Non ce la faccio più

227 7 6
                                    

"Dylan smettila" urlai disperata mentre continuava a picchiare Justin.  Il sangue uscii dalla sua bocca mischiato alla saliva finendo per terra.  Mi alzai di scatto e respiravo affannosamente.
-Piccola che succede? - chiese preoccupato Justin.
-Stai bene?- chiese.
-Si a-adesso si- balbettai.

Guardai fuori dal balcone ed era ancora buio, guardai sulla sveglia sul comodino ed erano le 4:00.

Justin

Pensai che avesse avuto un incubo... si stava agitando e mugugnava qualcosa, inizialmente non capivo che aveva e poco dopo capii che stava sognando qualcosa. La strinsi a me fino a quando poi si svegliò e sembrava molto agitata o spaventata.


Selena

-Sei sicura? - mi chiese e io annuii. 
Mi riappoggiai sul cuscino.
-Ti ho svegliato? - dissi in imbarazzo. 
-No piccola, non preoccuparti- sorride Justin.  Aggrottai la fronte -Non riuscivi a dormire?- chiesi. 
-No, no solo che che mi sono svegliato da poco- disse. 
-Cos'hai sognato? - chiese Justin preoccupato.  Era un po 'strano dirglielo.  Ma la cosa peggiore del sogno era che poteva diventare reale...

-È tanto brutto? - chiese Justin notando che non risposi.
-Ehii- disse dolce cercando il mio sguardo che alzai.
-È solo che...preferirei non ripensarci- dissi e Justin annuii.  Ci fu silenzio e sentii che Justin mi guardava e mi sentivo a disagio. 
-L'ultima volta ho fatto un incubo un gatto mi ha attaccato- disse ridendo.
-Da quel momento ho iniziato a odiare i gatti- disse e risi.

-Sai Justin, di solito i miei incubi riguardavano i miei genitori ... Ma erano sogni che poi erano reali, che vivevo davvero- dissi. 
-Cosa sognavi? - mi chiese Justin curioso.
-Loro che-litigavano violentemente e-e altre volte mio padre picchiava mia madre- dissi e tornai a guardare Justin e sembrava davvero dispiaciuto.
-Dev'essere stato bruttissimo...mi dispiace- disse accarezzandomi la guancia. 
-E anche in questo sogno vedi i tuoi? - mi chiese. 
-No, te- dissi. 
-E che ho fatto? - chiese Justin titubante. 
-No, no tu niente- mi affrettai a rispondere. 
-Ma c'era anche Dylan- dissi e abbassai lo sguardo. 
-I-io supplicavo Dylan di smetterla ma continuava a colpirti e-e-dissi ma Justin mi interruppe. 
-Piccola- sorrise. 
-Non devi preoccuparti per me- mi rassicurò Justin. 
-Si ma quando Dylan è arrabbiato agisce, non ragiona e- dissi ma Justin mi interruppe
-Sta tranquilla- mi disse dolce e io mi arresi e annuii.

Era davvero presto e avendo sonno mi addormentai accoccolata a Justin mentre mi accarezzava i capelli.  Mi svegliai con Justin che mi lasciava dei baci sul collo e con la luce del sole che mi faceva bruciare gli occhi e così li richiusi.  -Buongiorno- disse Justin al mio orecchio e sorrisi.

Non ero abituata ad avere queste "attenzioni" da parte di un ragazzo.Inizialmente quando Demi diceva che voleva essere notata dagli altri la capivo.Io ero sempre stata invisibile, all'inizio ci stavo male anch'io, poi però ci ho fatto l'abitudine. Volevo essere notata, poi successe ma non in modo positivo...Iniziò il mio tormento.Gli insulti, le spinte, le prese in giro e tutto il resto.  Non era per qualcosa che facevo ma per come ero.Non sono mai stata una di quelle ragazze popolari, ero semplicemente...me.  Io che sono tanto chiusa e timida, io che non seguo la massa e cerco di essere me, che mi nascondo dietro ai libri e che vorrei vivere in essi, io che vivo sempre nel mio mondo, io che sono semplicemente...la sfigata.

-Buongiorno- gli risposi sorridendo. 
-Dormito bene? Oppure tuo fratello stava ancora cercando di uccidermi? -disse scherzando e risi.  Mi legai i capelli per il caldo ma Justin me li sciolse
-Eii- dissi cercando di riprendergli l'elastico. 
-Lo tengo io- disse sorridendo. 
-Ma ho caldo! - dissi e lui fece spallucce.

Più tardi guardando l'ora vidi che erano le 11:30
-Justin devo andare da Taylor- gli dissi alzandomi
-Ti ha scritto di andare? - mi chiese. 
-No- risposi guardando il cellulare. 
-E allora resta con me- disse girandomi verso di se dalle mani finendo di nuovo sul letto. 
Risi -Si ma sono le undici e mezza... adesso mi chiamerà- dissi. 
Justin sbuffò -D'accordo- si arrese e mi diede un bacio.
Mi alzai -Però stasera ci vediamo- mi avvertii sorridendo.

I'm falling in love with a loserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora