I'm falling in love with a loser

Vuoi ancora protteggerla

𝗝𝘂𝘀𝘁𝗶𝗻

-Bene...un giorno affoghi i tuoi sentimenti nel sesso e quello dopo nell'alcol- disse Mike.
-Io non affogo un cazzo di niente- risposi brusco.
-Non m'interessa niente di quella stronza- dissi.
-Convinto tu...- fece e alzai gli occhi al cielo portando alla bocca il bicchiere.
-Ma se ne accorgeranno anche gli altri che hai qualcosa che non va- disse.
-Io non ho niente che non va- ribattei alzando la voce.
Mike sospirò seccato.
-Come vuoi,io vado a scuola- mi salutò.

𝗦𝗲𝗹𝗲𝗻𝗮

Justin non era venuto a scuola...
Tecnicamente non doveva più importarmi di cosa faceva ma mi chiesi perché non fosse venuto.

All'ora di pranzo appena mi sedetti al tavolo con Taylor e Austin,Taylor mi guardò malissimo.
-Tu e Justin vi siete lasciati e non me l'hai detto?!- disse.
-Austin!- mi voltai verso di lui che alzò le mani in segno di resa.
-Io davo per scontato che lo sapesse- si giustificò.
-Come hai potuto dirlo a lui e non a me?- disse Taylor.
-Lo sanno tutti che sono migliore di te- scherzò.
Taylor lo colpì sul braccio -Tu sta zitto e non rubarmi la mia migliore amica- disse e lui rise.
Taylor si rigirò verso di me.
-Quando qualcuno attraversa una rottura ha bisogno della propria migliore amica e tu nemmeno me l'hai detto!- disse e menomale che ero dall'altra parte del tavolo,altrimenti avrebbe fatto peggio di un colpo sul braccio come a Austin.
-Ma io sto bene- le dissi.
Taylor e Austin si girarono a guardarsi e dopo attimo di silenzio scoppiarono a ridere.
Aggrottai la fronte guardandoli.
-Si certo come no- disse trattenendosi dal ridere di nuovo.
-Dico davvero!- dissi.
-Ti ha detto che sei solo una ragazzina e si è comportato da stronzo...come puoi stare bene?- disse.
Mi voltai nuovamente verso Austin
-Non hai risparmiato proprio niente,eh?- feci.
-Ma io pensavo che lo sapesse!- si giustificò nuovamente.
-No,ma avrei dovuto visto che sono la tua migliore amica!- disse Taylor.
-Ok d'accordo...mi dispiace- dissi.

-A proposito di Justin...dov'è?- disse cercandolo con lo sguardo.
-Voglio vendicarmi...- un sorriso divertito sulla faccia di Taylor.
-Non è venuto- dissi.
-Perché?- fece.
Scrollai le spalle -Non lo so- dissi.

Andai a casa in macchina con Dylan perdendomi a guardare fuori dal finestrino.
Presi il telefono e andai sulla chat di Justin...non so perché ma era come se ne sentissi il bisogno,ma poi...me ne pentii.
Vedere tutti quei messaggi che mi facevano sorridere in quel momento fecero cadere una lacrima sullo schermo del cellulare.
Avrei tanto voluto piangere,urlare....o entrambi.
-Sel cos'hai?- Dylan mi notò e la sua espressione divenne preoccupata.
Scossi la testa tirando su col naso
-Nulla- dissi.
-Ma stai piangendo...che è successo?- chiese e io scoppiai a piangere per davvero.
Fermò l'auto,poiché eravamo arrivati a casa.
-Ehi Sel- mi accarezzò la guancia col pollice e io lo abbracciai.

𝗝𝘂𝘀𝘁𝗶𝗻

-Sei ancora qui...che hai fatto tutto il giorno?- disse Mike e io scrollai le spalle.
-Ascolta Justin,so che vuoi dimostrare che non provi niente e non ci stai male ma- disse ma lo interruppi.
-Quando la smetterai con questa storia?- alzai gli occhi al cielo.
-Non la smetterò finché non mi dici come ti senti davvero- insistette.
Grugnii alzando gli occhi al cielo per quanto era insistente e irritante.
-Non hai neppure voluto dirmi perché avete litigato- disse.
-Non sono cazzi tuoi- dissi.
-Ma dimmi com'è iniziata- continuò a insistere.
-Continuava a rompere il cazzo con quella storia di- mi bloccai.Chiusi gli occhi sospirando
-Di Davis- aprii gli occhi.
-Come lo sai?- dissi.
Gliel'aveva detto lei.
Imprecai -Quanto può essere imprudente- dissi tra me e me.
-Le è scappato- la giustificò.
-Hai intenzione di dirlo agli altri?- dissi.
-No- rispose.
-No?- aggrottai la fronte.
-No- ripetè.

Come poteva "essergli scappato"?Già che c'era poteva andarlo a dire anche a Chad ed era apposto.Come cazzo fa a essere così imprudente?
Un sorrisetto apparve sul volto di Mike....e ora che cazzo aveva da sorridere?
-Vedi che nonostante tutto vuoi ancora proteggerla?- disse.
-Ti sbagli- ribattei.
-Oh andiamo,perché non lo ammetti?- disse.
-Non posso ammettere qualcosa che non è vero!- dissi.
-Non ti stanchi mai di dire stronzate?- rise.
-Sei tu che dici stronzate- dissi.