Capitolo 18

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Capitolo 18


«È il mio turno, pesco!» urlò Yuma, estraendo una carta dal deck.

Evocò sul suo terreno Mago Gagaga appena pescato e, con Golem Gogogo già presente sul suo terreno, evocò No. 39 Utopia. Shark sul suo terreno aveva Portaerei Sommergibile Squalo e una carta coperta. Se l'attacco di Yuma sarebbe andato in porto, avrebbe vinto il duello. Osservò le carte che aveva in mano e un sorriso a trentadue denti si fece largo sul suo volto. Senza indugiare troppo, attaccò il mostro dell'avversario

«Attivo la carta trappola respiro di Zeus!» annunciò Ryoga, «annullo il tuo attacco e subisci 800 life points di danno. Con questo ho vinto!»

«Non ne sarei tanto sicuro, attivo dalla mia mano la magia rapida tifone spaziale mistico! Distruggo la tua trappola e continuo con l'attacco, vai fendente spada della speranza!»

Con questa mossa Yuma si aggiudicò il duello. Corse ad aiutare l'amico, sbalzato a terra dal colpo.

«È stato fantastico! Ti ho proprio sorpreso con questa carta, è una nuova aggiunta al mio deck.»

«Lo sai che può essere usata anche sulle carte coperte? Non c'era bisogno di aspettare che attivassi la mia trappola.»

«Oh, hai ragione. L'avevo dimenticato.»

Il parco di Heartland era un ottimo luogo in cui duellare, c'era molto spazio e non si correvano rischi. Dalla sconfitta dell'entità bariana che controllava Faker, Yuma aveva iniziato ad evitare di duellare in posti pericolosi e il vasto scorcio verde in cui si trovavano era diventato il suo campo da battaglia preferito. Sovrappensiero, non si accorse di un ragazzo dai capelli arancioni che li osservava da lontano meravigliato. Con molto entusiasmo, si avvicinò saltellando.

«Che duello meraviglioso, siete davvero fortissimi!»

«Grazie» rispose distrattamente Yuma.

«Carotino sei fin troppo allegro per i miei gusti» disse Shark, squadrandolo sospettoso.

«Ehi, mi chiamo Rei Shingetsu, non Carotino!»

Rei arrossì violentemente e fece la faccia arrabbiata più buffa che Yuma avesse mai visto. Il suo entusiasmo gli era molto familiare, egli stesso lo provava ogni volta si parlasse di duelli.

«Io sono Yuma Tsukumo e lui è il mio migliore amico Shark, è un piacere conoscerti Rei.»

«Quindi tu sei il grande Yuma Tsukumo, il vincitore del Carnevale Mondiale di Duelli? È davvero un onore fare la tua conoscenza! E anche Shark, sei una leggenda nel mondo dei duelli! Oggi è il giorno più bello della mia vita!»

Vector stritolò i due ragazzi in un forte abbraccio, nascondendo il suo sorriso malizioso nella giacca di Yuma. Era appena entrato in azione e già si stava divertendo con le sue menzogne. Ma doveva fare molta attenzione a Ryoga, sarebbe stato difficile ottenere la sua fiducia.

Astral osservava da lontano la scena, il nuovo arrivato non gli piaceva, provava uno strano presentimento. Rei emanava un energia oscura che non aveva mai visto prima, doveva tenerlo d'occhio e al primo passo falso avrebbe trovato un modo per allontanarlo da Yuma.

«Non posso crederci, sono appena ritornato dopo tanti anni in Francia e vi ho incontrato subito!» annunciò entusiasta, andando a recuperare la sua valigia viola.

«Non mi piace Carotino» dichiarò Ryoga sottovoce, approfittando della sua lontananza.

«Ma dai, lo abbiamo appena conosciuto. Sono sicuro che è un bravo ragazzo.»

«Mi permetto di dissentire, questa volta sono d'accordo con Shark. Quel Rei emana una forte energia oscura, non appartiene a questo pianeta» disse Astral avvicinandosi.

Il Misterioso Caso di Merag KamishiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora