Pari

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Selena

Dovevo andare a scuola nonostante fosse chiusa perché ero finita in punizione prima di partire. Perché? Perché parlavo troppo con Justin durante la lezione...

Mi cambiai e indossai una felpa pulita e mi misi dei jeans. Mi infilai le scarpe e uscii di casa. Sospirai frustrata. A mio padre non farà di certo piacere...

Mi sedetti a uno degli ultimi banchi posando lo zaino a terra. Era tutto così cupo, fuori non c'era il sole e il professore non accendeva neppure la luce ma se l'avesse fatto non sarebbe cambiato molto, sembra la luce dei morti.

Iniziai a pensare Justin.
Annoiata iniziai a giocare con la penna. Mi guardai intorno: alcune persone in quella stanza mi facevano venire i brividi.

Si annoiavano tutti. -Posso farti un tatuaggio?- mi chiese una ragazza piena di piercing mentre masticava una gomma. Scossi la testa sorridendo a denti stretti.

Riportai l'attenzione sul banco ma ero assorta nei miei pensieri. Poi sentii una mano palparmi un seno e mi voltai tirando bruscamente indietro la mano di Nate. -Sai, mi ha detto mio cugino che sei davvero brava in certe cose- disse ammiccando. Guardai il suo braccio steso lungo il banco e la sua mano che arrivava a toccare la mia spalla. -Forse dobbiamo concludere quello che non abbiamo fatto in bagno quel giorno- disse con malizia sia nella voce che in quella faccia da schiaffi che si ritrova. -Sei disgustoso- dissi con una smorfia schifata e lui rise.

Mi girai scuotendo la testa.
-Aspetta- mi voltai di nuovo.
-Non mi dire che ti ho già convinto ad accettare la mia proposta- si finse stupito e alzai gli occhi al cielo.
-Che hai detto che ha detto John?- dissi.
-Che sei brava a...- disse. Avevo capito ma volevo che lo dicesse lui.
-A che cosa!- sbottai.
-Gli hai fatto un bel pompino nei bagni della scuola- disse tranquillamente.
Aprii la bocca scioccata.

-Penso che tu gli piaccia ma gliel'ho detto che sei una troia e di stare attento- disse.
Ignorai quello che disse stando ancora pensando a quel che ha detto che John.

Ero furiosa.

Uscendo da scuola per tornare a casa lo vidi salutarmi. -Ehi Selena- mi salutò timidamente. Serrai la mascella guardandolo e a passo spedito lo raggiunsi. Lo presi da quei capelli biondi -Ahi-ahi-ahi- fece. -Mi spieghi perché vai a dire in giro che ti ho fatto un pompino?- gli sbraitai contro. -Ma di che stai parlando?- disse non capendo. -Nate ha detto che lo hai detto!- dissi mollando la presa dalla sua testa. -Pensavo fossi diverso- dissi e nell'andarmene quasi sbattei contro Justin che era con i suoi amici. -Selena, aspetta!- disse John.

Justin

A quanto pare John si era già dato da far per allontanarsi dal cuore di Selena.

Non dovevo nemmeno impegnarmi, grazie a Nate lei già lo odia.

Selena

Camminai a grandi passi mentre ero furiosa.

John mi rincorse -Lo sai com'è Nate, dice cavolate tanto per dirle. Ti giuro che io non ho detto niente di tutto ciò- disse. Effettivamente quel che diceva Nate non era poi così affidabile...

-Te lo giuro- enfatizzò.
Abbassai lo sguardo sospirando.
-D'accordo, scusami. Non so perché ho creduto a Nate- dissi abbassando lo sguardo.
-Non dargli retta, è un coglione- disse.

Justin

-Si può sapere perché hai detto a Selena che ho detto che mi ha fatto un pompino?!- disse John a Nate.
-Ho mentito?- disse retorico non sul fatto che lo avesse detto ma che Selena glielo avesse fatto.
-Si!- disse esasperato.

I'm falling in love with a loserDove le storie prendono vita. Scoprilo ora