sono piuttosto sicuro. Hai detto
"siamo usciti insieme e ci siamo divertiti"- disse sorridendo.
Accidenti.
-No, avrai sentito male- insistetti.

Di solito sono i padri a essere gelosi e iperprotettivi...qui si erano invertiti i ruoli e Dylan era mio padre.

-Con chi sei uscita?- insistette Dylan.
-Non sono uscita con nessuno...papà avrà capito male- dissi e capii che non mi credette per niente...
Accidenti.

Perché cavolo mio fratello doveva odiare proprio Justin?Si fa parte di quel gruppo ma non è come loro...

Lui è diverso.

Volevo crederci...pensavo che se ci credessi sarebbe diventato vero.Ma una parte di me sapeva bene che era già vero,però l'altra parte aveva tanta paura.

Anche quando andai a letto non riuscivo a smettere di pensare a lui.
Infatti mi addormentai molto più tardi del solito...

Andai a scuola con Taylor poiché con Demi stavamo lentamente perdendo i rapporti.
Ma a lezione di matematica c'era Demi
-Ieri ho provato a chiamarti- mi bisbigliò Demi al banco dietro di me.
-Non ho visto chiamate o messaggi.Scusa- dissi.
-Ti avevo scritto alle cinque e ti ho chiamato alle 20:30 ma mi diceva che era occupato- disse. Se le dico che ero occupata con Taylor...

-E c'era un motivo in particolare per cui mi avevi chiamata?- chiesi girandomi verso di lei senza farmi notare dalla professoressa.
Si guardò intorno
-Si dice che Justin Bieber esca con una- mi bisbigliò a bassa voce e io mi irrigidii.
-E per questo mi avevi chiamata?- dissi come a farle capire che non mi importava nulla.
-Insomma chissà chi è...- disse come un esclamazione e il cuore iniziò a battermi sempre più veloce.
-Non lo so...forse con quella ragazza con cui l'abbiamo visto- dissi provando a farle pensare a qualcuno.
-Pf no se la stava solo scopando- disse e io mi avventai a rispondere -No, non lo hanno fatto- e Demi aggrottò la fronte per la mia reazione.
Cavolo.

Io mi girai prima che Demi possa dirmi qualsiasi cosa.

Poi arrivò l'ora di pranzo e andai in cortile, dove vidi Taylor farmi cenno di sedermi lì. C'era anche suo fratello però. Taylor si alzò dal tavolo e mi trascinò fino ad esso.-Grazie- dissi sarcastica. -Prego- disse Taylor.
-Comunque, Austin, lei è la mia amica Selena.
Selena, lui è mio fratello Austin- disse sorridente.
Ci salutammo e poi Taylor ruppe il ghiaccio e Austin era molto simpatico.
Era carino come litigavano tra di loro e mi facevano morire dalle risate.

I'm falling in love with a loserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora