Anime gemelle // Marcus Lopez

32 Capitolo

Marcus Pov
La guardo incuriosito e lei intanto mi sorride..
Rosa:E se scapassimo?
Lo dice giocando con i miei ricci, io la guardo titubante...
Io:Non lo so, potrebbe essere pericoloso...
Lo dico preoccupato, perché certe volte lei è troppo impulsiva, un po' come me dall'altronde...
Rosa:Se restiamo qui, con Maria e mia madre, sarà decisamente peggio.. In più se scapassimo potremmo escogitare qualcosa anche con l'aiuto di mia zia..
Lo dice con gli occhi che brillano, si aspetta un sì, già lo so...
Io:E se fa qualcosa hai nostri amici?!
Lo dico per poi mettermi seduto e appoggiando la schiena nuda al muro...
Rosa:No, non lo farà perché se lo facesse non le parlerei più e lei sta cercando di essere più "buona"...
Lo dice per poi mettersi seduta, mi prende la mano...
Rosa:Ne abbiamo bisogno, facciamolo sta sera?!
La guardo negli occhi e vedo un senso di tristezza, ne abbiamo veramente bisogno, così annuisco e lei mi sorride per poi mettersi a cavalcioni e baciarmi...
Io:Però lo dobbiamo dire hai ragazzi..
Lo dico con le mani sulla sua schiena nuda e gli occhi incastrati nei suoi..
Rosa:Ok, ma gli diremo il minimo indispensabile...
Lo dice per poi alzarsi e rivestirsi, nel mentre la guardo, osservo ogni centimetro di quel corpo che mi fa letteralmente impazzire, ha risvegliarmi dal trance è lei che mi lancia in vestiti...
Io:Heii...
Lo dico bloccando i vestiti a un centimetro dalla mia faccia..
Rosa:Invece di fissarmi, muovi quel culo e vestiti così possiamo andare a parlare con i nostri amici...
Lo dice mettendosi le scarpe e io mi alzo sbuffando...
Io:Sai, stavo solo ammirando la bellezza e la perfezione della mia ragazza...
Lo dico andando vicino a lei...
Rosa:Ok, ma adesso muoviti a vestirti perché se arriva mia madre e ti trova così, ti uccide...
Lo dice per poi superarmi e andare in bagno, così sbuffo e mi vesto, dopo un mezz'oretta siamo pronti così usciamo dalla camera e appena mettiamo piede fuori ci ritroviamo faccia a faccia con Maria, che ci guarda ghignando, così subito porto Rosa dietro di me...
Io:Che vuoi, Maria?
Lo dico guardandola con disprezzo e disgusto, lei guarda prima me e poi passa lo sguardo su Rosa...
Maria:Voi sfidate il destino... Mmmhh, non si fa! Tu dovresti stare con me, non con lei... Lei ti farà uccidere! E non penso che tu voglia morire per colpa di questa puttana...
Lo dice guardando con disprezzo Rosa...
Io:Io sfiderei anche Dio, se fosse necessario, primo... Secondo, io morirei per la donna che amo e terzo non osare mai più chiamarla in quel modo...
Lo dico con tono fermo e con uno sguardo pieno di ira, Maria mi guarda come un cane bastonato ma io rimango nella mia posizione, così prendo per mano Rosa scanso Maria e c'è ne andiamo da lì, andiamo al Cimitero dove ci sono gli altri che appena ci vedono ci vengono incontro..
Petra:Rosa come stai?
Lo dice andando ad abbracciare la mia ragazza...
Rosa:Tranquilla, tutto bene... Ma adesso dobbiamo parlare...
Lo dice guardando uno a uno i nostri amici, che annuiscono, così ci scendiamo in cerchio...

Rosa Pov
Ci sediamo in cerchio e io cerco le parole per iniziare questo discorso, prendo un respiro profondo...
Io:Allora.... Io e Marcus sta sera scapperemo!
Lo dico senza troppi giri di parole, loro ci guardano un po' scioccati e mio fratello mi guarda male...
Giacomo:È troppo pericoloso, non potete farlo!
Lo dice per poi guardare Marcus, forse si aspetta che Marcus gli dia ragione ma siamo d'accordo entrambi che sia la cosa migliore da fare....
Giacomo:Marcus?!
Lo dice sperando in una risposta diversa dalla mia...
Marcus:Si, noi scapperemo... Dobbiamo farlo! Qui ormai non possiamo stare al sicuro...
Lo dice per poi abbracciarmi, così gli altri si guardano e poi sospirano per poi annuire...
Saya:Se per voi è la cosa giusta, non ve lo impediremo e se avete bisogno di aiuto chiedete soltanto!
Lo dice sorridendomi, così ricambio il sorriso...
Io:Grazie, ragazzi...
Lo dico per poi sorridere a tutti, così organizziamo il piano, ma non diamo molte informazioni su dove andremo o cosa faremo, non diciamo niente per la loro sicurezza, passa il tempo e decidiamo di andare giù dove troviamo mia madre che appena ci vede ci viene incontro...
Mamma:Dove eravate?
Lo dice prima guardando me e poi Giacomo...
Io:Sul tetto.... Perché?
Lo dico con un po' di preoccupazione..
Mamma:Perché il Maestro vi vuole vedere nel suo ufficio..
Lo dice con tono e sguardo severo, intanto guardo mio fratello con sguardo interrogativo e lui mi guarda allo stesso modo...
Mamma:Che avete combinato?!
Lo dice guardandoci bene...
Io:Niente...
Giacomo:Niente...
Lo diciamo in contemporanea, così nostra madre si gira e inizia a camminare verso l'ufficio, noi la seguiamo, arrivati davanti l'ufficio bussa..
Maestro Lin:AVANTI..
Lo urla così apro la porta dell'ufficio e entriamo....
Maestro Lin:Rosa, Giacomo finalmente vi ha trovato vostra madre... Adesso, Carla puoi andare voglio parlare da solo con i tuoi figli...
Lo dice verso nostra madre che ci guarda in modo interrogativo, così esce e chiude le porte dell'ufficio...
Maestri Lin:Ragazzi, sedetevi! Non sta lì fermi come delle statue...
Lo dice indicando le proltrone che sono di fronte a noi, così ci sediamo...

Spazio all'autrice
Ciao, come va? Spero tutto bene e spero che il capitolo vi sia piaciuto... Un abbraccio.. 😘😘😘